Citazione:

Diciamola come si deve. Non è proprio così. Daniel Craig ha tutta la classe di un James Bond e, onestamente, non surclassa Connery .. se la gioca con Dalton, e manda alle ortiche Roger Moore che il suo posto era quello televisivo de "il Santo" (conosciuto anche come Simon Templar) ... un attore da sceneggiato e non da Cinema. Nonostante, paradossalmente, la saga di 007 è una super-sceneggiata "Spy" ....

.... in sostanza le cose stanno così: - sono i nuovi Film che non hanno la classe dei vecchi e non il protagonista . Che poi questo, ovviamente, trascenda e mandi tutto in vacca, trasformando Bond in una sorta di Born Identity pseudo-retrò in salsa "english"... è un discorso da comprendere meglio ...

.. e precisando che questo discorso va al di là della critica in sé dei film e del Genere che può essere tanto detestabile e pacchiano quanto paradossalmente carico di Appeal.

Non a caso l'ultimo Bond dell'ultima trilogia (Skyfall), anche se in senso temporale è nei tempi moderni, in realtà sarebbe - assurdamente - la genesi di come nasce il personaggio "doppio zero" - nel mitico caso qui discusso, appunto quelli preceduti dal ---> il 7, dicevo: l'ultimo Bond sia in senso strategico e sia in senso "spirituale" ha tentato (e in parte vi è riuscito) di unire il ponte ideale con la vecchia serie...

.. man mano (questo è lo scopo, per chi ha orecchie cinefile), dicevo: man mano da Born Identity lo si trasformerà in "Sean Connery" .. ed è per questo che nel soggetto di Skyfall si fa leva - e si ironizza - sulla vecchiaia di Daniel Craig ... mentre il mitico "M" e miss "Moneypenny" sono, appunto, in erba spiegando anche quell'attrazione sottaciuta ed "erotica" che c'è sempre stata tra i due, che nasce in Skyfall.

Il fatto che la mitica frase [riferita al Martini] "Agitato, non mescolato" non è stata ancora pronunciata da CRAIG è perché la "crisalide concettuale" non ha ancora compiuto tutta la metamorfosi.

Quindi si può tranquillamente asserire che se da una parte è un operazione meramente priva di Pathos e di potente Marketing riguardo a quello spirito in parte tradito, è anche vero - però - che un BOND vecchio stile, la gran parte degli spettatori non se lo sarebbero cagato di pezza.

Quello che grazie a Fleming colpì l'immaginario collettivo e potè affascinare era proprio dovuto al segno dei tempi che cambiavano sotto molteplici aspetti, compreso lo stilismo visivo che dava nuova linfa all'immaginazione [quella volta] infantile del pubblico dei "60/"70, che ancora concepiva ed era disposta ad accettare una visione manichea - nonché kitsch-psuedo-futuristica - del "Bene & del Male" ...

... la cosa paradossale è che oggi certe tecnologie le usa il Bimbominkia di 16 anni, che non ha la minima idea di cosa sia l'arte, lo stilismo cinematografico di genere e il Pathos delle Spy Story.