La notizia negativa è che ufficialmente in italia non abbiamo più un partito di sinistra, con la vittoria del democristiano Matteo Renzi è finito quello spostamento che è iniziato unendo PDS e Margherita, e adesso in italia il principale partito di sinistra... è di destra.
Prossima tappa: la fuoriuscita di quei quattro poveri cristi di sinistra ancora rimasti, e il PD si unirà finalmente al PDL di Alfano, com'è giusto che sia.
La notizia positiva: i votanti alle primarie del PD sono in costante calo. Tanti, troppi, ma sono comunque sempre meno.
E' chiaro che in prospettiva futura questi dati sono positivi (sempre meno gente segue il pdiota), però teniamo conto che i dati dell'affluenza sono gestiti dal pd, non c'è nulla di istituzionale o almeno controllato da fonti super partes. Nelle elezioni interne al pd prima delle primarie, ci furono diversi scandali, famosi quelli in Piemonte ad Asti delle false schede e degli immigrati pagati per votare, quindi a mio parere la percentuale dei votanti è ancora più bassa. I media pecoroni comunque hanno fatto il loro dovere dichiarando fino a poche ore fa di un'affluenza di tre milioni che poi come al solito è stata sgonfiata. Però nella percezione dell'uomo comune passa la notizia "è stata un successo".
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