edo Citazione:
Citazione:edo, noto come un certo pudore nell'esprimere un'idea tua su queste roba. Continui a linkare le opinioni di altre persone.
quello che penso l'ho scritto nel mio primo post.
E' per questo che parlo di pudore.
Ti ho chiesto approfondimenti più volte su quella affermazione.
Un maggior dettaglio di quel piano così palese per cominciare, e soprattutto gli eventi che ti hanno generato questa convinzione.
Visto che per me non è così palese, mi chiedo dove sbaglio.
Citazione:
Citazione:Di più: purtroppo per l'autore l'america dall'Iraq sta cercondo di andarsene.
tutto è vero, basta crederci!
Non sono io che ci credo:
sei tu.
Spiego.
Israele sostanzialmente ha solo due modi per prendere possesso di un pezzo dell'Iraq: la via diplomatica (che prevede una gentile cessione di parte del territorio allo stato ebraico mentre l'Iraq è ancora sotto il "protettorato" degli USA) e la via militare.
La prima via la vedo irrealizzabile.
Gli USA non possono farla direttamente, e un eventuale governo fantoccio che decida questa azione si troverebbe a dover fronteggiare immediatamente una rivoluzione.
Chiedi pure a Petraeus cosa ne direbbero i sunniti, in particolare gli ex-ba'thisti.
Forse sarebbe la volta buona che fanno la pace con gli sciiti giusto per massacrare i curdi una volta per tutte.
(Per inciso: nonostante i curdi siano i migliori alleati degli americani nella regione, nonostante tutte le loro pressioni NON hanno ottenuto l'indipendenza)
La seconda via è quella militare. Segue un po' la falsariga dell'articolo di Madsen: si costruisce un'enclave ebrea in Iraq, la si fa massacrare un pochettino - per finta o per davvero - e poi si lancia una bella "guerra di liberazione".
Hitler con questo trucchetto dette inizio all'invasione della Polonia.
In ogni caso non è possibile uno scenario di questo tipo
se gli americani sono sempre in Iraq.
Prima devono ritirarsi. Oppure combattere contro gli israeliani.
SE dici che l'articolo di Madsen è un "indizio" del fatto che Israele sta progettando un'espansione territoriale in Iraq (ah, l'Eufrate..) poi devi anche trarne le conseguenze.
Citazione:
Citazione:Dopo la pace di Camp David (si, quella citata da Yinon) Israele ha restituito la penisola del Sinai, arretrando dalle conquiste del '67 e perdendo i 3/4 di quello che di fatto era il proprio territorio, (chiedi pure a Yinon) il controllo diretto del Canale di Suez e i pozzi petroliferi.
israele ha restituito il sinai perchè l'egitto ha mollato i russi.
Appunto no?
Che glie ne frega agli "espansionisti israeliani" del fatto che l'Egitto abbia mollato i russi?
Anzi: MEGLIO!
Dopo che l'esercito egiziano ha bruciato sia gran parte dell'esercito che le proprie riserve in quella guerra, arrivare al Cairo sarebbe stato molto più facile.
Il NIlo era a un tiro di schioppo.
E senza i russi dietro le spalle più facile ancora.
Gli "espansionisti israeliani" già esultavano.
E quindi perché Israele avrebbe dovuto fare delle PESANTI concessioni territoriali in cambio di una pace che
in quel momento era vantaggiosa solo per l'Egitto?
Citazione:
durante la guerra del kippur israele perdette militarmente il canale.
COME????
E' vero che Israele perdette militarmente il canale in seguito all'attacco egiziano.
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/68/1973_sinai_war_maps.jpgQuesta cosa è durata la bellezza di
soli nove giorni, dal 6 al 14 ottobre.
Il 15 ottobre è iniziata la seconda controffensiva israeliana.
La linea in rosso è la linea del fronte al momento del cessate-il-fuoco imposto dall'ONU dieci giorni dopo.
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/1/10/1973_sinai_war_maps2.jpgCome vedi prima gli israeliani controllavano solo la sponda orientale, dopo le controllavano entrambe
Se l'obiezione era questa, oltre a essere sbagliata (che è la cosa meno importante) non ne ho proprio capito il senso.
(ah, le immagini ovviamente vengono da wiki.
Se A qualcuno ingrandiscono troppo la pagina- a me non succede - le sostituisco con il link)
Citazione:
riguardo ai rapporti di "forte collaborazione" tra usa e israele,
Al di là dei rapporti di "forte collaborazione", secondo me è abbastanza chiaro che uno sta sopra e decide, e uno sta sotto e in cambio di qualcosa fa il "lavoro sporco".
Secondo me quello che sta sopra sono gli Usa.
Secondo te?
Citazione:
un'altro esempio dei rapporti tra i due paesi è quello degl'israeliani danzanti dell'11 sett. pensa un po' dove sarebbero quei tizi, se anzichè israeliani fossero stati arabi...magari di hamas...
Che sciocchezza.
Io ho sempre guardato con un certo sospetto la storia degli "israeliani danzanti". Forse è per questo che non l'ho mai approfondita.
Introduciamola pure: c'è qualche link?
(Possibilmente NON a Hufschmid. Non ho voglia di nuotare nel letame per trovare qualche brandello di informazione utile)
Una precisazione: il sospetto verso la teoria non nasce dalla parola "israeliani". Non ho alcun dubbio che il Mossad abbia sia le competenze che il cinismo necessari per portare a termine un compito del genere.
La cazzata incredibile mi sembra piuttosto che degli agenti segreti così esperti e affidabili da essere scelti per un incarico di questa portata (a qualunque agenzia appartengano e qualunque sia questo incarico) si prendano il lusso di
gioire del successo, pubblicamente o privatamente che sia.
Per inciso, credo che qualunque arabo che si permettesse di mostrare gioia in quell'occasione sarebbe stato linciato all'istante.
Quindi ho qualche dubbio sul fatto che sarebbe stato possibile verificare una sua eventuale appartenenza ad Hamas.
Anzi, sono convinto che dopo il recupero delle spoglie gli avrebbe "trovato" in tasca qualche volantino che dimostrava indiscutibilmente la sua apparteneza ad Al QAeda
Di nuovo, basta portare un po' più avanti le ipotesi lungo la loro strada.
ManfredCitazione:
Non tutti hanno dimenticato la logica.
La logica è uno strumento importantissimo.
Basta usarla.
Con l'occasione, BUONA PASQUA A TUTTI!