Il gioco dell’embrione Casella 1, partenza - Sei un embrione. Che culo! Non sappiamo nemmeno se sarai una cellula di orecchio o un pezzo di placenta e hai già più diritti di tua madre. Non possono nemmeno farti le analisi per vedere se sei sano. Vietato, dicono che così ti proteggono. Avanza di sei caselle. Casella 7 - Sei Giovanardi, Sfiga. Fermo un giro, poi ritira i dadi. Siccome sei Giovanardi puoi tirarne due. E infatti con due dadi fai due. Sei pur sempre Giovanardi, non ti allargare! Casella 9 - Siete una bella coppia e volete dei bambini. Evviva! Vai avanti di tre caselle. Casella 12 - Ahi, ahi, ahi. Sei omosessuale, quindi non esiste un patto sociale che ti leghi al tuo partner, per la legge siete due estranei. Bambini, nemmeno parlarne, adozione pussa via. E’ già tanto che ti puoi masturbare, ma forse faranno una legge restrittiva anche per questo. Punito. Torna alla casella Uno. Casella 1 - Che culo! Sei di nuovo un embrione. Hai più diritti di un professionista gay di quarant’anni con la station wagon! Tira tre volte i dadi! Casella 21 - Hai una malattia ereditaria e non vuoi che ce l’abbia pure tuo figlio. In più ti dicono che sei come Mengele. Vai in Francia, in Germania o a Malta, paesi civili. Ma prima vai avanti di tre caselle. Casella 24 - Sei la mamma. Non so se hai notato ma a te in questo grande gioco tra preti e scienziati non ti ha cagato nessuno. Ferma un giro perché sei un po’ Mengele anche tu. Poi puoi tirare i dadi. Casella 31 - Sei Rutelli. Orrore! Torna alla casella numero 7. Casella 7 - Aargh! Sei di nuovo Giovanardi! Che raccapriccio! Corri alla casella 35. Casella 35 - Stai tentando la fecondazione assistita, punture, ormoni, ospedali, dottori e speranze, ma il vescovo di Venezia dice che è maglio una bella trombata. Compra un machete e vai avanti di tre caselle. Casella 38 - Sei Marcello Pera, capisco la delusione. Eri un popperiano laico e adesso sei un chierichetto di Ratzinger, nemmeno molto dotato. Stai fermo un giro e poi tira i dadi. Casella 43 - Sei la legge sull’aborto e già senti odore di bruciato. Cominci a capire che sei tu il vero obiettivo. Scappa! Corri avanti di cinque caselle. Casella 48 - Sei un piccolo feto che fa marameo dall’ecografia. Dall’ecografia si può capire se stai bene oppure no. La tua mamma verrà accusata di eugenetica? Ciucciati il pollice per quattro caselle. Casella 52 - Sei un lettore del Corriere della Sera e ti sei beccato due paginate di Fallaci senza avere alcuna colpa. Puoi fare causa per molestie al Corriere se vai avanti di tre caselle Casella 55 - Sei Carletto, di due anni e mezzo, e piangi perché vuoi venire nel lettone con papà e mamma. Cazzo, ma sono le quattro! Quando eri un embrione non facevi così! Vai avanti di due caselle. Casella 57 - Sei un ciellino, una cosa che nessuna analisi prenatale poteva prevedere. Sei contrario all’analisi preimpianto perché sei un sadico che ama la sofferenza della gente. Stai fermo un giro, poi tira i dadi. Casella 62 - Sei un padre in sala parto, non sai cosa fare, sei spaventato, affascinato e felice. Sudi come un carrettiere. Vai avanti di una casella. Casella 63 - Sei una madre in sala parto. Gridi come un’aquila e intanto pensi: ma guarda come suda quel fesso. Vai avanti di tre caselle. Casella 66 - Sei un italiano normalissimo, un’italiana normalissima, ti stai chiedendo cosa diavolo ci fanno i preti e i famosi neo-con con le mani nelle tue mutande. Vai avanti di cinque caselle. Casella 71, arrivo! - E’ domenica 12 maggio [sic], prendi la tua tessera elettorale e vai a votare i referendum. Ci vogliono cinque minuti e si vota anche lunedì, dillo a tutti quelli che puoi. E’ un’azione che protegge la vita della gente e non il potere sulla vita della gente. E’ un’azione che distingue l’uomo dal Giovanardi e che restituisce un diritto alle donne. (Alessandro Robecchi, il manifesto, 8 giugno 2005)

Mitico! Una bella sferzata di sana e veritiera ironia che mi fà iniziare bene la giornata! Io ci avrei messo pure Buttiglione,l'anello di congiunzione tra l'uomo e la scimmia! [ Modificato da fiammifero Attivo 11/6/2005 9:04 ]

Mi sembra che il “giochino” di Robecchi trasudi astio da tutti i pori. E triste quando le idee degli “avversari” vengono trattate con tale disprezzo. Non c’è rimedio contro l’astio… Melancholia… E gli amici di sempre continuano a ridere…

Di certo il Robecchi ha avuto un gran c*lo a sopravvivere, ...anche lui è stato un embrione, ...e poteva benissimo capitare che in tempo di far-west procreativo, ...su di lui facessero esperimenti per poi buttarlo nel ces*so: ...ha avuto proprio un gran c*lo ...se adesso è qui a scrivere 'barzellette' di pessimo gusto .

Cari amici, amanti della vita ...attenzione alle tecniche radical-sataniche, il seguente testo e' contenuto nell'ultima newsletter dell'Associazione Luca Coscioni, in prima fila nella battaglia referendaria: "Domenica vai a votare presto. Così i telegiornali delle 12 daranno la prima buona notizia: che l'affluenza alle urne è molto alta!!! Continuare a restare a casa diventerà una scelta difficile per i sostenitori dell'astensione, e sicuramente tanti di coloro che erano orientati a votare no andranno a farlo, pensando che la strategia dell'astensione sia ormai fallita. Si tratta di una strategia condivisa da tutti i comitati promotori dei referendum. Fai girare questa email a quante più persone possibile. Il raggiungimento del quorum è nelle tue mani!" E' solo l'esempio piu' importante di una strategia largamente condivisa nel fronte referendario, che mira a suggestionare i cittadini per indurli a contribuire al raggiungimento del quorum e alla scontata vittoria del "si'". A questa tattica risponde il Comitato Scienza & vita con il seguente comunicato: "Non votare, solo non votare. E' opportuno precisare - dinanzi a voci messe in giro ad arte e riprese anche dai media - che non è mai stato suggerito di seguire l'andamento del voto al fine di valutare, in prossimità di un eventuale quanto remoto raggiungimento del quorum, l'opportunità di recarsi alle urne all'ultimo momento, ovvero la cosiddetta "astensione vigile". Come è facile arguire un tale tipo di comportamento, non solo contraddice la linea del non voto, proposta sin dall'inizio di questa campagna referendaria, ma soprattutto vuole insinuare nell'ampio e variegato mondo del non voto il dubbio sui comportamenti da adottare. Per coerenza con il nostro giudizio sulla legge 40 (va difesa dagli attacchi referendari con il nostro doppio no, ai singoli quesiti e allo stesso strumento referendario), è il momento di andare sino in fondo. Non recandoci alle urne daremo un giudizio definitivo su un referendum che in tanti, credenti e non credenti, laici e cattolici, riteniamo sbagliato." Aggiungo che, se pure il quorum dovesse raggiungersi, votare "no" non servirebbe comunque a battere i "si'", ma renderebbe solo piu' forte la loro vittoria, sconfesserebbe la linea della Chiesa e dividerebbe ulteriormente il fronte cattolico, che deve essere e mostrarsi il piu' unito possibile anche in un'eventuale sconfitta, come testimonianza di fede e di peso sociale in vista di future battaglie. Una volta scelta la linea dell'astensione, e' quindi opportuno seguirla fino in fondo, indipendentemente da notizie sul raggiungimento del quorum, che potrebbero anche essere ingannevoli, se divulgate da fonti non ufficiali, o inesatte per errore nelle proiezioni statistiche, se diffuse da fonti ufficiali.

