Citazione:
Inverno ha scritto:
Nel mio piccolo dico la mia ...
Ti invito leggere i miei post precedenti...
Leggi per favore almeno il posto no.31 di questo thread, che riporto in parte anche qui sotto, come promemoria per tutti:
...
"La circoncisione maschile e femminile costituisce una mutilazione di organi sani su delle persone senza il loro consenso e senza ragioni mediche valide. Sul piano dei fatti, la distinzione è ingiustificabile. D’altra parte, essa è controproducente..."
..."Si legge spesso che la circoncisione femminile è un'operazione grave mentre quella maschile è un'operazione benigna. Una tale generalizzazione non è esatta:
bisogna sapere che la circoncisione maschile e la femminile coprono quattro tipi ciascuna di operazioni.
Per quella maschile sono le seguenti: 1) Taglioa di una parte o in totalità della pelle del pene che supera il glande. Questa pelle è chiamata prepuzio. 2) E’ la forma di circoncisione praticata dagli ebrei. Il circoncisore comincia con trarre la pelle dal pene e taglia la parte che supera il glande. Questa operazione è chiamata in ebraico milah. Poi, tira indietro la pelle e strappa con le unghie allungate ed affilate del suo pollice e del suo indice o con le forbici la parte della pelle (fodera del prepuzio) che resta tra il taglio e il glande. Questa operazione è chiamata in ebraico periah. 3) Scorticamento completo della pelle del pene, talvolta dello scroto (pelle dei testicoli) e del pube. Questa forma di circoncisione, chiamata in arabo salkh esisteva (e probabilmente continua ad esistere) tra le tribù del sud dell'Arabia ed in certe tribù dell'Africa nera. 4) Spaccamento dell'uretra, creando un'apertura che somiglia alla vagina femminile...
Dunque, non si può parlare in modo generale che la circoncisione femminile sia più grave della maschile. Tutto dipende dal tipo cui si viene sottoposti. Tanto la maschile che la femminile, qualunque sia il suo grado, comporta dei rischi di emorragia, di infezione di deformazione e di decesso...
http://www.sami-aldeeb.com/files/fetch.php?id=144Grazie per la tua attenzione, Inverno.
P.S. Per amor di precisione, ti segnalo che, in medicina, si parla di fimosi quando l’apice del prepuzio sia tanto ristretto da impedire lo scoprimento del glande o da determinare una strozzatura al di sotto di esso una volta che sia scoperto... Il termine "fimosi" non significa "circoncisione." La fimosi, semmai, come patologia genitourinaria, PUÒ venir trattata chirurgicamente qualora si riscontrino problemi che la stasi venosa dovuti al restringimento prepuziale determina a livello glandulare o del corpo del pene una volta che sia avvenuto lo scorrimento (ad esempio la parafimosi nei casi più severi)... Niente a che vedere quindi con la MUTILAZIONE GENITALE RITUALE.