vuotorossoCitazione:
Citazione:Dissento.
E' un esercizio interessante perché ti permette di individuare i vari target. A chi si rivolge quel tipo di comunicazione? Come si propone quel tipo di comunicazione di fascinare il proprio target?
Per ogni partito ottieni risultati differenti.
E ti accorgi anche molto in fretta che a oggi gli UNICI due partiti che si contendono il segmento dei FESSI sono Lega Nord e M5S.
E che la Lega sta perdendo questa battaglia. Anche se entrambi i partiti hanno una comunicazione rivolta quasi esclusivamente ai FESSI, il M5S è più bravo a farla.
Pensa che ci abboccano anche persone normalmente intelligenti.
E ti accorgi anche molto in fretta che a oggi gli UNICI due partiti che si contendono il segmento dei FESSI sono Lega Nord e M5S.
Se ho capito bene: parti da una generalizzazione relativa al fascinare potenziali votanti, generalizzazione che per sua natura coinvolge tutti. Ma poi, su un certo gruppo di votanti, solo in due se la contendono.
Perche' gli altri non dovrebbero essere interessati a quei voti?
Non mi sono spiegato bene.
Il problema non sono i voti. Tutti quanti, ovvio, cercano di avere più voti possibile. Se uno di FN ha votato per Tsipras, questa cosa a Tsipras mica fa schifo. Incamera il voto e segna un +1.
Ma perché poi uno di Forza Nuova dovrebbe votare per Tsipras?
In realtà non ha motivo. Lui vuole alcune cose; Tsipras propone le cose opposte. Fino a quando restiamo nella razionalità delle scelte questa cosa basta e avanza. Uno di FN non voterà MAI per Tsipras, se tutto quanto si limita alla razionalità.
Però non tutte le scelte sono razionali.
Anzi.
In realtà un numero incredibilmente alto di scelte - soprattutto in campo elettorale - sono piuttosto irrazionali. Una parte è legata alla "tradizione" di voto, una parte molto ampia è legata alle
suggestioni che i vari partiti ti propongono.
Per dire, leggendo programmi, dichiarazioni, posizioni ufficiali e tutto quanto il resto, da un punto di vista razionale toccherebbe pensare che le "classi" più umili debbano necessariamente votare a sinistra e le classi più facoltose debbano necessariamente votare a destra.
Poi si va a analizzare l'elettorato storico di Berlusconi e si scopre che una parte consistentissima è composto da pensionati al minimo, da disoccupati, da famiglie monoreddito (basso).
La cosa che voglio dire, e di cui si è già parecchio parlato, è che A PARITA' di temi proposti, quello che determina una parte consistente dei voti è IL MODO in cui questi temi vengono proposti dalla comunicazione dei partiti.
Per moltissimi versi l'analisi del MODO di comunicare è parecchio più interessante dei temi che vengono proposti da quella comunicazione. Si scopre quasi subito qual è il "bersaglio" di ogni partito. Detto in altre parole, quali sono i segmenti omogenei di popolazione che quel tipo di comunicazione vuole attirare
anche fottendosene dei temi politici.
Semplificando molto, la comunicazione "ribalda" di Berlusconi era per le mamme (si, anche le mamme di figlie belle e minorenni) e per i Nemici del Comunismo; quella di Bersani era rivolta alla gente "concreta"; quella di Monti era per le famiglie (ho trovato GENIALE il modo con cui all'epoca ha comunicato l'aumento del canone RAI. E' riuscito a guadagnare consenso dando una brutta notizia); quella di Letta purtroppo non è ancora pervenuta (Enrico Letta è sempre stato più bravo come politico che come comunicatore). Renzi si rivolge ai "nuovisti", la Lista Tsipras agli intellettuali, e via dicendo.
Però fino a questo momento il MODO della comunicazione è sempre legato al TEMA della comunicazione. Agisce in modo sottile, è solo una sfumatura del quadro. Il MODO della comunicazione resta comunque un piano più sotto al TEMA della comunicazione.
Attenzione: questo non significa per niente che Berlusconi sia stato votato SOLO dalle mamme o che Bersani sia stato votato SOLO dai "concreti". Pensarlo sarebbe un errore molto stupido.
In politica comunicare è come pescare. Getti la tua rete, poi la tiri su e guardi quello che hai preso. Capita quasi sempre che tu sei andato a pescare il tonno, e poi nella rete magari ci trovi di tutto.
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Poi ce ne sono due, di comunicazioni politiche, che si rivolgono espressamente agli IDIOTI.
Una è quella della Lega Nord; l'altra è quella del M5S.
A volte dicono cose simile e a volte dicono cose diverse.
