temponauta
è stato scritto e riscritto riguarda al fatto che la flottilla era in acque internazionali e ci sono delle precise regole intenazionali (che non ha scritto israele ieri) alle quali tutti si attengono.
Citazione:
In mancanza di autorizzazione il governo turco doveva impedire alla sua nave di puntare verso le acque antistanti Gaza, ma non lo ha fatto, ritenendo di avere un diritto che però ancora non è stato scritto da nessuna parte.
bene....prima ci sono delle regole che israele può infrangere (vedi acque internazionali) e poi ci sono regole alle quali 'altri' si devono attenere.
Esiste un diritto fondato su
che cosa che la striscia di Gaza sia continuamente massacrata da Israele?
Pertanto, prima di puntare tutta la colpa alla Turchia, che ha perso molti uomini in questo bliz sionista, sarebbe il caso che Israele cominciasse a restituire quello che NESSUNO gli ha MAI dato e che se ne restasse nei confini che le sono stati DONATI (anche questi sulla pelle di molti abitanti da sempre in palestina).
Citazione:
Quindi la provocazione Turca c'è tutta e senza mezze misure.
se Gaza fosse stata LEGALMENTE di Israele avresti potuto dire questo. Pertanto prima cerca di vedere chi è quello che è stato ILLEGALE per primo altrimenti sei solo di parte.
Citazione:
I soldati mandati a bordo sono stati accolti da una violenza preparata accuratamente e la reazione era ovvia: neanche io mi sarei fatto ammazzare gratuitamente.
i soldati NON SONO STATI ACCOLTI perchè i SOLDATI NON ci divevano ENTRARE nelle navi perchè erano in ACQUE INTERNAZIONALI e NON avevano NESSUN DIRITTO di fare quello che hanno fatto.
Citazione:
Perciò per me rimane un episodio di pura stupidità, un braccio di ferro da parte di due governi che cominciano a odiarsi, in cui, come al solito, ne hanno fatto le spese i poveracci (pacifisti e soldati) nella parte delle marionette.
visione miope di quello che sta succedendo.
Non è un braccio di ferro fra due governi ma è STATO un accordo fra la Turchia, la Siria e l'Iran.
Pertanto è stato solo innescato, dai sionisti, una bomba a tempo di cui i più piccoli ne faranno le spese.
Non oso dire chi sono i più piccoli.
i risultati del bliz sionista sono questiErdogan: «Israele deve essere punito
Le nostre relazioni cambieranno»
L'Egitto riapre i valichi per Gaza, scontro tra Israele
e l'Onu che chiede un'inchiesta rapida e imparziale
RELAZIONI MILITARI - La minaccia è forte: rottura delle relazioni militari ed economiche tra i due Paesi. «Nulla sarà più come prima nelle relazioni tra il nostro Paese e Israele - ha aggiunto Erdogan -. È tempo per la comunità internazionale di dire basta e l'Onu non deve fermarsi davanti a una risoluzione che condanna Israele ma deve appoggiarla. Oggi è l'inizio di una nuova era: non volteremo più le spalle ai palestinesi». Israele e la Turchia hanno da oltre dieci anni una forte alleanza militare ed economica: nel 2009 il volume dell'interscambio è stato di 2,5 miliardi di dollari per la maggior parte dovuto all'industria militare. I due Paesi collaborano anche a livello energetico: in particolare hanno approntato studi di fattibilità per la costruzione del condotto Medstream per il trasporto di gas naturale, petrolio e acqua. Secondo quanto ha riferito il ministro dell'Energia, però questi legami potrebbero presto essere rivisti: «Abbiamo esaminato le dimensioni della nostra cooperazione energetica con Israele. È possibile che una decisione strategica venga presa dal primo ministro».
LO SCONTRO - Intanto è scontro tra l'Onu e Israele. Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, che è rimasto riunito per oltre dodici ore, ha condannato gli atti sfociati nella perdita di vite umane durante l'operazione israeliana contro la flottiglia di attivisti filo-palestinesi. Ha quindi chiesto un'inchiesta «rapida, imparziale, credibile e trasparente» e il rilascio degli attivisti e delle loro imbarcazioni. Stessa richiesta da Parigi, che esige «la liberazione immediata» dei nove francesi tuttora detenuti in Israele e di tutti i civili che si trovavano a bordo delle navi dirette a Gaza. «La Francia - ha detto il primo ministro François Fillon - esige insieme all'Unione europea e alle Nazioni Unite, l'apertura immediata di un'inchiesta internazionale, indipendente e imparziale per fare luce su quanto avvenuto».
INSOSTENIBILE SITUAZIONE A GAZA - Il Consiglio Onu «sottolinea che la situazione a Gaza non è sostenibile» e ribadisce l’importanza di un’attuazione piena delle sue risoluzioni 1850 e 1860. Quest’ultima, che risale all’8 gennaio 2009, chiede che «siano forniti e distribuiti aiuti umanitari senza alcun ostacolo». Infine, «il Consiglio esprime il suo sostegno ai negoziati indiretti» tra israeliani e palestinesi sotto l’egida degli Stati Uniti, «ed esprime la sua preoccupazione per il fatto che questo incidente si verifica proprio mentre queste discussioni sono in corso». Il documento si conclude con l'esortazione che le parti in causa diano «prova di moderazione ed evitino ogni atto unilaterale e di provocazione».
...forse era il caso che i sionisti ci pensassero sopra mille volte prima di aggredire navi e persone.EDIT
due navi della flottiglia sabotate da agenti segreti
israeliani....An-Nasira (Nazareth) - Infopal. Si è aperto stamattina un nuovo capitolo nell'episodio dell'assalto alle navi della Flotilla, con la scoperta del coinvolgimento dei servizi segreti israeliani nel sabotaggio di due di esse poco prima della partenza.
Due imbarcazioni del movimento Free Gaza erano infatti risultate essere fuori uso prima che la Flotilla salpasse, il che ha costretto chi viaggiava a bordo a trasferirsi su altre navi. La spedizione era dovuta così partire con sei navi invece di otto, senza che fossero stati chiariti i dettagli del sabotaggio.
Ora, creando un interessante sviluppo degli avvenimenti, il vice ministro della Guerra israeliano Matan Vilnai ha rivelato alla radio israeliana che sono state le forze israeliane a sabotare alcune navi che avrebbero dovuto aggregarsi alla flotta.
Vilnai ha anche ribadito che la confisca diretta delle imbarcazioni era l'unica cosa che Israele potesse fare.