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Re: Ecco chi controlla l'economia mondiale | #1 |
Mi sento vacillare
Iscritto il: 7/11/2011
Da
Messaggi: 642
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Questa non è una crisi, è semplicemente una fase preordinata di un meccanismo di funzionamento che fa sì che poche centinaia di famiglie al mondo controllino con quote del 2-3% ciascuna rafforzate in sindacati con altre famiglie dell'elite le maggiori holdings che poi con lo stesso sistema controllano le maggiori corporations che poi a loro volta con lo stesso sistema controllano corporations più piccole e così via fino alla base della piramide societaria. E' così che si controlla il mondo utilizzando anche il denaro dei piccoli risparmiatori, il cosiddetto parco buoi, per ingrandire ulteriormente le corporations. Le crisi generate dal sistema bancario/finanziario che rientra nella mega ragnatela delle corporations, consente di drenare altra ricchezza da immettere in questo circuito producendo ulteriore moltiplicazione dei profitti. E' proprio una tela del ragno o se vi piace di più un buco nero che si ingrandisce assorbendo materia e ingrandendosi succhia sempre più materia. Alla fine del processo, tutta la ricchezza mondiale apparterrà a queste famiglie e tutto sarà avvenuto senza apparente violenza, senza bisogno di golpe militari. Se ogni imprenditore fosse responsabile personalmente del proprio eventuale fallimento fino all'ultima lira del proprio capitale, tutto ciò non potrebbe avvenire. Pensate ad esempio al caso BP e al disastro in Louisiana, sono ancora in corso i procedimenti giudiziari, ma anche se la BP fosse condannata a risarcimenti stratosferici, al massimo potrebbe fallire la BP. Pensate se invece ogni azionista BP fosse responsabile dei risarcimenti. Ci penserebbero un milione di volte prima di distruggere un ecosistema. E ci sarebbero più operatori e non un trust di sette sorelle, perchè l'elite ci penserebbe mille volte prima di investire in quel business.
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