Citazione:

La risposta è: sì, l'uomo può recarsi con il corpo mentale in altre dimensioni lasciando il corpo fisico in terza dimensione.
E' una cosa molto più semplice di quello che pensi.
Può esserlo involontariamente: la maggior parte degli incubi fatti durante il sonno hanno sconfinamenti nella quarta densità.
Le entità demoni (quelle che sta scoprendo ora Malanga), ne papprofittano per inserirsi nei meandri oscuri dell' inconscio e lasciare comunicazioni distruttive (che poi sono bolle energetiche, visto che un pensiero può esistere oggettivamente> forme pensiero di Platone, l'eccelso).
Oppure si può viaggiare volontariamente in astrale, sconnettendo il corpo mentale dal corpo fisico (nelle librerie ci sono addirittura manuali che insegnano la tecnica).
E' impossibile, per mancanza di risorse, pensare di poter conoscere le altre densità / dimensioni: è come se a un subacqueo chiedessi di esplorare tutti gli oceani.
Però un'idea di come sono certi fondali e dei pesci che ci trovi te la fai.
Io ho annullato lo spazio-tempo di terza dimensione alcune volte e sono certo di quello che ho visto.
Prima di parlare di puttanate, magari è meglio chiedere prima spiegazioni.
Se poi per te è "automaticamente" una puttanata, allora vuol dire che non ti interessa nulla di questo argomento qualunque sia la risposta.

Citazione:

Gli esseri di quarta dimensione inferiore vivono nell'oscurità dell'anima: non comprendono la polarità positiva del vivere (cioè l'amore) e quindi il loro limite assoluto è che non cercano la luce dell'amore.
Dopo la sesta densità si può dire che si vive solo nella luce dell'amore, che non deve essere inteso come un sentimento (nozione di terza densità), ma come una frequenza energetica che produce una risonanza paradisiaca in chi la sperimenta.
Chiariscimi però l'intenzione della tua conversazione.