Ho qualche dubbio
Iscritto il: 21/9/2007
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4° giorno di digiuno Insomma....c'è una novità importante, rispetto al mio precedente, primo digiuno....i mali di schiena, gamba, ecc dei primi giorni li aspettavo e si sono verificati puntualmente, come la volta scorsa, ma quello che prima non si era praticamente mai presentato, questa volta si fa' sentire eccome: l'appetito. (andro' poi a spiegare perché lo chiamo appetito e non FAME come è d'uso solito fare) Questa volta, i pensieri sul cibo, le voglie di mangiare, i "flashes" gastronomico-alimentari costituiscono motivo di tormento, e non indifferente....devo lottare con me stesso, per non cedere....mi vengono in mente, di volta in volta, le cose più disparate, dal semplice pane ai piselli in umido, ai ravioli, alla pizza, e poco fa' sono passato davanti al vassoio della frutta, e sapeste quanta ne avrei sbranata....
Provo ad azzardare una spiegazione, a questo fatto, di cui discutevo anche oggi pomeriggio, al telefono, con un amico che mi ha chiamato.
Il mio primo digiuno l'ho effettuato all'inizio della Primavera, erano i primi di Aprile. In quel periodo, c'è un risveglio della Natura, dai freddi e torpidi mesi invernali, tutto diventa più veloce, fresco. Se ci fate caso, si tende anche a perdere un po' di peso, spesso, perché quella specie di "orologio biologico" che abbiamo dentro, come gli animali, ci porta a rinnovarci, ci dice che il clima si farà rapidamente più caldo, non serve più il grasso che fa' riserva di cibo e mantiene la temperatura del corpo con basse temperature esterne....il corpo stesso chiede da mangiare cose più fresche, leggere, germogli, erba fresca, per aiutarci a depurarci dalle scorie dei grassi invernali e rinnovare il nostro corpo. In queste condizioni, digiunare è facile, la Natura ci viene incontro e ci asseconda. Invece, io sto' digiunando in autunno, quando le giornate si accorciano, quando la temperatura si fà più fresca, quando gli animali si preparano al letargo o cmq a svernare, e fanno scorta di cibo, per avere riserve energetiche e grasso sottocutaneo per difendersi dal freddo. Noi siamo animali, anche se evoluti sotto altri aspetti, di conseguenza sentiamo questo naturale richiamo. In questo momento io sto' forzando il mio corpo a fare una cosa che non è prevista dalle leggi consuete della Natura, cioè dimagrire, perdere massa, scaricare. Lui vorrebbe mangiare, vorrebbe che facessi scorta per l'inverno. Io invece lo forzo a pulirsi, a non introdurre nulla, e lui protesta, con la sua voce, con il suo linguaggio. Lui vorrebbe che iniziassi a mangiare cose tipiche, cioè cibi più grassi, o anche cibi di stagione, castagne, ecc....invece, questa volta gli ho cambiato, stravolto tutti i programmi e le risposte, e lui....mi rompe, legittimamente, le balle, ed allora i richiami al cibo, lo stomaco che gorgoglia, le visioni e i desideri intensi di cibo. Figuratevi che stanotte, prima volta in assoluto, ho sognato di essere invitato ad una specie di festa o di ricorrenza, ero in una cucina dove c'era un tavolo apparecchiato con tante cose buone.....mi sono soffermato su un vassoio dove c'era un assortimento di pezzi di focaccia, pizza di vario genere, e dopo aver golosamente passato in rassegna il tutto, ho addentato un pezzo di focaccia con....pomodori, o qualcos'altro di rosso e succulento, sopra....buonissimo, anche in sogno, ma dopo aver mangiato quello, ed accingermi a servirmi ancora, dal mio io interiore è arrivato un messaggio, un rimprovero, della serie "ma che fai, devi stare a digiuno e mangi?? Vuoi rovinare tutto??". Mi sono svegliato, affamato e....un po' in colpa. :blink:
Cmq.....a parte questo, vitalità buona, a tratti un po' di spossatezza. Nervosismo accentuato, molto più della volta scorsa....sono insofferente, scatto per nulla, tutto mi da' fastidio, sono inconcludente! Frequenza cardiaca sugli 80/minuto, il peso è sceso a 73,5. In serata sono passati a trovarmi degli amici che erano stati alla Festa del Tartufo in questi giorni in svolgimento a Millesimo...mi ha fatto molto piacere. . Vedremo stanotte e domani come si mette.
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