Satira o astio? Umorismo o melancholia? C'è sempre chi vede il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto! Personalmente preferisco il primo per non piangermi addosso!

mi scuso per l'intromissione in questo post ma a me sembra di una certa rilevanza questa notizia. Massimo, come si fa a sapere se e quando andrà mai in onda questa trasmissione? dal tono usato da effedieffe è probabile che non la vedremo mai!!!! -------------------------------------------------- www.effedieffe.com Nella mattinata dell' 8/6/2005 è stata registrata a Roma, presso gli studi di La 7, per la trasmissione Omnibus, una puntata sull' 11 Settembre della durata di 50 minuti più due spazi pubblicitari, che ha visto come protagonista Maurizio Blondet accompagnato da Jimmy Walter (vedi sul sito alla voce appuntamenti). A Blondet sono stati opposti "grossi calibri" quali il generale Carlo Jean, ora docente di Studi strategici presso l' università Luiss di Roma, Magdi Allam, forse più presente in televisione del duo Costanzo – De Filippi), Massimo Teodori, giornalista/ scrittore più americano che italiano (è docente,tra l'altro, di Storia e istituzioni degli Stati Uniti presso la facoltà di Scienze Politiche a Perugia). Non è stata comunicata però la data della messa in onda della trasmissione, che e' sempre in diretta; pare infatti che il trio Allam, Jean, Teodori non abbia fatto quello che si dice "un figurone", per cui sono ipotizzabili o la cancellazione della trasmissione o qualche taglio; speriamo ovviamente di essere smentiti. Effedieffe edizioni

Grazie Jumper per la notizia! Io volevo domandare una cosa dopo un pò di tempo...... Quando avevo parlato con Massimo riguardo la censura posta dal sito di Grillo (mi sono capitati altri 7 episodi simili), io mi sono trovato "attaccato" da tutte le parti in quanto Grillo è intoccabile agli occhi del cittadino medio. Io a quel tempo giustificai la mia storiella ricordando che poco prima si discuteva sui vaffanculo messi dagli iscritti in questo forum e nel blog del Grande Beppe invece ci voleva molto meno per essere mandati a quel paese. C'è chi capì, c'è chi no. Ora, sinceramente, chi legge il blog di Grillo mi può per piacere dire se quello è un blog di "controinformazione"? Sinceramente, più passa il tempo più mi convinco che Beppe in Internet non ci doveva entrare, in quanto non ha capito l'utilizzo vero della rete... (mi limito a questa critica, considerando il fatto che quella volta era di questo che si parlava, non commento nemmeno certe notizie e certe sue assurde e contradittorie affermazioni...)

Personalmente ogni tanto vado a curiosare sul sito di Grillo ed ho tratto questa personalissima cosiderazione: Visto che Grillo ha un certo pubblico ed una certa nomea,il suo è un tentativo di scuola dell'infazia per quanto riguarda l'uso di internet mentre qui siamo al liceo. mi spiego meglio: l'italiano medio è abituato all'informazione data dai vari TG e giornali,quando li compra,ed è portato a non vedere oltre e porsi domande se non imbeccato,o stimolato alla riflessione. Il tentativo di Grillo è quello di far capire che il PC non è un semplice elettrodomestico ma che lo si può utilizzare in altri modi,in maniera più attiva e consapevole,di fatti tra le banalità più ovvie e/o di parte ci sono segnalazione di altri forum e siti di disinformazione ed interventi di un certo spessore. Per quanto riguarda la censura non sò darti alcuna indicazione perchè le poche volte che ho partecipato,anche in maniera irriverente,non sono mai stata censurata.

Citazione: Secondo me questa cosa non "merita" nessun specifico commento . se non un giudizio complessivo: A me sembra una satira, di cattivo gusto e fatta anche male ! Mi scuso per la sincerità . sergio

La mia pagina iniziale del browser è www.beppegrillo.it Non voglio dire con questo che esiste solo BG o che lui è il meglio. lo seguo da anni e mi sembra uno che prima di tutto si tiene informato sui fatti. Cio' è positivo visto che quelli che dovrebbero farlo (i parlamentari) non sanno nemmeno quanto costa un litro di latte. Se a volte puo' essere criticato è normale. Credo che sia una persona come noi coi suoi difetti e suoi pregi... magari con qualche soldo in piu'. Dico la verità, mi sta simpatico ed adoro il modo in cui fa spettacolo che oggi più di ieri va oltre la comicità. Il fatto che sia stato escluso dalla tv (come Luttazzi o Biagi) a mio parere è positivo. Penso male della tv e dei mezzi di comunicazione e lui non ci va. Per proporsi si è creato una nicchia di mercato fiorente (i teatri e i palazzetti dello sport) che gli porta un bel reddito, è vero, ma nello stesso tempo dice quello che vuole su tutti... Il fatto che non si schieri politicamente e che affermi sempre + spesso che dividersi tra destra e sinistra non serve a nulla a mio avviso è ancora una volta positivo... è quello che penso da anni! Sicuramente ha capito, da astuto genovese, che esiste una gran quantità di persone come noi che ha bisogno di sentire certe parole. Su questo gioca la sua buona o cattiva fede. Credo che cerchi di mantenere un certo equilibrio personale ed economico ma senza dubbio anche a lui stanno sui coglioni i comportamenti dei nostri amministratori che devono essere cambiati da tutti noi. L'ultimo messaggio che ha postato dove invita tutti a inviare una mail a Barroso perchè venga fatta una legge europea che non permetta a persone già condannate in giudizio di sedere al parlamento è una cosa sacrosanta! Dovremo tutti aderire e scrivere... Massimo perchè non metti l'icona con la bandierina "Parlamento Pulito" anche nel tuo sito? http://www.beppegrillo.it/condannati_parlamento.php Per il resto se esitono censure nel blog di BG non saprei dire. Quello che scrivo me lo pubblicano anche se in certe parole non metto gli asterischi. Criticabile è il fatto che, al contrario di LuogoComune, non c'è un vero e proprio scambio di opinioni con Grillo. Lui scrivi tu commenti e lui non ricommenta mai...

Per non perdere tempo ho mandato una e-mail a LA7... magari se ne ricevono altre forse succede qualcosa ecco l'indirizzo e il testo: omnibus@la7.it Nella mattinata dell' 8/6/2005 è stata registrata a Roma, presso gli studi di La 7, per la trasmissione Omnibus, una puntata sull' 11 Settembre della durata di 50 minuti più due spazi pubblicitari, che ha visto come protagonista Maurizio Blondet accompagnato da Jimmy Walter.... Vorrei sapere se e quando andrà in onda la trasmissione in oggetto e se ne esiste una versione scaricabile da internet. Grazie e buon lavoro.

CodeNameJumper : il messaggio "trasmissione" è stato spedito......! ciao grazia

Non voglio dire con questo che esiste solo BG o che lui è il meglio. lo seguo da anni e mi sembra uno che prima di tutto si tiene informato sui fatti. Se poi si disturbasse a scriverli sarebbe anche meglio (deheee!) L'ultimo messaggio che ha postato dove invita tutti a inviare una mail a Barroso perchè venga fatta una legge europea che non permetta a persone già condannate in giudizio di sedere al parlamento è una cosa sacrosanta! Apologia di autorità sovranazionale invocata per risolvere problemi locali... cosa mi ricorda?

