(Nota: questa
pagina risale alla versione originale della Sezione 11 Settembre che fu
pubblicata nel 2004, e viene qui risproposta a puro scopo
documentativo/storico, ma non è da considerare parte integrante
dell'attuale Sezione 9/11.
Ne approfittiamo anzi per inserire qui un nostro ragionamento che
smentisce apertamente la cosiddetta teoria "No-Planes", che luogocomune
non ha mai condiviso, ma ritiene anzi frutto di un sottile lavoro di
disinformazione da parte dei debunkers a livello mondiale):
No Planes? No, Thanks.
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UNA
FIAMMATA SUL MUSO DEI BOEING?
Mentre
del secondo
aereo che colpisce la Torre Sud esistono centinaia di immagini,
fotografiche e televisive, del primo che colpisce la Torre Nord esiste
un solo filmato, chiamato "Il video del pompiere".* Questo video (che
non ha niente a che vedere con l'intervista al gruppo di pompieri che
presentiamo in un'altra pagina) è stato girato da una troupe
francese, che stava intervistando un pompiere nelle strade di
Manhattan. L'operatore, che è di spalle alla torre, si accorge
che
qualcosa sta succedendo sopra di lui, sulla sinistra. Istintivamente
volta
la telecamera, e fa appena in tempo a cogliere gli ultimi secondi
di volo dell'aereo, prima che si schianti nella Torre.
* (In realtà esiste un secondo filmato,
ritrovato in maniera
rocambolesca da un amatore di Praga dopo due anni, ma non aggiunge
niente alle informazioni che già avevamo dal primo).
Per quanto il video non sia perfettamemnte a
fuoco, e
l'inquadratura traballi, diversi ingrandimenti hanno
rivelato un particolare che è andato ad alimentare
l'ipotesi che si trattasse di una specie di bomba volante, e non di un
semplice aereo commerciale.
Un attimo prima
dell'impatto, sembrerebbe di vedere una specie di lampo chiaro, proprio
davanti al muso dell'aereo.
La presenza di
questo fenomeno, altrimenti inspiegabile (la velocità e la forza
d'impatto portano le macerie verso l'interno, non l'esterno),
indicherebbe una detonazione
anticipata (determinata con precisione da un sensore di
distanza), intesa a far esplodere l'aereo appena entrato nella Torre.
Una garanzia, in un certo senso, di ottenere non solo
lo spettacolare effetto voluto, ma un incendio sufficiente da
giustificare in seguito il sorprendente crollo delle
torri.
Non avendo però altro materiale a disposizione, la questione era
rimasta in sospeso, finchè qualcuno ha notato che anche sul
secondo aereo si
verifica un fenomeno simile, anzi molto più
evidente. Qui inoltre le immagini e le
angolature abbondano, e c'è addirittura chi ha sincronizzato
quattro filmati diversi, dei quali almeno due presentano con chiarezza
assoluta il
lampo sotto il muso, un istante prima di colpire la Torre.
Dal filmato abbiamo tratto (sotto) il quartetto di fotogrammi che
precedono il
lampo, i quattro del momento del lampo, e i quattro che seguono, nei
quali l'aereo è già parzialmente infilato nella Torre.
Suggeriamo comunque di vedere il filmato, poichè l'anticipo
infinitesimale della fiammata rispetto all'impatto si apprezza molto
meglio col movimento.
I 4 fotogrammi che precedono il lampo
Il momento del lampo (nei 2 fotogrammi a sx
si vede benissimo, nel terzo è meno chiaro, anche se ricorda
molto da vicino l'effetto visto nel primo aereo)
I 4 fotogrammi che seguono.
A giudicare dal materiale a
disposizione, non ci sono elementi sufficienti per sostenere che il
primo aereo portasse con sè esplosivi di alcun tipo (o se li
aveva, erano in quantità decisamente ridotta),
mentre il secondo sembra davvero che ne fosse stracarico.
C'è infatti una notevole
differenza fra le due esplosioni. Nel primo caso, 1) questa
avviene
solo dopo quattro-cinque secondi dall'impatto, 2) non mostra una
potenza
particolare, e 3) la fiammata che genera è di colore
prevalentemente giallognolo: esattamente ciò che ci si
aspetterebbe da un
incendio provocato dal gasolio dei serbatoi di un aereo.
Mentre nel secondo caso l'esplosione 1) avviene praticamente in
contemporanea con l'impatto, tanto che le fiamme escono dall'edificio
addirittura prima delle macerie espulse dalla massa dell'aereo, 2) la
potenza
dell'esplosione è molto maggiore, e 3) le fiamme
tendono più verso il rosso, il che indica la
maggiore temperatura che si svilupperebbe appunto con degli esplosivi
veri e propri, e non con semplice kerosene.