Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Scienza e Tecnologia
   I muoni, questi sconosciuti

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

  Vai alla fine    Discussione precedente    Discussione successiva
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
  •  MM87
      MM87
Re: I muoni, questi sconosciuti
#1
Mi sento vacillare
Iscritto il: 27/12/2010
Da
Messaggi: 608
Offline
Citazione:

ivan ha scritto:
Magari perchè sono particelle cariche che muovendosi irradiano, come fanno tutte le particelle cariche .

Le particelle cariche irradiano solo se sono accelerate: se vanno di moto rettilineo uniforme non irradiano. I muoni di questo esperimento mentale non irradiano perché vanno dritti a velocità costante.

Citazione:

In ogni caso c'è sempre il solito problema di on ambiguità delle cose per come sono esposte: dov'era/cos'era il muone prima di nascere ? E quando muore cosa diventa , in cosa si trasforma ? E i dettagli sperimentali dove sono ? Chi ha detto che tutti i muoni nascono a 100 km di altezza e non a dieci o a uno ? Dove sono le misure di velocità dei muoni appena nati ? E perchè in questi tipi di esperimenti leggiamo solo di numero di muoni misurati a livelli di altitudine diversa e non di loro velocità?


Dato che questo è un esperimento mentale e i dati me li invento io - ma corrispondono moralmente alla realtà ;) - provvedo subito ad eliminare ogni possibile ambiguità.

1) I muoni, in entrambe le situazioni, stanno fermi o viaggiano nel vuoto. In pratica non è vero, ma basta che il mezzo sia sufficientemente rarefatto per poter trascurare l'interazione con gli atomi circostanti. Da cosa nascono i muoni è ininfluente: supponi di avere a disposizione una macchinetta capace di generare muoni fermi oppure in movimento con una velocità fissata. I modi per fare i muoni in laboratorio esistono, ma comportano una complicazione inutile a questo esperimento mentale (di solito si fanno decadere in volo dei pioni)
2) Decadono sempre in un elettrone e due neutrini, di energie variabili caso per caso.
3) È un esperimento mentale, se ci fossero dettagli sperimentali rilevanti li avrei detti. Dato che questa è una caratteristica dei muoni - e non dell'apparato sperimentale - è ininfluente conoscere come rilevo i muoni... se vuoi puoi far finta di avere un apparato (a occhio direi un calorimetro elettromagnetico) per il rilevamento degli elettroni provenienti dal decadimento dei muoni fermi e un altro apparato (al silicio, una camera a fili, a drift o proporzionale, quello che ti pare) per la misura della traccia e del tempo di volo dei muoni in movimento.
4) Quello dei 100km di altezza è un altro esperimento. Nel MIO esperimento i muoni o stanno fermi nel vuoto (primo caso) o viaggiano orizzontali, sempre nel vuoto, a velocità costante. La velocità la monitori, che ne so, misurando ogni 10 metri la posizione e l'istante in cui il muone passa da là con le cose che dicevo prima.
5) Perché la realtà è più complicata di come l'ho messa io, e misurare solo i conteggi è più facile. Nella realtà i muoni hanno un certo range di energie (tra qualche GeV e centinaia di GeV, mi pare. L'ho visto un paio d'anni fa, visto che a laboratorio mi ero occupato proprio di una misura sui muoni) e quindi le probabilità di decadimento variano a seconda dell'energia. Sommando tutti i contributi si può stimare la distribuzione dei tempi di decadimento dei muoni cosmici e ottenere una curva di decadimento che non è proprio esponenziale (come nel caso di muoni monocromatici) ma è modulata dalla distribuzione in energia. Il principio però non cambia, e - ripeto - è ininfluente ai fini dell'esperimento mentale che ho proposto io. Cerchiamo di tenere la discussione semplice, ok?
_________________
"Counterexamples to Relativity"
[...]
13. The action-at-a-distance of quantum entanglement.
14. The action-at-a-distance by Jesus, described in John 4:46-54.
[...]

(da http://www.conservapedia.com/Counterexamples_to_Relativity )
Inviato il: 16/12/2011 13:24
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Oggetto: Autore Data
     Re: I muoni, questi sconosciuti ivan 11/12/2011 18:23
       Re: I muoni, questi sconosciuti MM87 11/12/2011 18:36
         Re: I muoni, questi sconosciuti ivan 11/12/2011 19:58
           Re: I muoni, questi sconosciuti sever 14/12/2011 18:21
             Re: I muoni, questi sconosciuti rekit 14/12/2011 19:46
               Re: I muoni, questi sconosciuti sever 15/12/2011 12:12
                 Re: I muoni, questi sconosciuti MM87 15/12/2011 22:21
                   Re: I muoni, questi sconosciuti ivan 15/12/2011 22:32
                     Re: I muoni, questi sconosciuti MM87 16/12/2011 13:24
                       Re: I muoni, questi sconosciuti sever 29/1/2012 11:15
                         Re: I muoni, questi sconosciuti TWNP 30/1/2012 15:39
                           Re: I muoni, questi sconosciuti sever 30/1/2012 17:55
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA