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   Scie Chimiche (CHIUSO)
  meteoriti di ghiaccio

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Autore Discussione
Re: meteoriti di ghiaccio
#31
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 2/5/2006
Da
Messaggi: 87
Offline
Ascolta, non hai capito.

Te l ospiego ancora:

Tu scrivi, "ma non è che usando cocktal troppo forte danno origine a piccoli metoriti di ghiaccio"?

Questo significa che ogni scia "sospetta" E' una scia chimica. Significa che dai per sconatto che era una scia chimica e ti chiedi "può essersi originato ghiaccio"?

Ti invito a leggere il post che tu stesso hai scritto, sarebbe grave se non ti capisci quando ti leggi.

Inviato il: 13/7/2006 12:59
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  •  Ashoka
      Ashoka
Re: meteoriti di ghiaccio
#32
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 11/7/2005
Da
Messaggi: 3660
Offline
Citazione:
Certo più danni fanno i disboscamenti, gli incendi boschivi più o meno "pilotati", il riscaldamento delle grandi città.

L'inquinamento delle rotte aeree è uno dei tasselli di un quadro generale ben più ampio.

Purtroppo devo informarti che le emissoni delle rotte aeree, pur inquinando, (mi sembra ovvio), no nsono certo la più grande fonte di sostanze inquinanti.


Non parlo di generiche “sostanze inquinanti”; parlo di acqua, H2O. La nostra cara, vecchia, acqua.


Dr Andrew Carleton at Pennsylvania State University and colleagues measured the effect of contrails during the three-day grounding of commercial aircraft after September 11 last year, when the terrorist attacks on the World Trade Centre and the Pentagon occurred.

Though the circumstances were tragic, the clear skies granted a unique opportunity to tease out the impact of contrails. Previously it was virtually impossible to measure their effect on climate because air traffic, especially over regions like Europe and North America, never stopped.


***

During the 3-day hiatus of air traffic last September, the average DTR was a little over 1°C wider than normal, even though the average DTRs computed for the 3-day periods immediately before and after that period were below normal.
Furthermore, says Travis, the Pacific Northwest, the Midwest, and the Northeast—areas of the country typically blanketed with aircraft contrails in mid-September—showed the largest changes in diurnal temperature range, mostly from increased daytime high temperatures.


Quindi le “normali” contrail hanno un effetto sul clima; diminuiscono il gap tra temperatura diurna e notturna. Ma l'effetto netto sul clima qual è? Global warming o dimming?

Dall'Economist

Air travel is a rapidly growing source of greenhouse gases. But it is also an indispensable way of travel
IATA says an aircraft's fuel consumption is about the same as that of a family car, at 3.5 litres per 100 passenger-kilometres. So CO2 emissions are similar. But that is true only if the aircraft is full and the car's passenger seats are empty. And even then, a jumbo jet flying from London to Sydney would be like nearly 400 Volkswagen Polos each travelling just over 16,000km—the average distance a European drives in a year. In other words, although cars and aircraft discharge roughly the same amount of CO2 for each passenger-kilometre, the aircraft travel an awful lot farther.

E questo per la CO2.

Le scie lasciate dagli aerei si dilatano e fanno rimbalzare verso il suolo la radiazione termica che sarebbe smaltita nello spazio

