No omega non facciamo casino: gli annunnaki non erano "dei". Erano considerati "dei" dai sumeri (e vorrei pure vedere il contrario
), e Sitchin adotta la definizione per convenzione. Ma chiarisce molto bene che non si trattà di entità spirituali, nè supreme nè niente, ma di creature che nascono, muoiono, mangiano, bevono e litigano esattamente come noi.
D'altronde non si vede come sia possibile, se fossero "dei", che abbiano un DNA quasi identico al nostro, al punto da poter procreare con gli umani (cosa ovviamente accaduta più volte nel racconto sumero).
La gerarchia coi numeri è semplicemente... una gerarchia, come tenente, colonnello e generale!
dorian,
considera che secondo il racconto sumero la civiltà è nata in epoca post-diluviana (circa dopo il 9000 aC) e quindi torna il conto del 4000 aC circa per i sumeri.
Diversissima la storia della creazione dell'uomo, che sarebbe avvenuta tramite modificazione genetica diverse decine di migliaia di anni prima ma
in piccoli numeri. Cioè, piccoli gruppi di umani creati al solo scopo di lavoro, dei quali è quindi difficilissimo trovare oggi traccia. C'è una netta divisione tra l'uomo prediluviano, praticamente un servo con precisi compiti, e quello postdiluviano a cui viene insegnata l'agricoltura, la scienza e si consegna il governo delle città di cui re umani diventano reggenti.
Tra l'altro anche questo torna dal punto di vista storico: c'è infatti un improvviso e inspiegabile apparire di conoscenze agricole, astronomiche ecc. circa 10.000 anni fa. Anche il grano, non si sa da dove sia saltato fuori.