Citazione: come dire: pur di "vincere", mentre stai davanti alla rete ti rifilo un bel calcio nei coglioni! "L'importante è il risultato!" E' proprio qui il cuore del problema! La paura del confronto, e della sconfitta, non le ideee in senso assoluto ma l'immagine, non le convinzioni di principio, bensi il raggiungimento di una 'unità vacua e di facciata! Non un confronto tra i laicismo e cattolicesimio,bensi il perseguimento di qualsiasi leva capace di imporre il proprio "volere " agli altri. Io sono Italiano, vado a votare e voto come cavolo mi piace, non sono ancora diventato suddito del vaticano! Il mio monarca non è il papa! Il mio direttore non è Ruini. sergio

ho notato un fenomeno nuovo a proposito di scie chimiche. circa una o due ore dopo una abbondante spruzzata, piovicchia per una decina di minuti. è una pioggerellina strana, con goccine molto minute, sottili, fredde. è successo la prima volta martedì (o lunedì) sulle montagne tra svizzera e italia. una giornata terribile, il cielo era così pieno che il riflesso del sole era una grandissima ombra circolare scura, come un disco volante semitrasparente sulla testa. abbondanti colorazioni dell'iride. dopo sono cadute un po' di goccine. sembrava pioggia portata dal vento. lì per lì non ci ho pensato. è successo di nuovo oggi a milano, in centro, circa un'ora e mezza dopo una buona spruzzata. goccine minute, sottili, fredde. in entrambi i casi il cielo non minacciava pioggia. in montagna era splendido, oggi a milano un po' di nuvole ma non da pioggia. mai successo prima. che ca$$o spruzzano. conferme? saluti felici FC in procinto di votare molti SI nela mattinata di domenica ;)

che ca$$o spruzzano. Se hai già studiato con cura le prime due allegre puntate, aspetta la terza e la quarta

FIAMMIFERO : anche se fosse, l'uso anche lessicale dei suoi "articoli" lascia a desiderare, oltretutto non ha ancora posto una domanda al 9/11 però parla di ODIO AL CALCIO o cazzate simili. Sblatera su PARLAMENTO PULITO (visto che è stato tirato in ballo) mandando mail a Barroso. Dov'è che era Barroso, oh uomo di Xiaodong? (rispondo già, ma tu potresti dare un aiutino a tutti). Al Bilderberg Group. http://xiaodongpeople.blogspot.com/2005/06/infiltrating-bilderberg-2005.html Cos'è? ma come, Grillo non informa? vedi, se uno sa queste cose, dovrebbe porsi la briga di spiegare bene che sta facendo, altrimenti che lasci perdere l'argomento. E' come se comincio a parlarti di corruzione e ti dico "manda la mail a Berlusconi". Io penso che tu mi mandi a cagare. E giustamente anche. Non puoi usare un aggeggio come il pc in modo graduato. E' o non è come un QUOTIDIANO? (lo definisce lui così). Bene, ora perfavore trattalo come un quotidiano e vedi di fare NOTIZIA... questo mi fa da dire a Grillo. Non ha ancora parlato di argomenti come FUMO PASSIVO, 9/11, USA in ISRAELE, il DEBITO PUBBLICO DEL TERZO MONDO, cose per far capire qualcosa. Invece usa il blog più per sputtanare il popolo italiano in se... va bene, mi sono perso, chiudo qua...

Beh, Grillo è un comico, usa i materiali che trova in funzione della loro carica umoristica. Il giorno che ci dirà che vuole fare sul serio sarà suo dovere chiarire la sua posizione, fino ad allora può dire quel che gli pare. L'errore è nostro se pensiamo di poterci informare e formare delle opinioni nel suo sito, che altrimenti sarebbe pure divertente.

Spectral ,concordo con Paxtibi, Grillo è un comico,prima di tutto,ed usa un lessico adatto al suo pubblico,trae spunto dalla quotidianeità e quello che passano i media e butta là,tra una battuta e l'altra. Personalmente mi divertono i commenti e da lì capisci il livello intellettivo di chi frequenta il suo blog.C'è di tutto,dall'ingenuo allo sprovveduto,al frustrato che può finalmente far sentire una sua opinione,anche se posta su un argomento fuori tema,c'è l'intellettuale che fà sfoggio della sua dialettica e retorica,quello che disturba e viene definito un troll,insomma di tutto e di più! Forse i media parlano dell' 11/9 o del debito pubblico o del signoraggio? (del sinoraggio ho trovato diversi post tra i commenti di Grillo) Penso che tu abbia sopravvalutato Grillo,il suo è un blog nazional popolare per il momento,poi forse da cosa nasce cosa,anche a scuola si va per gradi mica ti insegnano di colpo a scrivere! Comunque mi piacerebbe sapere come mai dai tanta importanza al blog di Grillo quando ce ne sono molti peggiori.

Citazione: Ma, accidenti a te fiammifero, perchè diavolo concordi con me solo su cose di cui me ne frega poco o niente?!? Vabbè, da cosa nasce cosa, chissà... [ Modificato da Paxtibi Attivo 11/6/2005 23:56 ]

