1) ingenuo: chi ascolta senza problemi cio` che gli piace istintivamente, nel suo ambito culturale, ignorando tutto il resto o avendone una specie di timore reverenziale. 2) acculturato: si riconosce soprattutto per quello che non ascolta, avendone ribrezzo e commiserazione per chi invece lo fa; piu` che uno schifo per la qualita` intrinseca della musica credo che ne percepisca il valore ideologico sovrastante, non sottostante, infatti il piu` delle volte l`ideologia viene applicata posteriormente. 3) puro: chi ascolta di tutto, serenamente, ed ha i mezzi per crearsi un proprio gusto personale.
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