...fin li la cosa mi sembrerebbe solo buon senso, fossimo anche solo parlando di mancate forniture di gas da parte della Russia o di petrolio da parte dell'Iran.....questa e' una cosa.
ma automaticamente se siamo senza forniture di gas dalla Russia la produzione cala (ovviamente sempre per i soliti come saprai) e senza petrolio visto che commerciamo tutto su gomme, chi porterà il fabbisogno alla gente stabile orami nelle grandi città?
Bisogna solo darsi da fare per capire questo e lasciar da parte qualsiasi profeta o simile.Il messaggio che la soppravvivenza è sempre e comunque difficile è diverso dal catastrofismo, ma appunto la società attuale è arrivata al punto che ritiene ovvio che sia SEMPRE così quando invece NESSUNA civiltà è mai stata eterna.
Io mi potrei anche "svegliare" ma tu (non tu Redna...TU predicatore apocalittico), visto che dici di saperla lunga e visto che l' unica via di scampo e' rifugiarsi in uno di questi bunker segreti, DEVI DIRMI DOVE SONO I BUNKER. ti sto dicendo tutt'altro.Ti sto parlando di IMPARARE a sopravvivere e non di bunker sotterranei.Non ho mai parlato di questo. Comunque credo che chi si è fatto i bunker non lo va adire ad altri.Ovvio che vuole sopravvivere solo lui.Mica se li è fatti per niente o per gli altri....
Per il resto ti dico di non confordermi con altri.
Quello che ti sto dicendo non ha nulla a che fare con i bunker o i profeti.
Cerca di capire la differenza e se non la capisci questa è una demarcazione fra sopravvivere o soccombere.
Dire a qualcuno che possono arrivare momenti difficili e che occorre essere preparati non ha nulla a che fare con il catastrofismo che ti stai immaginando di cui non sto nemmeno parlando.
_________________ C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
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