Citazione:
Freeanimal ha scritto:
Le due obiezioni, che gli alberi sono stati trovati in piedi e che il processo di fossilizzazione avrebbe dovuto andare dalla corteccia verso il centro, francamente non le capisco. Mi sembrano senza senso. Allagamenti improvvisi avrebbero potuto benissimo realizzarsi e mi viene il sospetto, quando dici “che la pietrificazione sia stata istantanea”, che tu ti confonda con i mammuth trovati nei ghiacci della Siberia. Ma quella si chiama crioconservazione, ed è un’altra cosa.
Ciao Freeanimal:
Difficile pensare ad allagamenti improvvisi talmente lenti da lasciare gli alberi in piedi senza sradicarli, ma non abbastanza lenti da decomporli. Bisognerebbe che fossero allagamenti lenti fatti con fanghi piuttosto particolari, oltre tutto. I quali, successivamente, avrebbero dovuto essere evacuati esattamente come sono arrivati. Strano, no?
Gli scienziati affermano che l'albero sia stato coperto da una massa di "qualcosa", dopo di che le infiltrazioni di acqua avrebbero sostituito progressivamente gli atomi di carbonio con quelli di silicio. Se ciò fosse vero, allora i primi strati ad essere pietrificati sarebbero quelli più esterni. Ma se così fosse quelli interni non avrebbero più potuto subire il processo di pietrificazione! Se tu noti gli alberi pietrificati sono pietrificati uniformemente all'esterno come all'interno.
A proposito dei Mammouth congelati, se ti vai a leggere la letteratura in materia noterai come certi autori sospettino che il congelamento sia stato istantaneo (sono infatti morti con in corpo del cibo che cresce in ambienti tropicali) e questo è stato spiegato con repentini cambiamenti di direzione dell'asse di rotazione terrestre. Io ne dubito, anche se il fenomeno in sé è possibilissimo.