Dopo aver letto certe notizie mi vengono a meno le parole e le idee e perdo pure il senso di pace... ABOUD, DOVE CRESCEVANO GLI ULIVI 07 giugno 2005 www.effedieffe.com Il villaggio di Aboud è situato sulle pendici occidentali delle colline di Samaria ed è - anzi era - uno dei più bei villaggi palestinesi, con le case in pietra levigata, che si arrampicano su dolci colline. Le vigne si spingono in alto fin sui balconi e rigogliose piante di fico ammantano di ombra le stradine. Aboud era un villaggio relativamente prospero, con abitazioni ampie e strade accuratamente pulite. Gli abitanti di Aboud non sono profughi di Gaza e Dehishe, non vengono da chissà quale altro luogo del mondo. Sono lì da sempre. Aboud è un paesino di tremila anni, che, secondo la tradizione locale, ricevette la fede in Cristo da Cristo stesso. Ne sarebbe prova una chiesa, una delle più antiche della cristianità, costruita pare all'epoca di Costantino o forse addirittura anche prima, secondo il parere di alcuni archeologi. La chiesa e', anzi era, un piccolo gioiello, ben restaurata e ben tenuta. I capitelli bizantini delle sue colonne recavano le immagini di croci e rametti di palma e nella parete sud della chiesa era addirittura posta un'antica incisione in aramaico, la lingua parlata all'epoca di Gesù. Ad Aboud non vi è solo una chiesa: oltre a quella grecoortodossa, vi è quella cattolica ed anche quella della "comunita' di Dio", costruita da americani. C'è pure una nuova moschea, poiché cristiani e musulmani di "terra santa" hanno spesso convissuto in pace. Il 17 dicembre tutti gli abitanti di Aboud, cristiani e musulmani, festeggiano la patrona del villaggio, santa Barbara (non quella di Nicomedia, ma la loro). La tradizione narra che nei primi anni del cristianesimo, Barbara, una ragazza del villaggio, s'innamorò di un giovane cristiano e per questo si fece battezzare, salvo essere poi martirizzata durante le persecuzioni dell'epoca di Diocleziano. Gli archeologi hanno dimostrato che il villaggio esiste, senza essere mai stato distrutto ne' abbandonato, da ben prima dell'era cristiana. Ed il paesaggio lo conferma: olivi millenari coprono le colline, confermando le radici antichissime di Aboud e producendo olio d'oliva in abbondanza, l'alimento e la principale fonte di reddito. Il 15 aprile 2005 le autorità militari israeliane si sono presentate dal sindaco del villaggio di Aboud, informandolo che per erigere il "muro di sicurezza" avrebbero preso circa 600 ettari (6000 dunam) di terra del villaggio, molti dei quali coltivati a ulivi. Inoltre il tracciato attuale del muro avrebbe portato via al villaggio la chiesa antica di santa Barbara, luogo di pellegrinaggio e simbolo della identità cristiana della comunità, la zona archeologica del paese, con tombe giudaiche di più di 2000 anni fa, decorate con importanti affreschi e bassorilievi e una grande cisterna di acqua potabile. Ci sarebbero 6 chilometri dalla "linea verde" (il limite tra Stato d'Israele e "territori occupati" palestinesi) per costruire il muro, ma gli ebrei-israeliani hanno deciso che deve passare proprio lì, a 200 metri dal paese di Aboud e deve distruggere quella chiesa. Appena fuori del villaggio due giganteschi Caterpillar, corazzati con lastre di metallo, hanno già distrutto 3500 olivi per costruire una nuova strada, più sicura, per il passaggio dei mezzi israeliani. Ciò ha comportato e ancor più comporterà una vera e propria catastrofe economica per gli abitanti del luogo, che vivono di agricoltura e la cui ricchezza consisteva proprio in quegli uliveti e nel terreno agricolo circostante non più utilizzabile. I territori espropriati potrebbero nominalmente godere di un piccolo risarcimento, ma non è possibile richiederlo perché si verrebbe tacciati di collaborazionismo da parte dei guerriglieri palestinesi. I testimoni raccontano che i contadini restano immobili sui cumuli di terra che bloccano l'entrata al villaggio e guardano le macchine distruggere la loro esistenza. Non possono avvicinarsi ad esse, così come non possono allontanarsi dal loro villaggio: sono prigionieri inermi di quella distruzione. Sulla collina che sovrasta l'ingresso del villaggio vi e' una tenda e lì stanno alcuni soldati armati di mitragliatrici, per fare in modo che la gente non esca dal villaggio. Pare che durante una delle angosciose notti degli ultimi mesi, vigilia dello Shabbath, i soldati con la stella di Davide abbiano aperto il fuoco su alcuni abitanti del villaggio, ferendone due. Gli altri sono ritornati in casa per difendersi. Poi l'esercito, entrato nel villaggio a bordo delle jeep militari, sarebbe stato fatto oggetto d'un lancio di pietre scagliate dai ragazzini. I coloni ed i soldati israeliani avrebbero risposto con centinaia di proiettili contro finestre e tetti prima di allontanarsi, fieri di aver adempiuto al loro dovere sabbatico. Padre Firas è il parroco di questo piccolo villaggio e grazie alla diocesi di Ancona e con l'aiuto della Caritas ha progettato la costruzione di un centro medico. Nonostante questa situazione così difficile, la piccola comunità cristiana di Aboud tenta di sopravvivere disperatamente, al punto che gli ortodossi celebrano il Natale insieme e nelle stesse date della comunità cattolica e i cattolici celebrano la Pasqua insieme agli ortodossi. In uno dei suoi ultimi appelli padre Firas ha gridato: "non ci abbandonate, scriveteci, ricordateci nelle vostre preghiere, ma soprattutto venite in Palestina, venite a trovarci; se verrete tutti si ricorderanno di noi, della nostra situazione, ma soprattutto dimostrerete che si può vivere in questa terra, che con la buona volontà di tutti la convivenza è possibile e la pace non è un sogno ma una realtà da costruire tutti i giorni e tutti insieme". L'altro giorno è apparsa su internet la notizia che il 31 maggio i caterpillar corazzati, sotto la direzione dei soldati ebrei con la stella di Davide, hanno distrutto l'antichissima chiesa grecoortodossa di Aboud e la mitica grotta di santa Barbara. Il Governo Sharon-Peres, nel febbraio del 2005 ha dichiarato che ultimerà la costruzione del muro entro la fine del 2005. Ovviamente perché vuole la pace, minacciata dalla violenza dei palestinesi….

Il sottomarino-spia made in USA è già saltato fuori, prima o poi salterà fuori anche il resto... i conti prima o poi si pagano.

Ciao rosso fuoco benvenuto in luogocomune. Non ti vedo , ma ormai so che ci sei!! In questo luogo ci sono tutti ; rossi, rosa , grigi e neri. Affila le "armi" Qui c'è solo una guerra virtuale! vulcan

Paxtibi,che ci vuoi fare? tu porti la pace io la fiamma della guerra! Comunque,a parte gli scherzi,non c'è una grossa differenza fra le mie opinioni e le tue,la divergenza è solo nelle strategie o metodiche. La mia è piccoli attacchi mirati per sfiancare il nemico,la tua è la battaglia finale. Io preparo per te! Ricordati che gli elefanti hanno paura dei topolini! A proposito,com'è la situazione ad Atene per quanto riguarda la fecondazione ? Ciao.

ah, adesso è ritornato un comico Grillo. e mi pareva, se lo si critica ha sempre l'attenuante.

ah, adesso è ritornato un comico Grillo. Il fatto che non ci sia quasi nemmeno un link ad altri siti indica un vago intento di mantenere i polli nel pollaio, prima che vadano a razzolare dove non devono... Se non è colpa del "business" è colpa dei "politici", però dobbiamo mandare le email a Barroso e confidare nell'accesso gratuito ad Internet che dovrebbe regalare l'ONU (con quali soldi?) "proprio come in Svezia dove funziona tutto..." I nostri amici di sempre... PS: Bombe! Petardi! Avanti! http://tinyurl.com/cv3wm [ Modificato da Linucs Attivo 12/6/2005 15:29 ]

ah, adesso è ritornato un comico Grillo. e mi pareva, se lo si critica ha sempre l'attenuante. Nessuno ha affermato che Grillo è un giornalista nè ha magnificato il suo blog! Va solo preso per quello che è e ci scappano pure le risate! Hai chiesto un'opinione e ti è stata data. Punto.

Che c*zzo è successo tra Iran e Russia oggi?!

Che c*zzo è successo tra Iran e Russia oggi?! Al Tg2 l’hanno spiegato molto bene, è questione di gravi tensioni etniche. Non ho capito perché basti un piccolo cratere per farti pensare male, il mondo è pieno di terroristi, se no le forze del bene perché cavolo la farebbero la guerra al terrorismo globale? (dehe!) Blessed be p.s.: aerei da guerra iracheni che si rifugiano in Iran? Ogni giorno una sorpresa…

Al Tg2 l’hanno spiegato molto bene, è questione di gravi tensioni etniche. Gravissime tensioni etniche in Iran e in Russia, tutte oggi... (dehe!) Aspetta che arriviamo a Ryongchon... p.s.: aerei da guerra iracheni che si rifugiano in Iran? Non l'ha detto Studio Aperto? Straaano!

CodeNameJumper,per non sbagliare ho inviato oltre alla La7 una @ alla redazione del sito Art.21 segnalando il tutto in quanto sul loro sito ho letto che i giornalisti della La7 entreranno in sciopero il 18/6/2005 proprio per protestare contro la linea editoriale dell'emittente TV

Citazione: chiedo scusa o dea. SOLO CHE LO STESSO GRILLO, HA DETTO A CHIARE LETTERE CHE CON IL SUO BLOG CERCA DI FARE CONTROINFORMAZIONE QUA IN ITALIA. Ma richedo scusa, o grande fiammifero.

