Citazione:
DjGiostra ha scritto:
...
Qui la mia domanda era proprio su come reagisce la gente a certe notizie.
Da notare che quando parlo di certe notizie io non do' per scontato
che siano vere e neanche per certo. semplicemente io do'
un informazione e ella fine del discorso dico sempre:
"non fidarti di me, vai a controllare quello che ti ho detto.."
Ma spesso e volentieri non lo fanno. penso per paura che il loro
mondo crolli.
Sempre il film "JFK un caso ancora aperto" illustra proprio questa situazione: Garrison illustra con dovizia tutte le cose che non vanno nella ricostruzione ufficiale.
Ma attenzione, non sono solo "semplici incongruenze", sono cose che nel punto di vista di Rocco& Benito sarebbero reati: si va dalla distruzione di reperti (l'auto venne subito fatta lavare) all'omissione di refertazione (nel corso dell'autopsia furono interrotti gli accertamenti, il principale imputato Oswald non su sottoposto ai test per verificare la presenza di tracce di polvere da sparo sule sue mani) passando per la falsificazione di referti (la foto di Oswald con in mano un fucile e un giornale) per finire all'incopetenza per non dire altro della sicurezza (ma si può mai mandare in giro un presidente su un'auto non dico blindata, ma almeno non su una decappottabile aperta come quella) .
Di fronte a tutto questo, cose palesemente da far accapponare la pelle, la giuria che fa ?Alza le spalle si gira dall'altra parte. E lo stesso fa al politica che mette il segreto di stato per cent'anni.
Quindi diciamo che c'è da rimanere sbigottiti da come le informazioni vengono o non vengono recepite : in pratica non è la verità la cosa che fa presa, ma è qualcosa di diverso , qualcosa che possiamo riassumere come "qualcosa" che ci fa comodo accettare per un qualche motivo.
Ma questo crea una situazione paranoica: dov'è l'informazione corretta ? Di chi ci si può fidare allora ?