Ho come la sensazione che si stia cercando di incasellare questo Amore, che per sua natura è sfuggente e ineffabile....Infatti,come tutto ciò che "sfugge",di non immediatamente individuabile e definibile,è temuto da chi perpetra l'abitudinarietà come forma di controllo sociale.
Non esiste strada comune nell'impulso che porta ad innamorarsi,ma forse la strada nella quale incanalarlo è già tracciata,nell'uno e nell'altro senso.
Il compito che ci spetta di diritto dovrebbe essere quello di "liberare" il cammino dell'esperienza amorosa da tappe e da ostacoli predefiniti e subdoli,riconoscendo che un
governo dei sentimenti è già in atto.
Ciò non rende automaticamente prive di fondamento o di "genuinità" alcune scelte personali,però insisto sul fatto che esse,per la maggior parte,diventano sempre meno spontanee e sempre più indotte.
non impegno massimo nel far funzionare un rapporto (che io continuo a non veder necessariamente legato all'Amore)Certo,soleluna,si può "vivere" l'amore senza viverne la "contingenza" del rapporto,si può fare la continua esperienza del "sentirlo" dentro se stessi e scegliere di non attivarlo nella propria quotidianità,questo rientra nella sfera del personale diritto di scegliere quello che si ritiene più giusto per se stessi.
Ma ha poco a che vedere con la
condivisione di tutto quello che implica con l'altro/a,su questo sarai d'accordo.
Quello che si sta mettendo in discussione,è il modo di intendere tale condivisione,non la condivisione stessa,e l'intervento di ege sembra voler sottolineare il rischio che un certo modo di intendere il rapporto sfocia troppo facilmente nell'abitudine alla facile
sostituibità della persona a cui relazionarsi,come se questa non fosse un'esperienza scatenata da propensioni interiori che ti portano ad innamorarti di
quella determinata persona e non di un'altra qualsiasi.
Stare insieme non è automaticamente prova che ci si ami.Questo è vero.
Però,amandosi,perchè non stare insieme?O,almeno,farlo nei modi che ognuno sente come più idonei a se stessi ed alla propria vita?