Non si crede ai politici,ai media e poi diamo credito ad un comico? La tua ingenuità è disarmante! L'arroganza un po' meno.

da swissinfo -- Iran: attentati, accuse a terroristi sostenuti da Usa TEHERAN - L'Iran ha accusato oggi gruppi "terroristi" e separatisti filo-arabi venuti dall'Iraq e sostenuti dagli americani di essere responsabili di una serie di attentati che oggi hanno provocato la morte di almeno nove persone a Ahwaz e a Teheran. I quattro attentati che hanno fatto almeno otto morti stamani a Ahvaz sono stati rivendicati da un gruppo separatista filo-arabo, ha detto all'agenzia di stampa francese Afp un alto responsabile della sicurezza, Ali Agha Mohammadi. "I terroristi di Ahvaz si sono infiltrati in Iran a partire da Bassora", dall'altro lato del confine, in Iraq, ha aggiunto. Secondo Mohammadi, altri gruppi in Iraq sono coinvolti negli attacchi di oggi a Ahvaz e a Teheran, come anche in quelli avvenuti nella città santa sciita di Qom, vicino alla capitale. "Dato il fallimento degli appelli a boicottare le elezioni - ha aggiunto la fonte - i gruppi terroristici con base in Iraq tentano con questi attentati di impedire il normale svolgimento del voto" per le presidenziali di venerdì prossimo. "Questi terroristi sono stati addestrati sotto l'egida degli americani", ha detto ancora Mohammadi. -- salti felici FC

da www.reporterassociati.org IL GOVERNO MANDA IN FUMO IL MAXI-RISARCIMENTO New York, 12 Giugno 2005. Un maxisconto ai big del tabacco in un processo voluto dall'amministrazione Clinton e mai appoggiato con convinzione da quella di George W.Bush. Il ministero della Giustizia americano ha ridotto da 130 a 10 miliardi di dollari la proposta di una pena da infliggere alle multinazionali del fumo in una vicenda giudiziaria che va avanti da sei anni. E i democratici all'opposizione sono insorti, gridando allo scandalo politico. [...] il rappresentante dell'amministrazione Bush ha detto che 10 miliardi sono una cifra sufficiente come pena, suscitando la perplessità del giudice Kessler, la donna magistrato che guida il processo: "Forse questa è un'indicazione - ha detto in aula - che si sono aggiunte influenze aggiuntive alla posizione del governo su questo caso". I democratici in Congresso sono stati più espliciti, accusando l'amministrazione Bush di aver abbassato la testa per non irritare la potente lobby del tabacco - che versa forti contributi elettorali ai repubblicani - e per affossare un processo nato all'epoca di Bill Clinton e da sempre visto con molte riserve dagli uomini di Bush. Il senatore Richard Durbin si è chiesto il perché di una "resa" del genere nel mezzo della causa legale: "È a causa del potere della lobby del tabacco? È per le sue connessioni con persone dentro l'amministrazione? È per il fatto che non hanno mai avuto il coraggio di attaccare i gruppi di interesse a Washington? Penso che sia per tutte queste ragioni insieme". [...] saluti felici FC [ Modificato da Felice_Capretta Attivo 13/6/2005 0:17 ]

Il Nuovo Ordine Mondiale , un tema molto interessante. [ Modificato da Paolo69 Attivo 13/6/2005 22:41 ]

Citazione: se gli davo credito non lo criticavo, d'altra parte, fiammifero, se io ti dico che sono BUDDISTA e sul mio Blog dove dico di portare avanti tale cultura e religione bestemmio, come minimo vieni a mandarmi a cagare. La mia ingenuità non la conosci razza di presuntuosa. La mia arroganza l'hai solo assaggiata sotto forma di patetica ironia. O, Grande Fiammifero.

"Questi terroristi sono stati addestrati sotto l'egida degli americani", ha detto ancora Mohammadi. Forrest Gump diceva... "arabo è chi l'arabo fa..." e chi vuol capire...

Assolutamente da non perdere Blondet parla degli ultimi sviluppi sull’11 Settembre . Da leggere Blessed Be

Assolutamente da non perdere Qualcuno avrà mai letto i due link su lewrockwell.com?

Qualcuno avrà mai letto i due link su lewrockwell.com? Ottimi veramente, quello che ci manca è il loro corrispettivo italiano. Se non ci fossero Massimo e Blondet staremmo messi male. (siamo un popolo di “I dont spick inglish veri uell”, non lo dimenticare…) Blessed Be

CodeNameJumper appena spedita la mail a La7. Per quello che può servire. Tanto sti pseudo-gioranlisti ci tengono troppo al loro stipendio per andare contro il potere.

Quanto acredine per il blog di un comico che per sua definizione provoca divertimento ed ilarità con provocazioni e si oppone al tragico! Hai scelto pure il suo motto,a fine post! Allora è vero,avevi riposto stima e fiducia a questo guru della risata! Non te la prendere con chi ti ha fatto notare quello che tu non hai saputo discernere! Di solito si sottopone a critica solo a chi si dà credito,altrimenti si passa oltre non dandogli peso. Se per caso ho toccato inavvertitamente qualche tuo nervo scoperto,chiedo umilmente scusa alla tua patetica tracotante ironia.

Ripeto che il blog del tuo "comico" dovrebbe (secondo il "comico" stesso) fare CONTROINFORMAZIONE. Dunque, la mia obiezione era, vista l'incedibile rivolta dell'episodio precedente, se ADESSO qualcuno era in grado di dare un giudizio davvero imparziale. Io la fiducia non l'avevo riposta, è solo una deduzione tua completamente sbagliata. L'unica cosa che credevo facesse con il blog era piazzare le sue Bombe, come ha fatto in 2 occasioni, perchè sono cose che lui riesce a trovare tramite i SUOI contatti. Come ha fatto ben vedere Linucs, il simpatico "comico" (che SI CREDE uno che informa, lo ha detto lui, non io fiammifero, LUI non so se ti è chiaro il concetto, se vuoi ti faccio un disegno. non smontare me, tanto non ci riesci, non mi conosci, pensa solo a COSA HA DETTO IL GRILLO E COSA STA FACENDO), non smazza un link decente nemmeno a peso d'oro, il che è strano per uno che "informa"... Cosa NON avrei saputo discernere solo tu lo sai, e ti prego di farmelo notare, ORACOLO... No, si sottopone a critica chiunque la meriti, il che non significa che io ne accetti i contenuti o che li approvi. Non implica nulla la critica. Posso vedere un film che non mi interessa e dire "che schifo" oppure "fantastico". In quanto, quando qualcosa è di dominio pubblico posso vederla e criticarla. Io posso masturbarmi vestito da spider-man in casa mia, ma dal momento che sono sotto gli occhi di qualcuno che passa davanti alla finestra aperta diventa "reato". (si Giuliano, ti ho rubato l'esempio schifosamente...) Cogli il trend? L'importante è che se il film risulta parlare di Calcio deve parlare di Calcio. Invece lo vedi e parla di Basket. Forse in questo caso bisognerebbe mandare affanculo o chi lo ha fatto o chi ha fatto la recensione. Nel caso di Grillo, è la stessa persona. Il mio nervo è che nessuno può permettersi di fare commenti su altri senza conoscere. Mi conosci Fiammifero? Non sai nemmeno se ho l'età che c'è scritta sul nick o è solo un numero a caso. Non sai dove sto, cosa faccio, se ho un blog, se rompo le palle a tutti o mi faccio i cazzi miei. Non hai idea della persona con tu ti scrivi ma ti permetti di catalogarmi come "ingenuo". Ma chi sei, forse tu sei la "sveglia"? O mio ORACOLO? Quello che hai fatto è da "presuntuosa". Io non mi permetto di dirti che hai torto, ma gettando a me le colpe delle opinioni di dico la mia, e tu chiaramente devi dire che sono un coglione qualsiasi, mentre la verità saccente sei TU. Cioè, Grillo ha rotto i coglioni che fa controinformazione, se leggi il suo blog puoi dire se lo fa o meno. Tutto qui.Non vedo dove sia l'ingenuità. Colgo l'occasione per ringraziare Santa per i link. [ Modificato da Spectral84 Attivo 13/6/2005 17:54 ]

Ripeto,ad una domanda ti è stata data una opinione e siccome contrastava con quello che avevi già in mente,invece di argomentare e confrontare,hai preferito usare una patetica ironia (parole tue) assolutamente fuori posto e gratuita rivolta alla persona . Il resto si commenta da solo. stammi bene.

