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storia & cultura : THINK DIFFERENT? A CHI? |
Inviato da Redazione il 14/7/2004 10:53:13 (3826 letture) |
THINK DIFFERENT? A CHI?
(Aggiunto in coda l'articolo "DOSTALGIA")
Prendo spunto da un commento scherzoso fatto da uno di noi, per buttare là una provocazione sull’argomento Mac contro PC. Ovvero Sony contro JVC, Guelfi contro Ghibellini, elite contro massa. Oppure, come amano dire “loro”, “think different”.
Sono infatti più di quindici anni che io soffro silenziosamente, di umiliazione in umiliazione, ogni volta che incontro un amico che usa il MacIntosh: "Ah, ma tu vai ancora col PC? Ah ah ah... (Dio, quella risatina!). Ma tu noi sai cos’è Mac.... ma tu non hai idea della differenza... per la grafica è tutta un'altra cosa.... e poi è così intuitivo... non c’è bisogno di sapere tutti quei comandi del DOS... lì hai tutto a portata di mano sul desktop... basta che fai click e lui ha già capito tutto quello che tu vuoi fare..."
Finchè venne il giorno, non molto lontano, in cui mia moglie - in una famiglia dove si conservano come reliquie anche i Commodore 64 a pistoni - decise che a tutti i costi... |
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storia & cultura : LA VECCHIA EUROPA E LA NUOVA AMERICA |
Inviato da Redazione il 26/6/2004 23:57:26 (3927 letture) |
LA VECCHIA EUROPA E LA NUOVA AMERICA
di Truman Burbank
La vecchia Europa ha visto millenni di guerre, stragi, imperi e dominazioni. Di tutto ciò ha cercato di mantenere memoria storica.
Non è però alla memoria scritta nei libri di storia che mi riferisco, ma alla memoria popolare, interiorizzata tramite arte e letteratura, sin dai tempi della Lisistrata di Aristofane, fino a Brecht, passando per Tolstoj e per mille altri.
La memoria storica che dice che la guerra è ingiusta, che non è voluta dal popolo, ...
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B. Brecht
Quando chi sta in alto
parla di pace
la gente comune sa
che ci sarà la guerra.
Quando chi sta in alto
maledice la guerra
le cartoline precetto
sono già compilate.
(...)
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storia & cultura : I RAGAZZI DELLA MONTAGNA |
Inviato da Redazione il 24/4/2004 10:18:46 (2974 letture) |
I RAGAZZI DELLA MONTAGNAdi Fernanda AleneE’ giusto ricordare il 25 Aprile. E’ giusto ricordare quelli che sono morti. Ma non credo che fosse questa l’Italia che avrebbero voluto, quei partigiani. Quelli che chiamavamo “i ragazzi della montagna”. Scendevano la notte, verso le cascine. In quel terribile ultimo inverno, con la temperatura perennemente sotto zero. Non aprivano la porta con un calcio. Come facevano i tedeschi. Chiedevano se c’era un pò di latte caldo, o qualche uovo. Chiedevano se potevano rimanere qualche ora nella stalla, al coperto, per scaldarsi. Lì qualcuno si addormentava sulla paglia, qualcun altro cantava sottovoce “Ma che importa se ci chiaman banditi...” Poi verso l’alba una voce forte chiamava “Sveglia, compagni, è ora di tornare sù!” Li chiamavano ribelli, ma per noi ... |
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storia & cultura : AMERICA: SEMPRE PIÙ LONTANA, MAI COSÌ VICINA |
Inviato da Redazione il 17/3/2004 4:26:19 (2263 letture) |
AMERICA: SEMPRE PIÙ LONTANA, MAI COSÌ VICINA.
di Massimo Mazzucco
Noi italiani abbiamo avuto da sempre un rapporto di amore-odio con gli Stati Uniti. Anzi, di entusiasmo-disprezzo, per essere più precisi. Da una parte, dice la battuta, l’America è il paese dove una pizza ti arriva addirittura prima di un ambulanza, dall’altra è il paese dove la pizza ti arriva appunto prima dell’ambulanza. Dipende da dove la guardi.
Certo non è facile farsi un’opinione bilanciata sugli Stati Uniti, la cui realtà è estremamente complessa, e la cui storia è decisamente diversa da quella di tutte le altre nazioni: questo è infatti l’unico paese al mondo che è stato creato dall’oggi al domani, esattamente come una società sportiva, una fabbrica di confetture, o un sito internet: ieri non c’era, oggi c’è.
Sono arrivati dei pellegrini in nave, hanno piantato i loro bei “paletti”, (hanno sterminato tutti quelli che ci vivevano in mezzo), e hanno detto: fino a qui si chiama New England...
