Sarò "breve" ed efficace e proverò ad usare quanti più link possibili in modo che chi voglia approfondire possa farlo.
Quesito 1 e 2 Come per tutti i paesi in via di smantellamento a causa del debito pubblico, il grasso banchiere ha stabilito una "buona condotta" da tenere per continuare a indebitarsi e sperperare. Questa condotta prevede fra le altre cose la privatizzazione di tutte le aziende statali di importanza strategica e questo è solo l'ultimo atto. Già a partire dagli anni 90 sono state SVENDUTE, anche con atti illegali le seguenti aziende statali:
- ALFA ROMEO 1986 - CIRIO, SIV, Credito Italiano, ItalGel 1993 - Comit, IMI, INA, Sme, Nuovo Pignone (ENI), Acciai Speciali Terni e altre società dell’ENI. 1995 - ENI, Dalmine, Italimpianti, Nuova Tirrena, Mac, Montefibre. 1996 - TELECOM 1997 - Quota BNL 1998 - ENEL, Autostrade (il più grande collocamento fatto in Italia, 32.045 miliardi di lire) !!! 1999 -La stessa IRI (ente che aveva il controllo di quasi tutte le aziende sopracitate è stat venduta negli anni 2000. - Una buona parte di Poste Italiane.
Ora tocca all'acqua. Ricordiamo che lo stato ha prima indebitato fino al collo quelle aziende e poi le ha svendute. Pensiamo ad oggi quanto denaro alle casse dello stato potrebbero portare tutte le aziende sopracitate se BEN GESTITE. Il problema è proprio questo, non svendere le ditte e liberalizzare il mercato, ma liberalizzare il mercato e tenersi le ditte per fare un guadagno. Perchè se ci riesce un privato, a maggior ragione ci dovrebbe riuscire un pubblico, se ben spronato. Ovviamente a chi muove i fili questo non conviene e quindi via libera agli speperi ecc..
L'unica motivazione che potrebbe portare un essere umano ad accettare la mortifera radiazione nucleare è la mancanza di energia, come il buon Latella dice: "purtroppo il belpaese dipende per una % angosciante da energia prodotta all'estero, con metodi, in caso di fatalita', per niente sicuri".
Ebbene è vero che c'è un importante acquisto di energia dall'estero, ma è sorprendente il motivo di ciò, non la mancanza di energia, ma il maggior profitto. Ho il piacere di comunicarvi che l'Italia HA IN POTENZA ADDIRITTURA UN SURPLUS DI ENERGIA, ma non la sfrutta, così ENEL può far pagare di più le bollette. Questo è un dato non controbattibile: La Potenza installata (ovvero la potenza massima erogabile dalle centrali), l'Italia è tecnicamente autosufficiente; le centrali esistenti a tutto il 2009 sono infatti in grado di erogare una potenza massima netta di circa 101 GW contro una richiesta massima storica di circa 56,8 GW. (Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Produzione_di_energia_elettrica_in_Italia) Direi che il discorso può finire qui, tanto è palese il desiderio di sperperare ulteriore denaro pubblico in opere INUTILI. QUESTA è una fonte INESAURIBILE DI ENERGIA: L'Energy Catalizer di Andrea Rossi (http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=3075&forum=54&post_id=190912#threadtop) (Sviluppato in ITALIA da ricercatori ITALIANI) Ne avete mai sentito parlare? Vi chiedete perchè?
Quesito 4 Sarò molto breve. In uno stato di vero diritto. Tutti i cittadini hanno pari valore punto
Buon referendum, spero di esserVi stato di aiuto em0800
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