Citazione: bravo fiammifero! a me non hanno ancora risposto! forse la posta la apre prima tronchetti provera

NUOVE RIVELAZIONI SULL'11 SETTEMBRE di Maurizio Blondet www.effedieffe.com Le conferenze tenute a Roma da Jimmy Walter, il miliardario americano che invoca una commissione d'inchiesta internazionale e indipendente per fare luce sull'11 Settembre, ci hanno messo al corrente di nuovi particolari – clamorosi, e inediti in Italia – sui retroscena del mega-attentato alle Twin Towers. Walter ha condotto con sé diverse personalità ben informate sui fatti, che hanno condotto indagini o sono state testimoni oculari dell'evento. William Rodriguez è appunto un testimone. Portoricano di nascita, da vent'anni capeggiava una squadra addetta alle pulizie nel World Trade Center. Poiché era il solo, il giorno dell'attentato, a disporre della chiave universale o passepartout che apriva tutte le porte delle Twin Towers, ha condotto i vigili del fuoco sulle scale per 34 piani massacranti, ha salvato decine di persone intrappolate negli uffici e negli ascensori. Rodriguez è stato definito "un eroe" dal Congresso e dallo stesso Bush; ciò che non gli ha impedito di restare disoccupato a causa del crollo delle Torri (è l'America, ragazzi) e persino per qualche tempo un senzatetto. Ora, l'eroe ha querelato Bush. Perché? Perché Rodriguez è stato ascoltato dalla cosiddetta Commissione congiunta Usa sull'11 settembre. E' stato sentito a porte chiuse: che segreti di Stato poteva mai rivelare un addetto alle pulizie, direte voi? Il fatto è che Rodriguez, come ha raccontato a Roma per l'ennesima volta, mentre si trovava all'interno della prima Torre colpita, ad un piano basso, sentì "una forte esplosione" provenire da un piano sotterraneo (B-2), tale da far vibrare il pavimento su cui si trovava; subito dopo, sentì il fragore dell'aereo che si schiantava, lassù in alto, contro il grattacielo. In seguito, ha sentito altre esplosioni che non potevano essere causate dall'impatto aereo. Altrettanti indizi a sostegno dell'ipotesi (sostenuta da Walter) che le due Torri caddero non per l'impatto con gli aerei, ma grazie ad una sistematica "demolizione controllata" con accurate cariche di esplosivo. Di qui, forse, le "porte chiuse". Fatto è che, nel rapporto finale della Commissione (addomesticata) sull'11 settembre, Rodriguez non ha trovato nessun accenno alla propria testimonianza. E nemmeno il suo nome. A questo punto, come capo dell'associazione dei "latinos" vittime dell'attentato, ha denunciato l'intero governo USA secondo la RICO (la legge antimafia USA) come associazione a delinquere. E il suo avvocato, Philip Berg di Ridge Pike, Pennsylvania, ha accumulato un intero volume – la sua denuncia – di fatti a sostegno dell'accusa. Vari e cruciali bandoli della matassa. Uno di questi bandoli è sicuramente Larry Silverstein il capitalista (ebreo) che si aggiudicò l'affitto per 99 anni dell'intero World Trade Center (proprietà del municipio di New York) solo poche settimane prima dell'attentato. Allo stesso filo è legato Frank Lowy, affittuario per 99 anni degli "spazi per negozi" al WTC: anche lui aveva concluso l'affare, pagando (ma solo in parte) 400 mila dollari per l'affitto, e anche lui – guarda caso – "poco prima" dell'11 settembre. Anche Lowy è ebreo, anzi israeliano, benché viva in Australia (è il secondo uomo più ricco dell'Australia, possiede la Westfield Holdings, una finanziaria padrona di shopping center in Usa, Australia, Nuova Zelanda e Gran Bretagna). E tutti e due – previdenti – si erano assicurati contro atti di terrorismo, sicché dalla tragedia hanno ricavato un bel pacco di dollari, molto più grosso di quello che vi avevano investito. Naturalmente non avrebbero ricevuto alcun indennizzo se si fosse accertato che l'attentato era in realtà un "lavoro interno", che le Torri erano crollate per "demolizione", e che loro erano al corrente in anticipo del trucco. Ora, non è noto in Italia che Silverstein ha fatto a questo proposito un'ammissione compromettente. L'oggetto dell'ammissione è la Torre 7, un grattacielo più piccolo (e poco notevole, sotto la massa delle Twin Towers) che faceva parte del WTC. Anche la Torre 7 è crollata, benché non sia stata attaccata da nessun aereo; ed è crollata come le due grandi Torri, simmetricamente, perfettamente nel suo perimetro. Ora, durante un programma della tv PBS ("America Rebuilds") trasmesso nel settembre 2002, l'intervistato Silrvestein ha rievocato quei momenti. Ed ha detto: "ricordo una telefonata del comandante del vigili del fuoco, il quale mi comunicava che non erano sicuri di poter contenere l'incendio [della Torre 7], ed io risposi: "abbiamo avuto tante perdite umane, forse la cosa più intelligente da fare è di tirarla giù. Così loro decisero di tirarla giù e guardammo l'edificio collassare". Il verbo usato da Silverstein, "to pull it", nel gergo edilizio viene usato per la demolizione controllata con cariche d'esplosivo. Difatti, i video ripresi nel tragico giorno mostrano la Torre 7 crollare nel suo perimetro, alla perfezione, cominciando a sgretolarsi dal basso – come avviene nelle regolari demolizioni controllate – e non dall'alto come le Twin Towers. Ma, come ha fatto notare Eric Hufschmid, un altro accompagnatore di Jimmy Walter a Roma e autore di un'accurata inchiesta sui fatti ("Painful Questions", edito in proprio), ciò fa nascere più di un dubbio. Il primo: la Torre 7 doveva essere già stata preparata dagli artificieri per il collasso controllato "in anticipo", visto che tale preparazione – col ben studiato posizionamento di cariche esplosive sulle strutture portanti e i complessi collegamenti elettrici richiesti per sincronizzare le esplosioni – in genere dura qualche giorno. Perché la Torre 7 era stata predisposta alla demolizione? E perché non pensare che anche le grandi Torri Gemelle fossero state predisposte allo stesso modo, seppure in modo più complesso e sagace, per farle apparire sgretolarsi dall'alto in basso? Va detto che il Comune di New York aveva in animo da tempo di demolire l'intero World Trade Center. I grattacieli non sono case, sono macchine: ascensori (ogni Torre ne aveva 150), impianti di climatizzazione e dotti idraulici antincendio, generatori…viene un momento in cui i costi di riparazione e manutenzione di tutti questi apparati, che invecchiano, superano i profitti. Conviene demolire e rifare nuovi i vecchi grattacieli, e le Torri avevano una trentina d'anni sulle spalle. Tuttavia, la pratica per la demolizione s'era incagliata su un particolare: prima, dicevano le autorità sanitarie, bisognava asportare dalle Torri tutto l'amianto e i materiali pericolosi (persino l'americio, un metallo radioattivo che è nei sensori delle bocchette antincendio, quelle che s'attivano da sé, spargendo acqua a pioggia, quando "sentono" del fumo negli ambienti). L'asportazione dell'amianto era costosa, troppo costosa. Quale migliore scusa di un colossale "attentato arabo", che avrebbe graziosamente provveduto alla demolizione scaricando Rudolph Giuliani, il sindaco di New York, delle spese per l'amianto e di ogni responsabilità? Insomma c'erano molti che avevano convenienza a quell'attentato. Ma quando le Torri sarebbero state predisposte per la demolizione controllata, senza che gli artificieri intenti a posizionare cariche esplosive e fili elettrici fossero notati dai molti visitatori o lavoratori nelle Torri? La risposta