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storia & cultura : LA VERA STORIA: PERCHE' LA MARIJUANA FU PROIBITA |
Inviato da Redazione il 20/2/2004 1:15:00 (3098 letture) |
LA VERA STORIA: PERCHÈ LA MARIJUANA FU PROIBITA
di Massimo Mazzucco La marijuana (spagnolo), o cannabis (latino) o hemp (inglese) è una pianta che si potrebbe definire miracolosa, ed ha una storia lunga almeno quanto quella dell'umanità. Unica pianta che si può coltivare a qualunque latitudine, dall'Equatore alla Scandinavia, ha proprietà curative enormi, cresce veloce, costa pochissimo da mantenere, offre un olio di primissima qualità (digeribilissimo), ed ha fornito, dalle più antiche civiltà fino agli inizi del 1900, circa l'80 per cento di ogni tipo di carta, di fibra tessile, e di combustibile di cui l'umanità abbia mai fatto uso.
E poi, cosa è successo? E' successo che all'inizio di quel secolo è avvenuto il clamoroso sorpasso dell’industria ai danni dell'agricultura, e di questo sorpasso... |
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storia & cultura : OMICIDIO KENNEDY 40 ANNI DOPO. Qualcosa nei media è cambiato |
Inviato da Redazione il 22/11/2003 1:20:00 (8132 letture) |
OMICIDIO KENNEDY 40 anni dopo. Qualcosa nei media è cambiato
di Massimo Mazzucco
22.11.03. Le pallottole che 40 anni fa uccidevano Kennedy hanno anche ucciso – recita il luogo comune – i sogni di un’intera generazione. Idealista incontaminato, o cinico calcolatore che fosse, Kennedy ha comunque rappresentato una svolta storica, per il mondo, difficile da non riconoscere. Il semplice fatto che sia stato eliminato da un concerto di mandanti e complici che vede in qualche modo coinvolti i falchi della CIA di Allen Dulles, i servizi segreti dello stesso presidente, l’FBI di Edgard Hoover, la mafia di Trafficante, gli esuli cubani in Florida, i razzisti del profondo Sud, i guerrafondai del Pentagono (Vietnam), la dice lunga sull’impatto che Kennedy deve aver avuto su un complesso sistema di potere che ha cercato di riportare sotto il proprio controllo nel breve arco del suo mandato. Kennedy si buttava a testa bassa contro tutto ciò che voleva modificare, e a chi gli consigliava più prudenza rispondeva spesso: “Tanto, da vivo non mi può toccare nessuno. E da morto, chissenefrega!” Fra le due condizioni di salute, però, ci sono state le pallottole di Dallas.
Ma il vero delitto, nei rispetti dell’intera nazione e della storia, lo hanno compiuto tutti coloro che, nel mondo dei media, hanno contribuito a supportare la bugia... |
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storia & cultura : IL REVISIONISMO CAVALCA AL GRIDO "AVANTI SAVOIA"! |
Inviato da Redazione il 18/6/2003 16:17:00 (3650 letture) |
LETTERA AL DIRETTORE DI "LA STAMPA" - non pubblicata - in occasione del rientro in Italia dei Savoia, presentato in maniera decisamente accomodante da Pierangelo Sapegno ("OGGI") il 18.6.03
di Fernanda Alene
Egregio Direttore: In quella lontana Torino del 1930 di cui ci parla Sapegno, io già giravo aggrappata alle gonne di mia madre, mentre aspettavo con ansia il mio secondo compleanno. In quella città sono poi cresciuta, e vi ho trascorso anche la maggior parte della mia vita. E di ciò che sostiene Sapegno, speciamente riguardo al carattere dei torinesi, non posso che sottoscrivere ogni singola parola.
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storia & cultura : FIDEL: MERAVIGLIOSO BASTARDO, STUPENDO CRIMINALE. |
Inviato da Mazzucco il 10/6/2003 6:10:00 (6234 letture) |
di Fernanda Alene
Nel putiferio di opinioni scatenato dalle recenti condanne a morte di Cuba, il ruolo del leone lo hanno certo fatto i "pro-americani", che non vedevano l'ora di trovare un neo qualunque su colui che è, in realtà, lui stesso l'ultimo neo rimasto sulla pelle dell'occidente globalizzante. Io a Cuba ci sono stata, per un certo periodo di tempo, intorno al '75. Non sono comunista, non lo sono mai stata, nè ho peraltro un'ulteriore "verità" da offrire a nessuno. Posso però raccontare, con serenità assoluta, quello che ho visto da vicino.
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