Guarda io credo che l'accusa proveniente dall'informazione alternativa verso l'm5s è di vari tipi, spesso costruttiva, altre volte distruttiva e spesso dipende sostanzialmente guarda caso da disinformazione:

il primo caso riguarda il complottista quello estremo e francamente non è che mi importi troppo di questi tipi, visto che in generale sono poco seguiti ed amano articoli senzazionalisti, essi basano l'accusa verso l'm5s in base alla casaleggio associati legata alla massoneria (senza nessuna prova a sostegno, guarda caso nell'm5s hanno cacciato esponenti legati alla massoneria cosa che dimenticano di dire) o al documentario gaia che in realtà non è un manifesto politico, ma nelle stesse parole del creatore una specie di previsione futura su alcune derive non proprio positive, insomma fatti zero.
La Casaleggio ha i suoi bilanci completamente trasparenti e possono essere visti anche online. Un legame con qualche potere l'm5s lo ha, ma non sappiamo con chi e fin'ora tutte le ipotesi si basano sulla totale assenza di una seppur minima prova, sarebbe meglio in questo caso giudicare da cosa dicono piuttosto che fare dietrologia, alla fine chi è attaccato giorno e notte dai media non è guarda caso il pd o la lega, ma l'm5s, anche da forze internazionali (vedasi l'accusa della goldman sachs su Grillo visto come maggior pericolo dell'Europa).
Un'ipotesi ( e quindi senza minima prova) e che alcune forze inglesi (vedere alleanza con Farage) appoggino il movimento per scopi loro personali (PikeBishop ricordo accennò qualcosa), questo personalmente non li sminuisce ai miei occhi, se fai parte della realpolitik queste cose sono all'ordine del giorno e un movimento con milioni di simpatizzanti non lo fondi per volere dello spirito santo. La forte permeabilità e l'orizzontalità della sua struttura in molti ambiti, fa entrare molti infiltrati, ma evita anche un facile controllo dall'alto, quindi almeno in questa fase, visto gli attacchi che ricevono giorno e notte, interrogarsi chi favorisce l'm5s, personalmente lo vedo come guardare il dito invece della luna.

Un secondo tipo di accusa, sicuramente più serio e più ragionevole riguarda il fatto che spesso Grillo ha censurato argomenti come le scie chimiche, l'11 settembre, ha smesso di parlare di signoraggio ecc. ecc.
Guarda caso ieri su tze tze vedo un articolo del generale Mini sulla geoingegneria clandestina e guarda caso diversi anni fa molte migliaia di cittadini italiani vennero a conoscenza della versione non ufficiale sull'11 settembre grazie all'articolo di Giulietto Chiesa sul documentario zero pubblicato sul blog di Grillo, oltre alla stessa interrogazione parlamentare su questi fatti, però indubbiamente vi sono state censure su vari argomenti, spesso si è deciso di tralasciarli e in alcuni casi posso capire anche il perché. Nessuno immaginava l'ingresso in politica di Grillo fino a 5-6 anni fa e per entrare in parlamento devi mettere da parte alcuni argomenti altrimenti se prendevano il 5% era già un miracolo, questo è anche uno dei motivi perché ho sempre criticato i no-euro oltranzisti che non sanno un cavolo di politica e senza che il cittadino sia informato vorrebbero uscire dai trattati (come no, facilissimo) senza il minimo appoggio popolare, appoggiandosi a gentaglia come borghezio e salvini, personaggi folkloristici che in passato hanno firmato molte porcate. La realpolitik piaccia o meno è per gente astuta, nel bene e nel male, non per i martiri o per chi ama i paroloni senza poi fare mai niente. A che serve parlare di scie chimiche quando la gente è completamente ignorante sull'argomento, quando la cosa migliore che può succedere è essere ridicolizzato ed allontanato definitivamente dall'arena pubblica? Il mondo non è luogocomune purtroppo, ma l'opposto, parlare di scie chimiche con l'italiano medio é come parlare di trigonometria ad un bambino di 5 anni, quello giustamente pensa che lo stai prendendo per il culo e che stai dicendo una supercazzola.

Il terzo tipo di critica personalmente è l'unico che prendo sul serio e che ha delle basi e riguarda i vari difetti ed imperfezioni che inevitabilmente il movimento ha:
poca trasparenza nel voto on-line, una pessima gestione anche del rapporto con i media, i toni alti di Grillo facilmente strumentalizzabili, un programma economico poco chiaro ed ambiguo ecc. ecc., in realtà sono tutte proposte migliorabili e queste critiche sono costruttive, anche perchè il movimento essendo in progress può cambiare pareri ed opinioni su vari argomenti e diciamolo la verità il movimento più che costruire vuole resettare e ripartire da zero, questo è un suo pregio, ma anche un difetto, perchè da l'impressione di dilettantismo in molti ambiti.

Ps dimenticavo un altro tipo di critica, il peggiore, in genere fatto da gentaglia che vota partitucoli come tsipiras o sel, riguardo il Grillo dittatore e fascista, sono gente legata ad una visione tradizionale della politica, rimasta agli anni 70, ad un mondo che non c'è più, li chiamo i Vauriani da Vauro il vignettista, gente rincoglionita dall'ideologia, sono in buona fede ma sono diventati borghesucci piccoli piccoli che hanno trasformato l'attivismo passato in battaglie inutili e politically correct che si limitano a "non insultare gli immigrati, favorire le adozioni e i matrimoni gay e parlare male di Grillo", oramai non parlano neanche più di Berlusconi ( da quando l'm5s è in parlamento è un argomento taboo), delle malafatte della troika , del ttip del conflitto in Ucraina, questa gente, quasi sempre in buonafede in realtà è quella che disprezzo di più, ho più stima per i piddini che almeno votano Renzi per paura del nuovo e per accaparrarsi 80 euro, piuttosto di gente che ancora spaccia merda ideologica novecentesca ed ottocentesca come rimedio per un mondo migliore, salvo oramai parlare solo di gay e di Grillo fascista, sono i più pericolosi quelli che veemente disprezzava anche il grande Pasolini, i falsi contestatori.