c'è. Come fa notare Philip Berg, l'avvocato di Rodriguez, "nella Torre Sud fu decretata l'interruzione dell'energia elettrica (power down), con la motivazione di dover procedere a un rinnovo dei cavi elettrici, i giorni 8-9 settembre 2001 – un fine settimana, oltretutto. Ciò avrebbe potuto permettere agli agenti demolitori dell'associazione a delinquere [il governo Bush] di posizionare gli esplosivi senza essere registrati dalle telecamere di sorveglianza. Si noti che la sicurezza al WTC era assicurata dalla Stratesec, un'azienda di cui è stato direttore Marvin Bush, fratello del presidente". Del resto, le Twin Towers sono spazi da uffici in affitto, e molti piani sono vuoti tra un affitto e l'altro. Ad esempio, erano vuoti i piani 16 e 17 della Torre Nord, occupati fino a pochi giorni prima dalla ZIM American Israeli Shipping Company, filiale della ZIM Israel Navigation Co., una grande impresa armatrice di porta-containers, di cui è proprietario per metà lo Stato d'Israele. Per sua fortuna, la ZIM aveva deciso di traslocare in una sede più economica a Norfolk, in Virginia, perché il WTC era troppo costoso. Giusto in tempo. Anche se quel trasloco improvviso e giustificato con motivazioni di economia, era costato assai: il contratto d'affitto della ZIM al WTC scadeva infatti a dicembre, sicché la compagnia israeliana ci ha perso 50 mila dollari di pigione già pagata. Peggio: come ha scoperto Chris Bollyn, giornalista dell'American Free Press (anche lui al seguito di Walter a Roma), dopo l'attentato la ZIM ha traslocato di nuovo, lasciando Norfolk per tornare a New York. A che scopo tutto questo viavai, da parte di un'azienda legata al governo d'Israele, che è anche sicuramente una facciata del Mossad (nei container si può celare qualunque cosa)? Il bravo e coraggioso Chris Bollyn ha fra l'altro scoperto un caso più allarmante: le notizie date a caldo dai giornali l'11 settembre, specie dai giornali "locali" (e quindi non controllabili dalle note lobbies, come i grandi media), stanno scomparendo dagli archivi, elettronici o cartacei, pubblicamente accessibili (come nelle biblioteche ed emeroteche). Qualcuno, come nel romanzo di Orwell, fa sparire il passato: e precisamente quelle notizie che contraddicono la "verità ufficiale" sull'11 settembre. Ad esempio, è sparito dagli archivi di ogni genere un articolo comparso su The Albuquerque Journal lo stesso 11 settembre 2001, e firmato dal vecchio giornalista locale Olivier Uyttebrouck. Si tratta di un'intervista "a caldo" a tale Van Romero, grande esperto di esplosivi ed ex-direttore dell'Energetic Materials Research & Testing Center, detta "la scuola delle bombe" in New Mexico, un ente di cui sono comproprietari il Dipartimento della Difesa (Pentagono), il Ministero dell'Energia e la National Science Foundation. Al giornalista, Van Romero confermò da esperto quel che tutti noi abbiamo sospettato: "il crollo degli edifici appare troppo metodico per essere un casuale risultato dell'impatto di un aereo contro la struttura. Dalle riprese video mi sono fatto l'opinione che, dopo che gli aerei hanno colpito il WTC, abbiano agito delle cariche esplosive site dentro gli edifici, che ne hanno provocato il crollo". Qualcuno si è preso la briga di cancellare ogni traccia storica di questo articolo, che però l'autore ha in copia, e che fu pubblicato dall'Albuquerque Journal l'11 settembre, edizione straordinaria, pagina A-2. Ma non è tutto. Chris Bollyn ha fornito altri esempi del funzionamento della "macchina della disinformazione" che gira a pieno regime in Usa. Così per esempio a proposito di Popular Mechanics, un periodico di divulgazione scientifica molto venduto: nel numero di marzo 2005 Popular Mechanics ha pubblicato una sua inchiesta ("Debunking 9-11 Lies"), per smentire "scientificamente" quelle ipotesi – tipo demolizione controllata – che decine di investigatori indipendenti americani continuano a sostenere – e con sempre maggior precisione – attorno all'11 settembre. L'articolo di Popular Mechanics sostiene a spada tratta la verità ufficiale, e bolla chi ne dubita come "estremisti" che "alimentano fantasia velenose" e ingiuriose contro l'onesto governo Bush. Ebbene: come ha scoperto Bollyn, l'articolo di marzo di Popular Mechanics è stato preceduto da una brutale purga di redattori esperti nel periodico, evidentemente perché non si piegavano alla "linea" pro-governativa. Nel settembre 2004 Joe Oldham, redattore capo della rivista da sempre, è stato licenziato in tronco, ed è stato sostituito da James B. Meigs, proveniente dal National Geographic. Un mese dopo il direttore creativo della rivista, che lavorava lì da 21 anni, fu licenziato in tronco, con 90 minuti di tempo per svuotare l'ufficio, e parimenti sostituito. Ad operare la purga è stata Cathleen P. Black, la supermanager della Hearst Magazines (padrona di Popular Mechanics e di altri 175 periodici fra i più diffusi in America, fra cui Cosmopolitan, Harper's Bazaar, Esquire, Good Housekeeping). In passato, la Black è stata presidente ed editrice di Usa Today, quotidiano fra i più idioti del mondo, lanciato con enorme grancassa e in continua perdita. Un immenso insuccesso, che però misteriosamente ha fruttato alla Black l'assunzione (con stipendio superiore al milione di dollari l'anno) alla Hearst, la grande casa editrice di "destra". Perché? Bollyn ha scoperto che la Black è membro dei consigli d'amministrazione di imprese come Coca Cola e IBM, e siede al Council on Foreign Relations di Rockefeller (la fondazione da cui sono usciti Kissinger, Brzezinsky e Samuel Huntington, il teorico dello "scontro di civiltà"). Ma è ancor più interessante il marito della signora Black, Thomas E. Harwey. Da oscuro avvocato, nel 1977 fu portato da Carter (creatura del Council on Foreign Relations) alla Casa Bianca, come assistente speciale al direttore della CIA, e poi "in posizioni altissime al Pentagono", per finire come dirigente della campagna Bush nel 1992. Insomma un agente della CIA; del resto, da avvocato, Harwey era socio di Morris Hadley, che risulta membro della società segreta "Skull and Bones" di Yale, in cui sono stati allevati tanti dirigenti CIA. Questo intreccio fa concludere a Chris Bollyn che anche Popular Mechanics, come Usa Today (e il Washington Post, e il New York Times, ed altri "grandi giornali") è caduto sotto l'influenza della CIA, che controlla così l'opinione pubblica. Ultima informazione, sull'autore dell'inchiesta che, su Popular Mechanics, ha preteso di smontare le "accuse dei complottisti" per difendere la versione ufficiale sull'11 settembre, secondo cui tutto è stato architettato da Bin Laden con 17 arabi, piloti della domenica. L'autore, dichiarato nel periodico uno "sperimentato ricercatore", è il 25enne Benjamin Chertoff: guarda caso, nipote di Michael Chertoff, l'israeliano-americano messo da Bush a dirigere la Homeland Security, ossia la Sicurezza Interna, la Gestapo del nuovo regime. Michael Chertoff, da giudice a New York, rilasciò i cinque israeliani che la polizia di New York aveva fermato, perché erano stati visti da testimoni fotografarsi a vicenda con lo sfondo delle due Torri in fiamme, facendo il segno "V" con le dita: spie israeliane con addestramento ricevuto nell'esercito di Israele. Un altro ebreo a cui non conviene che la verità venga a galla, e che sulla menzogna di Stato ha costruito una luminosa carriera. di Maurizio Blondet