Però lo fanno sostanzialmente nello stesso MODO: scandalo scandalo scandalo, Noi contro di Voi, Noi eroi Voi traditori, scandalo scandalo, occupiamo il tetto del Parlamento anzi no occupiamo piazza s.Marco, scandalo, ecco il Nemico Pubblico lo abbiamo identificato NOI (due esempi: Kyenge e Boldrini), scandalo scandalo, ecco un elenco delle persone da COMBATTERE, scandalo, la Vecchia politica fa SKIFO, scandalo.
La mobilitazione è permanente; la retorica è la retorica di guerra; l'attenzione è SEMPRE concentrata sul particolare e MAI sul quadro generale, tranne quando lo si vuole usare per lo "scandalo".
In entrambi i casi è il TEMA politico a essere secondario rispetto al MODO in cui questo tema viene detto. O meglio, il tema è solo un pretesto (e viene scelto con cura per questo) per poter utilizzare proprio quel MODO bellicoso di dire le cose.
Siccome i comunicatori di quei due partiti sanno benissimo di rivolgersi a dei
mentecatti intellettuali, la loro cura sui temi non a caso è parecchio blanda: e questo significa che molto spesso i temi per lo "scandalo" di oggi siano in nettissima contraddizione con i temi dello "scandalo" della settimana prima.
(Questo vale più per il M5S che per la Lega, che comunque si fa punto d'orgoglio di cercare di mantenere un minimo di coerenza. E infatti stava perdendo questa battaglia, salvo recuperare qualcosa alle ultime europee brutalizzando ancora di più i toni della propria comunicazione)
Ma tanto l'importante è lo "scandalo", non quello che si sta dicendo, perché i FESSI non hanno memoria e non si curano né dei temi e neppure delle contraddizioni.
L'importante è essere perennemente "mobilitati" e "indignati".
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Fin qui niente di nuovo. I FESSI sono
comunque un segmento (omogeneo) di popolazione. Il loro voto vale come quello di tutti gli altri. Sta nell'ordine delle cose che nascano partiti che si concentrino su quel settore lì.
Il problema semmai c'è quando quel tipo di comunicazione, che è in assoluta prevalenza rivolto ai FESSI, poi capita che
fascina anche persone più intelligenti.
E qui si apre il Teatro del Grottesco, che riguarda sia il comportamento della persona intelligente che, ovviamente, NON vuole ammettere neanche con se stessa di essere caduta in una rete gettata per i FESSI, sia il modo in cui la struttura politica reagisce per "gestire" anche questo tipo di elettorato, che non erano pronti a affrontare, sia le successive interazioni.
Ma qui si entra davvero in un discorso davvero troppo lungo e che, in ogni caso, non sarebbe
educato fare di fronte a un auditorio in gran parte
grillino.
Mi limito a farti notare una cosa: hai notato che in casa M5S non si affrontano PIU' i temi del programma?
Il partito del "Programma
uber alles" negli ultimi mesi ha concentrato TUTTO il proprio dibattito e la propria comunicazione solo sul "mandiamoli a casa".
Citazione:
Citazione:Be', in realtà no.
Se ci rifletti la narrazione grillina parla di italiani che "si vendono" per 80 euro.
Se anche ammetti che questa cosa sia vera, il massimo che il PD può aver "comprato" con questi soldi sono i voti che sono andati A LUI.
Non c'è contrapposizione, è solo sottolineare un'ovvietà.
In nessun modo solo in virtù di quei soldi il PD può aver determinato il CROLLO dei concorrenti diretti (FI e M5S).
SOLO e' una parola che non ho usato. Se proprio dovessi sceglierne una per darle un peso propenderei per "mastelliano", ma visto che non esiste, non la uso. Inoltre piu che di crollo degli altri si tratta di un innalzamento del PD. O PDR che dir si voglia.
TU non hai usato la parola "solo".
Invece la narrazione grillina si basa proprio su quel "solo".
Secondo quella narrazione il M5S non ha proprio commesso alcun errore nella propria politica. Al massimo c'è stato qualche intoppo sulla comunicazione, ma niente di importante (così ci garantiscono i responsabili della comunicazione del M5S, che NON sono stati sostituiti).
Al contrario il PD di "Gargamella", quello di "Il Nipote" e quello dell'"Ebetino" non ha combinato proprio niente di buono.
Quel risultato elettorale, che SECONDO GRILLO era un "referendum" sull'azione del governo e che ha visto il PD schiacciare il M5S, quasi doppiandolo, di conseguenza è legato SOLO alla promessa degli 80 euro.
Citazione:
Citazione:Così come (IMHO) tu stai sopravvalutando la mia raffinatezza, allo stesso modo (sempre IMHO) stai sottovalutando la mia pignoleria.
(Per esempio è difficile non notare che, come correttamente riportato dal tuo link, il dato 8.644.187 voti è quello del PD. Il M5S in Italia ne ha presi 8.689.168, che sono comunque di più )
Come dicevo, secondo me non e' pignoleria ma meticolosita': vedo i tuoi resoconti come un lavoro che non mi piace indicare con un'accezione negativa. E non sai quanto fastidio, proprio perche' capisco e rispetto la tua precisione e il tempo che ci dedichi, aver copincollato alla fine il dato errato. Non sono un perfezionista, ma sono errori che mi irritano. Per cortesia non "" piu in merito perche' ci patisco. Sgrunt. Idem per l'aver riportato il parziale nei confini e non il totale.
In realtà, e senza scherzi, questa cosa è un problema.
Non è un problema perché lo dici tu, ma è un problema perché questa "diceria" (in realtà una cosa accuratamente coltivata dalla propaganda grillina) sta circolando con grande energia.
Vediamo il modo in cui questa roba "ci azzecca" col discorso sulla "comunicazione rivolta ai FESSI".
Tutto quanto si basa su una vera e propria menzogna. La menzogna è che il M5S sia stato il partito più votato nelle elezioni del 2013.
In realtà non è vero, ma tanto i comunicatori dal M5S lo sanno benissimo che I FESSI (
non sto parlando di te, sul serio) non ci pensano nemmeno di prendersi la briga di andare a controllare.
Ai FESSI bastano le "immaginette" che girano su Facebook per continuare a
ribollire.
Sulla base di questa menzogna è stato costruito lo Strumento di Propaganda n.138, quello che dice che "il M5S è stato il partito
più votato dagli italiani ma quello STRONZO di Napolitano non ha dato l'incarico a Grillo e ha appoggiato L'INCIUCIO".
Questo ragionamento continua a girare sempre uguale dalla primavere dell'anno scorso: e giù con l'
indignazione.
La cosa che dimostra come la comunicazione del M5S sia rivolta ai FESSI è che qualsiasi persona dotata di un minimo di intelligenza di fronte a un discorso del genere ci rifletterebbe un po' e si metterebbe a ridere di gusto.
1) tanto per sottolineare l'ovvio, l'affermazione è falsa.
2) SE ANCHE FOSSE VERA, lo scopo delle elezioni è quello di
formare un governo. Se ci sono tre partiti che hanno il 25% l'uno (più o meno) e uno dei tre dice che non vuole fare alleanze con nessuno, è INEVITABILE che l'incarico di governo vada a chiunque possa essere in grado di formare una maggioranza.
Una maggioranza QUALUNQUE.
Persino una maggioranza composta dai "comunisti antiberlusconiani" insieme ai "berlusconiani anticomunisti" soddisfa ampiamente i requisiti richiesti dalla Costituzione.
In ogni caso OGNI governo questa volta avrebbe dovuto includere il PD, visto che con il premio di maggioranza il PD aveva ottenuto molti più parlamentari, in proporzione, degli altri due.
3) Chiaro che il M5S CONDANNA il premio di maggioranza. Anzi, condanna con forza ogni tipo di sistema maggioritario. Grillo vuole il proporzionale, e lo vuole da parecchio tempo. Il M5S infatti ha presentato una proposta di legge elettorale proporzionale con un sistema di calcolo che fornisce una correzione molto minima (il metodo D'Hondt)
(
http://www.beppegrillo.it/movimento/parlamento/affaricostituzionali/dossier-l-elet.pdf)
Però, anche se la storia del "M5S partito più votato dagli italiani" fosse vera, l'UNICO modo per GARANTIRE che il "partito più votato dagli italiani" vada al governo è proprio il sistema maggioritario.
Altrimenti chissà.
E il buffo è che questa cosa è stata anche detta ESPLICITAMENTE dallo staff di comunicazione di Grillo: "il M5S andrà al governo solo col 51% dei voti!"
E quindi abbiamo una comunicazione politica che dice CONTEMPORANEAMENTE che:
- Governeremo solo col 51% ("
HURRA'!!!1!! #vinciamonoi !!!")
- Il sistema maggioritario fa schifo ("
"Buffoni!!!! Ladri!!1!!1! KA$TAAAHH!!!! TRADITORI !!!1!"")
- Napolitano ha TRADITO il voto del Popolo Italiano perché non ha mandato al governo quelli che con il loro 25% hanno preso più voti di tutti! ("
BUU!!! VENDUTO !!!1! SERVOMASSONE!!!1! BIMBEMBERGH!!!!")
Non è FANTASTICO tutto ciò?