Quando salite a bordo di un aereo che effettua un volo notturno, sappiate che state contribuendo pesantemente al riscaldamento del nostro pianeta. Lo afferma un gruppo di meteo-climatologi dell’Università di Reading, in Inghilterra, sede di uno dei più prestigiosi centri di ricerche meteorologiche internazionali. I risultati del nuovo studio, pubblicati sulla rivista Nature (15 giugno 2006) chiariscono che il contributo al riscaldamento dei voli aerei notturni non viene tanto dall’anidride carbonica emessa dai motori, ma dalle scie lasciate in cielo, ad alta quota. Queste scie, che somigliano a nubi cirriformi, e che sono formate da vapor d'acqua condensato sotto forma di minutissimi aghi di ghiaccio, possono persistere da un'ora fino a molte ore prima di tornare allo stato gassoso. Dilatandosi nel cielo, proprio come fanno le nubi di alta quota, le scie notturne degli aerei incrementano il riscaldamento globale perché impediscono alla radiazione termica proveniente dalla superficie terrestre di sfuggire verso lo spazio. Sono proprio le minute goccioline d’acqua di cui sono formate le scie ad agire come un potente gas serra, che assorbe la radiazione termica all'infrarosso proveniente dal suolo e, non solo le sbarra la via di fuga verso lo spazio, ma peggio, la rispedisce verso terra.
PEGGIO IN INVERNO - Questo meccanismo è molto più efficiente nei mesi invernali quando, a causa delle basse temperature, la formazione delle scie è molto più abbondante. Di giorno, invece, le scie degli arerei hanno un effetto opposto e cioè riflettono verso lo spazio la radiazione che viene da Sole, impedendo a una frazione dei raggi solari di raggiungere la superficie terrestre e riducendo, di conseguenza, il riscaldamento. In altri termini si può affermare che di giorno l’effetto raffreddante delle scie compensa parzialmente l’incremento dell’effetto serra provocato dalle emissioni di anidride carbonica; di notte lo potenzia. Poiché i voli notturni costituiscono una rilevante percentuale del traffico aereo, gli autori della ricerca suggeriscono alle compagnie aeree di limitare il traffico aereo notturno, soprattutto nei mesi invernali.

Fonte Corriere della Sera -

Ashoka
Inviato il: 13/7/2006 13:17
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  •  Satirus
      Satirus
Re: meteoriti di ghiaccio
#33
Mi sento vacillare
Iscritto il: 24/4/2006
Da Luogocomune
Messaggi: 511
Offline
Non stava mica scrivendo la Treccani, ha fatto una sintesi del suo sospetto ed ha usato una prudente formula dubitativa.

Non ha fatto nessuna ipotesi fantascientifica, se con additivi o irraggiamento alteri il normale stato magnetico molecolare, hai anche la possibilità di incrementare fenomeni che hanno una frequenza statistica naturale molto bassa.
Inviato il: 13/7/2006 13:17
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  •  Blizzard
      Blizzard
Re: meteoriti di ghiaccio
#34
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 6/7/2006
Da
Messaggi: 106
Offline
Mi sembra abbastanza inverosimile la possibilità che una chemtrail (o una contrail, sarebbe inverosimile comunque) possa creare un blocchetto di ghiaccio di vari etti (o addirittura kilogrammi in altri casi registrati).
Innanzi tutto alle quote di volo di un aereo mancherebbe la quantità necessaria di materia prima (ossia il vapore acqueo) necessario alla formazione del blocchetto; e poi quale forza lo terrebbe sospeso per aria durante la sua formazione fino a raggiungere un tal peso?
A meno, naturalmente, dell'ipotesi del congelamento istantaneo in un unico blocchetto di tutto il vapore acqueo contenuto in un volume d'aria infinitamente maggiore del volume del blocchetto stesso...
Inviato il: 13/7/2006 18:16
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  •  Satirus
      Satirus
Re: meteoriti di ghiaccio
#35
Mi sento vacillare
Iscritto il: 24/4/2006
Da Luogocomune
Messaggi: 511
Offline
Bliz... nessuno ha detto che le cose stiano in quel modo.
Non si parla di una singola chemtrail che provoca un blocchetto.
Si parla di fenomeni che di fatto esistono e sono esistiti (chicchi di grandine enormi) ma che ultimamente SEMBRANO aver incrementato la loro frequenza statistica.
Può essere una questione di cattiva percezione dovuta a disinformazione mediatica, così come si può benissimo trattare di notizie false o di eventi burla.
... Così come può essere che tutto questo giocare nel cielo con HAARP e gas vari possa creare delle alterazioni nell'equilibrio naturale delle cose.