Linucs > Qualcuno avrà mai letto i due link su lewrockwell.com? presente ;) molto interessanti, così come il recente articolo di blondet postato qui sopra.. FC

Citazione: infatti, solo che dopo c'hai aggiunto un tuo commento personale. Citazione: proprio non contrastava, una qualsiasi persona che sostiene Grillo, può dire tranquillamente che il suo Blog non funziona per "controinformazione" come invece VUOLE e DICE Grillo (ma già, questa non è argomentazione) Citazione: il bue dà del cornuto all'asino. Buonanotte... Citazione: infatti, tu difendi il Grillo perchè comico, senza che TU argomenti il fatto che LUI STESSO si è autodefinito "uno che fa controinformazione". Differenza, tu sei saccente e presuntuosa delle tue realtà giudicandomi direttamente come ingenuo, però poi la giri e fai passare me per idiota. Sai che c'è? hai ragione. Da quando ho letto il tuo post avevo intuito che con te si parla per sterilità ed infatti il tuo elevatissimo numero di interventi sta a vedere quanto hai concluso... polemica. Ciao fiammifero, con gente come te, che può giudicare tutti dall'alto della sua ectoplasmatica conscenza in più, eviterò accuratemente la risposta. ah, una News : il sito del comico non fa per niente ridere e più volte denigra il popolo italiano in quanto tale. Ci stai? Ma si, facciamolo capo del WTO tanto per provocazione. O ti sei persa anche quella? o della cittadinanza digitale? o tutte le minchiate sull'ONU? Fa molto più ridere BASTARDI DENTRO, almeno non si vantano di fare Controinformazione. Ci starebbe un altro saluto ma mi limito. Ciao.

o della cittadinanza digitale? E il broadband certificato dallo stato non ce lo vogliamo mettere?

Era da un paio di giorni che non passavo di qui, e mi spiace trovare Fiammifero e Spectral a scannarsi in quella maniera. Io sono certo che andando a rivedere si ritrova sempre chi è stato il primo a buttarla sul personale, e questo mi conferma che la "regola" di evitare attacchi personali basta e avanza. Purtroppo qui non ero presente, e ora è un pò tardi perchè io intervenga. E poi la cosa sembra tutta personale, per cui, se loro ritengono davvero utile proseguire, a questo punto che se la facciano fuori. (Ma c'è sempre anche una bellezza nascosta nel riconoscere dove si è sbagliato…) °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° Blondet. L'unico commento che posso fare è che Blondet il nostro sito non l'ha mai guardato. Non c'è una sola informazione sulle Torri, fra tutte le cose che "in Italia non si sapevano", che noi non abbiamo già pubblicato a tempo debito, dalla storia di Rodriguez in poi. (Scrivete Rodriguez nel "cerca" del sito). Sono… come dire… leggermente amareggiato…? [ Modificato da Redazione Attivo 14/6/2005 9:31 ]

Finalmente una buona notizia: Telefonar Telefonino anche in aereo, Ericsson trova soluzione Quattro anni dopo

Il sito di Blondet è molto chiuso, non se pole copiar, epperò Blondet è bravo, dove le trova le informazioni? In quell'articolo che hai riportato, CodeName, manca solo l'ultima disinformazia, dopo quella di Popular (Brain) Mechanics, c'è quella di Scientific American Fahrenheit 2777. Le vie di Israel sono infinite, sarà che quell'Omo lassù, Iddio, l'aveva davvero promessa a loro la terra (tutta la Terra, il globo?) E perché a noi non ha detto nulla? Aveva ragione Rossi: "era meglio morire da piccoli soffocati da un cavaturaccioli"

> Blondet è bravo, dove le trova le informazioni? tra le righe si legge che ha accesso a fonti bene introdotte nell'intelligence. secondo me sono più di una, peraltro. inoltre ha il cupolone che gli para le chiappe... saluti felici FC

Azz. Non sapevo che anche i Iraq avessero trasmesso una delle serie cult degli anni 60-70. Sto parlando del 'Il Prigioniero'. Quello con Patrick McGoohan che veste la parte del agente segreto imprigionato in un immaginario villaggio a cui viene tolto il nome e chiamato con un numero. Ieri alla tg (non ricordo quale) ho sentito che la Aubenas durante la sua prigionia veniva trattata alla stessa maniera. Anche lei era chiamata con un numero. Il 6. Guarda caso proprio lo stesso del telefilm. Il suo sventurato compagno di prigionia (il suo interprete) era il numero 5. Non c'è che dire. Questi rapitori iracheni sono sempre di più una sorpresa per me. Chissà chi sarà il numero 1. Forse il suo nome inizia con un termine dispregiativo nei confronti di una persona di colore e termina con quello che il banana vuole costruire sullo stretto di messina. Ai posteri l'ardua sentenza.

Lo scuro cavalcone? (Il banana sarebbe il bandana?) [ Modificato da Redazione Attivo 15/6/2005 17:27 ]

Massimo. Scuro non mi sembra poi così dispregiativo. Il cavalcone sullo stretto. Bello come nome. Dovremmo suggerirlo al banana. Ops al bandana. Ops al nano. Ops al pelato. Ops al puffone. Bè chiamalo come vuoi. Comunque so che hai capito chi è il numero 1. Ciao.

Ho appena ricevuto un messaggio di risposta (automatico, penso) da La7 che mi avvertiva che la mia mail riguardante la trasmissione omnibus è stata cancellata senza neanche essere stata letta. Ma che figli di puttana. Mi prendono anche per il culo.

Citazione: ...tu sei stato fortunato. ti sei guadagnato un buono per mandarli a quel paese. ...a me non hanno ancora risposto.

Sono stata fortunata? A me hanno risposto di averla letta,una settimana fà dalla La7 mentre Art:21 non mi ha dato conferma. Purtroppo è stata cancellata dalla posta in arrivo e non l'ho stampata,riproverò!

Your message To: Omnibus Cc: Subject: trasmissione sull'11/9 Sent: Sat, 18 Jun 2005 15:14:09 +0200 was read on Mon, 20 Jun 2005 15:28:39 +0200 -------------------------------------------------------------------------------------------------- CONFIDENTIALITY NOTICE This message and its attachments are addressed solely to the persons above and may contain confidential information. If You have received the message in error, be informed that any use of the content hereof is prohibited. Please return it immediately to the sender and delete the message. Should You have any question, please contact us by replying to: postmaster@la7.it Thank You http://www.la7.it No virus found in this incoming message. Checked Questa è la risposta della La7 di Rivieccio Barbara,quindi continuate a scrivere per chiedere la messa in onda della trasmissione dell'11/9.