MH17: “Classificate le indagini. Accordo di non divulgazione” sulle cause.

Le cause dell’incidente aereo del volo MH17 sono “classificate”. Ucraina, Paesi Bassi, Australia, Belgio hanno firmato un “accordo di non divulgazione”

L’8 agosto, l’Ucraina, i Paesi Bassi, l’Australia e il Belgio hanno firmato un accordo di non divulgazione dei dati ottenuti durante l’indagine sulle cause dello schianto della Malaysian Airlines MH17

Nel quadro dell’accordo a 4 firmato l’8 agosto tra l’Ucraina, i Paesi Bassi, il Belgio e l’Australia, le informazioni sullo stato di avanzamento e dei risultati delle indagini del disastro rimarranno classificate.

Ciò è stato confermato in un briefing a Kiev sotto la guida dell’ufficio del procuratore generale Yuri Boychenko. Nelle sue parole, ha confermato che i risultati dell’indagine saranno pubblicati una volta completati solo se un accordo di consenso tra tutte le parti che hanno firmato l’accordo prevarrà.

Uno dei firmatari ha il diritto di porre il veto alla pubblicazione dei risultati delle indagini, senza spiegazioni.

Dopo la firma di questo accordo, la Verkhovna Rada dell’Ucraina ha ratificato l’accordo e ha permesso la partecipazione del personale della Malesia all’inchiesta.

Esperti internazionali ammettono che per l’indagine del relitto malese Boeing 777 ci vorranno diverse settimane.

La seconda fase riguarderà le ricerche inerenti i resti delle vittime del disastro di volo MH17.

Pertanto, è lecito ritenere che i risultati dell’indagine saranno effettivamente classificati e il parere definitivo degli esperti non verranno divulgato. (O solo dopo qualche anno, quando le cause politiche del disastro perderanno la loro rilevanza).

FONTI:
http://fractionsofreality.com

http://www.globalresearch.ca

(in russo):
http://gordonua.com

http://www.unian.net