Lo sta leggendo il mio compagno, e mi assicura che è bellissimo, ed inesorabilmente sincero:
"Ho vissuto la Rivoluzione. Diario dal Cairo"."Questa gente che ritenevo pavida, vile, incapace di iniziativa, rassegnata alla rassegnazione, sempre alla ricerca ostinata di colpevoli esogeni al proprio sottosviluppo, si è riversata per le strade contro uno dei governi più oppressivi del Medioriente."Ve lo passo, magari si riesce ad avere un'idea più chiara di cosa stia DAVVERO muovendo le moltitudini, in Egitto.