E' una situazione allucinante! Per risanare il territorio campano ci vorrebbe l'equivalente di 100 finanziarie !
Senza contare quello che servirebbe per rintracciare le migliaia di discariche abusive seminate su tutto il territorio, e ricoperte, in modo da non risultare visibili.
Il fatto che poi molti non denunciano incendi e cumuli sospetti scaturisce anche al fatto che QUALUNQUE segnalazione non è assolutamente presa in considerazione da chi dovrebbe indagare e verificare.
GIOVANNI BIANCO - AVVOCATO L’azienda Montefibre è stata già oggetto di una serie di denunce, anche da parte dei Cannavacciuolo nel passato, ed è famosa la vicenda dei 56 mila bidoni tossici per i quali ci fu un processo penale, che erano stoccati su una piattaforma all’interno di quell’azienda dove tra l’altro colavano addirittura queste sostanze per terra e quello era policlorobifenile.
Sotto inchiesta è finita questa ditta che secondo la procura di Napoli deteneva il monopolio nel settore dello smaltimento dei rifiuti anche pericolosi, come diossine, amianto e altre sostanze cancerogene. Furono sorpresi proprio mentre sversavano nel canale dei Regi Lagni tonnellate di rifiuti liquidi.
Il fratello del proprietario è un maresciallo dei Carabinieri e i magistrati affermano che gestiva di fatto l’azienda, avvalendosi anche della complicità del comandante dei Carabinieri di Acerra e di amministratori pubblici.
BERNARDO IOVENE Lei è il commissario per l’emergenza bonifiche?
ANTONIO CESARANO - SUBCOMMISSARIO ALLE BONIFICHE Si, sono subcommissario all’emergenza bonifiche nella Regione Campania.
BERNARDO IOVENE Il commissario chi è?
ANTONIO CESARANO - SUBCOMMISSARIO ALLE BONIFICHE Il presidente Bassolino.
BERNARDO IOVENE Ah, è Bassolino!
BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO Il commissario straordinario dal 2000 è Bassolino. L’intervista però la concede il subcommissario Cesarano il 18 gennaio scorso e ci dice che in questa zona sono stati fatti degli interventi costati 600 mila euro, ma poi ci hanno portato altri rifiuti e siamo daccapo.
ANTONIO CESARANO - SUBCOMMISSARIO ALLE BONIFICHE Che cosa succede? Che il controllo del territorio è molto complicato dato il contesto. Allora che succede? Se non c’è controllo noi interveniamo, facciamo la messa in sicurezza in emergenza, dopo qualche tempo qualcuno va a sversare altre sostanze perché non c’è controllo e noi siamo costretti a rintervenire, quindi...
BERNARDO IOVENE FUORI CAMPO Gli interventi ci sono sempre, lo si legge anche sui cartelli. E’ stato fatto un appalto, stanziati 2milioni e 320mila euro, ma di fatto, dal 2001 i rifiuti non si muovono da qui.
Questa è la situazione.
Citazione:
Incredibile la storia del vigile che, da solo, cercava di contrastare i fenomeni dello smaltimento illegale dei rifiuti di Acerra l'hanno mandato ad fare altro e al suo posto non hanno messo più nessuno.
A dimostrazione della natura MAFIOSA dei comportamenti delle istituzioni, da queste parti. I "ligi" a quello che dovrebbe essere il ruolo delle istituzioni, li mandano altrove.
DONATO CEGLIE - MAGISTRATO
L’intera produzione di fanghi derivanti dalla rete di depuratori delle acque operanti nella regione Campania…l’intera produzione di fanghi prendeva vie illegali, e attraverso una falsa attività di recupero e di trasformazione del fango tossico del rifiuto, in apparente compost o ammendante per l’agricoltura, il fango tossico veniva poi tranquillamente abbandonato mediante spargimento su ettari ed ettari della Regione Campania ma anche della Puglia. Queste attività sono state tele riprese i carabinieri erano appostati nei pressi dei terreni, nei pressi degli impianti, sulle sponde dei fiumi dove i rifiuti venivano abbandonati. Abbiamo ottenuto brillanti risultati, sul piano delle indagini e sul piano dei riscontri giudiziari, ma è avvilente constatare che in tutto questo ciclo di attività non hanno funzionato per niente i controlli amministrativi, in altri termini, o interviene la procura della Repubblica che si avvale di Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, Guardia di Finanza, o altrimenti non interviene nessuno. E tutto accade sotto gli occhi di tutti alla luce del sole.”
_________________ "Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi".Vittorio Arrigoni
Non puoi inviare messaggi. Puoi vedere le discussioni. Non puoi rispondere. Non puoi modificare. Non puoi cancellare. Non puoi aggiungere sondaggi. Non puoi votare. Non puoi allegare files. Non puoi inviare messaggi senza approvazione.