Hiei
Citazione:
Che affermazione assurda: in natura la violenza è tutto fuorchè un tabù
Appunto, in natura. Se leggi meglio i commenti è capace che riesci a renderti conto che non parlavo della violenza della natura, ma di come la si prenda a pretesto per giustificarne altra che a lungo termine distrugge la natura stessa. E questo riguarda sia l'alimentazione che altri non meno importanti aspetti della nostra esistenza.
ElwoodBlue
Citazione:
L'avevo già detto che la tua frase era solo un pretesto, vero?
Certo. Ed ho usato quella frase con l’intento di precisare che l’alternativa al regime scorretto attuale non è certo il ritorno alla clava.
Citazione:
Non sono le tradizioni alimentari ordinarie a essersi depravate
Beh, se la carne rientra già nell’alimentazione quotidiana degli individui è difficile che il suo eccessivo consumo a svantaggio di una certa varietà venga percepito come una “depravazione”.
Tra l’altro, quando parlo di alterazione biologica mi riferisco anche ai cibi vegetariani.
E’ stancante doversi ripetere, Ho la sensazione che in questa discussione si parte, talvolta, dal preconcetto che SE un vegetariano solleva critiche circa gli errori (e gli orrori) delle attuali abitudini alimentari, o faccia esclusivamente per affermare la “bontà” della scelta sulla negatività di qualsiasi altra. Non è così nel mio caso; mi spiace dovermi ripetere, ma mi rendo conto che se voglio evitare fraintesi non posso farne a meno.
Lone
Citazione:
Cosa ci percepisci di innaturale nell'allevare o coltivare il nostro cibo? o ti alimenti solamente di frutta che cogli dagli alberi selvatici?
Maremma vacca! Lone, io non ho mai affermato che allevare o coltivare cibo sia innaturale.
Ho affermato che allevarlo e coltivarlo così come lo si fa attualmente è sbagliato. Oltre ad essere nocivo per gli individui, è lesivo dal punto di vista delle prospettive future di poter far fronte ad eventuali danni difficili da riparare. Già oggi è difficilissimo trovare frutta e verdura non manipolata, di semi non OGM devi andare a caccia col lanternino; lo stesso dicasi per la carne non contaminata da ormoni, antibiotici e veleni vari: quando si manifesteranno gli effetti del nostro avvelenamento (graduale ed impercettibile, ma non per questo inesistente), e non resterà PIU' ALCUNA possibilità di nutrirsi in modo SANO (anche NON vegetarianamente), come si farà a tornare indietro per tentare di ristabilire un minimo di equilibrio?
Cacchio, è così difficile capirlo?