Riflettevo su cosa dice la tanakh riguardo al 'padre di israele'...
Esau e Giacobbe erano due fratelli... esaù era molto attivo, andava a caccia, era avventuroso... giacobbe era più posato, viveva del frutto della trra.... esaù era il primogenito, e a lui spettava di diritto la ricchezza del padre.... un giorno tornò stremato da una battuta di caccia e chiese al fratello un piatto di minestra... che giacobbe ovviamente gli diede... in cambio però volle che esaù gli cedesse la primogenitura... altrimenti poteva pure morire di fame...
giacobbe fece firmare ad esaù un contratto... ma ciò evidentemente non bastava. Quando il padre Isacco stava per morire, chiamò esaù a se per 'investirlo'... a quel punto giacobbe con un inganno riuscì a fa uscire esaù dalla stanza... si spacciò per lui (il padre evidentemente era mezzo cieco) e riuscì a farsi dare la investitura di erede con l' inganno (lo scritto ci dice che esaù era molto peloso, e che giacobbe si mise addosso uan pelle di capretto).
Più tardi Giacobbe fu nominato Israele e divenne il padre degli ebrei...
per la serie: quando il buongiorno si vede dal mattino...
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