Se hai uno strato fortemente carico di umidità con temperatura prossima a quella di congelamento e sopraggiunge un qualsivoglia stimolo artificiale (additivi, impulsi elettromagnetici, onde di compressione) non è difficile immaginare che il naturale processo di formazione dei chicchi di grandine possa subire delle macroscopiche alterazioni.
In verità tali esperimenti sono stati fatti svariate volte per studiare il comportamento delle molecole d'acqua nel momento critico della transizione di stato, che in scala umana sembra non aver continuità ma seguire una legge quantica.
L'acqua può essere portata anche in temperature e pressioni ipercritiche, in stato di quiete, equilibrio che poi viene rotto con uno stimolo minimale causando il congelamento massivo ed immediato del blocco d'acqua, una sorta di butterfly effect in piccola scala.
Inviato il: 13/7/2006 18:33
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  •  frankad
      frankad
Re: meteoriti di ghiaccio
#36
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 10/10/2005
Da ICHNOS
Messaggi: 1921
Offline
Citazione:

Blizzard ha scritto:
Mi sembra abbastanza inverosimile la possibilità che una chemtrail (o una contrail, sarebbe inverosimile comunque) possa creare un blocchetto di ghiaccio di vari etti (o addirittura kilogrammi in altri casi registrati).


Blizzard..Blizzard..

cerchiamo di giocare pulito...

chi ha creato questo forum ha già precisato la sua posizione rispondendo ad un errata interpretazione che, parola più parola meno, era tipo la tua.

Il discorso non s'ha da riaprire, sulle stesse cose, sennò si spreca banda per nulla e poi noi ci auto-convinciamo che non vi siano argomentazioni valide...

Ma poi..se dici che le "chemtrails non possono fare quello" che mi combini? Non starai mica riconoscendo la loro esistenza?

Ciao

frankad
Inviato il: 13/7/2006 18:55
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  •  Blizzard
      Blizzard
Re: meteoriti di ghiaccio
#37
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 6/7/2006
Da
Messaggi: 106
Offline

Calma, calma. Ammetto di aver letto questa discussione di fretta, ma, visto che il post iniziale lasciava aperte tutte le porte, ho pensato di sgombrare il campo dalle ipotesi che ritengo inverosimili. Una specie di azione "preventiva" (visto che son di moda di questi tempi), diciamo... poi non mi sembra di aver ripetuto cose già dette da qualcun altro...

Anche perchè bisogna distinguere: in qusto caso specifico non si parla di grandine, ma della caduta di un blocco isolato, senza altro tipo di precipitazioni, come per gli altri casi riportati dall'articolo. O perlomeno mi sembra di intendere questo.

Citazione:
Frankad ha scritto:
se dici che le "chemtrails non possono fare quello" che mi combini? Non starai mica riconoscendo la loro esistenza?


Mai negata l'esistenza di chemtrails

Ciao
Inviato il: 13/7/2006 21:17
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  •  frankad
      frankad
Re: meteoriti di ghiaccio
#38
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 10/10/2005
Da ICHNOS
Messaggi: 1921
Offline
Citazione:

Blizzard ha scritto:

Mai negata l'esistenza di chemtrails


porco cane...a furia di pagare dazio sto rimanendo senza gregge...te la mando con DHL ..la pecora?
Inviato il: 13/7/2006 21:23
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  •  Redazione
      Redazione
Re: meteoriti di ghiaccio
#39
Webmaster
Iscritto il: 8/3/2004
Da
Messaggi: 19594
Offline
Attenzione: TUTTI i forum sulle scie chimiche sono momentaneamente sospesi per una riorganizzazione dei materiali. Si prega di NON APRIRE altri thread fino a nuovo ordine.

Grazie

LA REDAZIONE
Inviato il: 14/7/2006 20:30
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