C'e' chi sostiene che bianchi, neri, gialli, rossi, siano prima di tutto uomini uguali tra loro e che chi fa distinzioni ha come obiettivo quello di mettertelo bello, grande e rasposo in quel posto.

Mah....Certo. Tutti abbiamo gli stessi organi, sangue, ossa, sistema nervoso, ecc. ma basta questo per essere "uguali" oppure occorre un qualcosina in piu'?

Penso che chiunque abbia viaggiato un tantino in Africa o in paesi arabi sa che questo concetto di uguaglianza e' un tantino difficile da digerire. Diciamo che mi sento leggermente offeso ad essere accomunato a chi mangia i propri simili e fa il capo di stato. Magari sara' anche lui un uomo, ma, con me, ha poco da condividere.

Certo, questo e' un esempio macroscopico, diciamo pure malato, ma siccome ho vissuto per un certo tempo in una c.d. citta' islamica, ci sono delle piccole altre differenze che producono in me lo stesso effetto di nausea.

Ad esempio, la mia compagna non poteva andare a fare la spesa da sola in nessun mercato perche' nessun commerciante le dava retta. Sottolineo: adulta da sola = completamente ignorata. Con una o piu amiche o con me, nessun propblema. Da sola, nisba. Perche'? Chi sa la risposta non puo' sostenere l'uguaglianza come sopra.

A poco a poco, abbiamo notato che non esisteva donna che guidasse un macchina e poi che TUTTE le ragazze assunte in ditta e BRAVISSIME, competenti e preparate....quando si sposavano, lasciavano il lavoro....

Chi conosce queste REALTA" e parla di uguaglianza, integrazione, accoglienza, fratellanza, ecc. e' o uno sprovveduto o un fesso.

Da qui a dire che c'e' una razza eletta ce ne passa, ma e' altrettanto difficile sostenere che se progresso tecnologico c'e' stato, c'e' stata anche una evoluzione etico-spirituale e comportamentale generale che rende possibile la convivenza generalizzata.....Generale? uhm...direi che lo smartfone, internet, macchina, aereo e quant'altro, li usano tutti ed in tutto il mondo, perche' tutti abbiamo braccia, occhi e quant'altro. Ma a quelle meraviglie tecnologiche corrisponde un analogo progresso del comportamento e del sentir comune? Direi no, e quindi, proprio uguali non siamo cresciuti.

Quindi, e' comprensibile vedere un piano dietro chi consente la silenziosa invasione che mina i capisaldi della nostra civilta' (= i comportamenti nei quali ci riconosciamo e le regole in cui ci piace vivere) per scopi di dominazione. In tal senso, ipotizzare che l'Islamic State venga armato dagli occidentali o che gli occidentali siano la causa prima dell'IS e delle sue distruzioni, signfica dar corpo a questa ipotesi (nel senso che portare la Guerra produce migrazioni).

A me che ho visto, e' difficile raccontarla diversamente.

Poi magari parliamo di Africa, un continente con risorse uniche al mondo che e' anche il + povero del mondo...chissa' perche'....