Ecco bravo, meno male che erano efficienti.
Smettere di rubare mai, vero?Forse intendeva dire di evitare di elargire soldi alla FIAT perchè fabbrichi stufette in Polonia..
A parte facili battute.. la soglia che rende conveniente la produzione solare è stata raggiunta: nel caso di impiego su larga scala di centrali solari termiche, produzione di massa di pannelli fotovoltaici e/o di un ulteriore aumento di prezzo per gas e petrolio tale soglia verrebbe largamente superata.
Oltre alla "convenienza" è emerso in molte discussioni come i termini "efficiente" ed "economico" abbiano un significato relativo: il nucleare è certamente "economico" tranne poi dover convincere qualche popolazione locale a interrare materiale che sarà radioattivo per migliaia di anni (l'uranio stesso poi non è nemmeno infinito!)
Lo sviluppo di nuove tecnologie o il miglioramento/ingegnerizzazione di tecnologie esistenti può avere ricadute estremamente positive da un punto di vista economico e occupazionale ma anche da un punto di vista della qualità della vita. E non è affatto vero che non sia anche più economico.
Certo come tutte le nuove tecnologie anche quella legata al fotovoltaico è tutt'ora in fase di (veloce) miglioramento e non ha ancora raggiunto quella diffusione di massa tale da renderla talmente economica da essere una scelta obbligata per chi volesse risparmiare (o addirittura guadagnare!) dalla produzione di corrente elettrica.
Ma anche le automobili con motore a scoppio sono diventate accessibili a molti perchè hanno avuto quella diffusione su larga scala che ha permesso di ridurne i costi di produzione (e rendere le nostre città quegli esempi di armoniosa civiltà che noi tutti conosciamo).
Comunque il topic del thread era incentrato sull'idrogeno: l'idrogeno in se è solo un vettore energetico il cui stoccaggio e combustione ha un impatto ambientale pressoché nullo.
Il primo consiste solo nel mettere il gas sottopressione in una bombola, il secondo a farlo reagire lentamente con l'ossigeno in una apposita cella (cella a combustibile) per produrre direttamente corrente elettrica.
L'efficienza di un veicolo alimentato da idrogeno+fuel-cell+motore elettrico è altissima: 45% effettiva contro il 22% di un motore diesel di ultima generazione (e un benzina medio scende anche al 15%, volendo esagerare!).
Per quanto riguarda la produzione è ovvio che l'elettrolisi sarebbe uno spreco energetico (l'efficienza pratica, partendo dalla corrente elttrica, è di circa il 50%) a meno che lo stoccaggio di energia non divenisse più importante della produzione stessa (cosa che può avvenire se per esempio produco per me più di quello che consumo!); tuttavia esistono decine di sistemi per generare idrogeno da materiali di scarto senza ricorrere in alcun modo all'elettrolisi; fra questi è interessante l'estrazione da rifiuti urbani (insieme ad altri gas utili come metano.. che fra l'altro può fornire alte quantità di idrogeno).