Vorrei sottolineare un paio di passaggi, per me, importanti.

Nella ricerca interiore esistono diverse tappe, non è mai "a ecco ora ho trovato la verità, la vera via e so chi sono i buoni e cattivi", non è mai stato così almeno nel mio caso. Non scrutate troppo l'abisso e non perdetevi nei dettagli, questo non vale solamente per la ricerca spirituale.

L'abisso non va scrutato va VISSUTO, solo in questo modo si comprende cos'è e si perde la PAURA.

Una Scienza che prende (prenderà) vita rimanendo appunto "GAIA" rideterminando pesi e misure, farà sì di respirare la Vita ove "filosofia", "magia", "Psiche/Mente", "Metafisica", troneggieranno e si fonderanno "alchemicamente" nell'unico posto; l'unico centro che noi stessi possediamo ma è ancora inquinato .

Il nostro centro NON è inquinato e mai lo sarà, la ricerca è proprio questa, la ricerca del CENTRO.

La vera difficoltà della ricerca è intrinseca alla ricerca stessa.

Finchè si cerca, si resterà nella condizione REALE di: COLUI CHE CERCA.

Bisogna smettere di cercare per TROVARE.

Lo so è un paradosso ma la realtà ultima non si può esprimere in altro modo.

Un saluto