Ciao Giano, rispondo con piacere alle tue curiosità ed ai tuoi commenti.
Probabilmente è vero, verso la fine sono diventato un po' meno dettagliato, ma anche per una questione puramente pratica: non volevo fare tutti i giorni un rapporto troppo "dottorale" nei minimi particolari, anche per non annoiare o voler assumere atteggiamenti troppo...altezzosi verso chi mi avrebbe letto.
In secondo luogo, uno dei maggiori "fastidi" avuti questa volta, sai da cosa è stato rappresentato?
Dai tanti "rompipalle" (detto in senso bonario, ovviamente), persone che mi conoscono....di persona, e che non smettevano, con il proseguire del mio digiuno, di continuare a dirmi e raccomandarmi di smettere, che quello che stavo facendo non aveva senso, che i Medici sono contro il digiuno, che mi sarei indebolito, che sarei andato incontro a chissà quali malattie o sventure, ecc.....e data la mia vena polemica e una certa tenenza a voler puntualizzare e ribadire le mie convinzioni, tutti i giorni dovevo spiegare, e combattere verbalmente, con persone che continuavano ad essermi avverse. Non che voglia imporre le mie idee, ci mancherebbe altro, ma quando leggo cose che non sono vere, sono frutto di pregiudizio, di scarsa o nulla informazione sulla materia, gente che mi continua a fare la predica perché legge i consigli dei dietologi su "CHI" o altri rotocalchi del genere, o persone che vanno in palestra e guai a saltare un pasto, anzi, mangia proteine ed integratori a go-go e vedevano questa iniziativa come una cosa sciagurata e nefasta, non potevo esimermi dal rispondere e controbattere.
Poi, probabilmente, anche il digiuno stesso ha fatto la sua parte, nel farmi perdere un po' di...lucidità nel vergare i miei scritti.
I primi cibi li ho assaggiati stamattina, ho iniziato alzandomi alle 7,40, lavandomi bene bocca, lingua e denti, facendo una doccia e usando solo bicarbonato di sodio come detergente, che oltretutto alcalinizza anche la pelle, poi concedendomi, come primo "pasto", un bicchiere di spremuta di limone diluito al 50% con acqua di fonte.
Mi sono preparato nel contempo una tisana depurativa di erbe, a base di radici di tarassaco, bardana, rabarbaro e pianta di Verbena Officinalis, per ripulire il fegato e l'intestino dai residui del digiuno e della depurazione, e ne ho preso un bicchiere ancora caldo alle 10,30.
Ora mentre sto' scrivendo, sto' sorseggiando un altro bicchiere di succo di Goji diluito al 50% con acqua di fonte (vivo in una zona dove le fontane di acqua pura e ottima non mancano, per fortuna, me la vado a prendere personalmente, in bottiglioni di vetro).
Che dire? Avevo già sperimentato la volta scorsa come i primi cibi, anche solo un po' di succo di frutti, messi in bocca dopo il primo digiuno, siano una delizia celestiale....è come assaporarli per la prima volta, la sensazione è sublime, non so' come spiegarlo....un piacere quasi...sensuale
Ovviamente si colgono sfumature di sapori, odori, aromi che prima erano quasi inesistenti, tutto è amplificato a dismisura!
Per la prima evacuazione....ti farò sapere , la volta scorsa si è verificata spontaneamnete al 3° giorno di ripresa alimentare, e non a caso ho messo fra gli ingredienti della tisana il Rabarbaro, che è un lassativo naturale e dovrebbe facilitare il ripristino di una normale funzione intestinale.
Non è un caso nemmeno la scelta che ho fatto per le prime cose che assumo: succhi di limone, mirtillo, uva nera selvatica (che andrò a raccogliermi oggi in un posto che conosco), goji, mirtillo rosso, servono a dare alcalinità al corpo, scacciando l'acidità indotta dal digiuno (sopratutto causa della chetosi con cui il corpo sostituisce il glucosio circolante per alimentare le cellule) e inondare l'organismo di sostanze antiossidanti che daranno un'energica ripulita alle scorie ancora presenti residue.
I succhi vengono assimilati senza problemi anche da un apparato digerente" a secco" da un paio di settimane come il mio e nel frattempo ricominciano a dare qualche nutrimento, minerali, vitamine, enzimi, ecc al corpo, riattivando i meccanismi di assimilazione.
Nel pomeriggio, come detto, andrò a raccogliere dell'una nera selvatica e stasera si "pasteggerà" a succo di uva spremuto ed una porzione di mirtilli freschi e, forse, uno o due kiwi freschi.