Citazione:
Ma è quello che ho detto sempre io sin dall'inizio! L'unico effetto che puoi avere ce lo hai per la polvere cosmica, che vicino ad una stella è praticamente solo vento solare!
Ma tu hai sempre detto che il vento solare non lo volevi considerare perchè volevi considerare l'interazione DIRETTA tra campo magnetico e luce, che non esiste.
Infatti io ti ho detto che questo aspetto non è stato trascurato, come puoi benissimo cercare in letteratura la mole di lavori fatti sulla rotazione di Faraday nelle sorgenti di luce nello spazio. Lo usano infatti per capire tanti aspetti delle stelle.
Quello che continui però a sottovalutare è il fatto che questa rotazione di Faraday ruota la polarizzazione, non la direzione. E questo lo stabilì Faraday stesso.
E comunque non hai effetto tra campo e luce, ma solo tra campo magnetico e elettroni, ed elettroni e luce. Nel caso del sole vento solare. Che ti ho scritto sin dal primo post. Ora tu puoi anche non fidarti e pensare che è tutto un complotto. Ma devi riconoscere che comunque i fisici non hanno ignorato il fatto, come credevi tu.
Se vuoi ti posto le frasi di Maxwell stesso nel suo libro sull'elettromagnetismo del 1874, ben prima di ogni altra sospetta teoria.
Tra parentesi quel pezzo di libro è molto interessante, perchè Maxwell spiega il fatto che, tentando di capire come potesse essere possibile che il campo magnetico ruotasse la polarizzazione, hanno cominciato a capire che alcuni materiali, sottoposti a campo magnetico, creavano nel loro interno dei fenomeni di tipo corrente elettrica.
Il loro studio partiva dal fatto che nei gas e nell'aria non si osservava alcuna rotazione di Faraday, mentre in alcuni mezzi materiali la si osservava.
Spiegano che l'angolo osservato era proporzionale ad alcune quantita (la lunghezza del mezzo, l'intensità del campo e una quantità legata alle caratteristiche della densità del mezzo (che poi si è scoperta essere legata al numero di elettroni in un certo stato).
Questo li ha poi portati ad ipotizzare uno strano fenomeno, che loro chiamavano piccolo vortice, e che oggi è chiamato spin.
Mi ri-spiego:
Allora, sperimentalmente quale fenomeno influenza la luce? Appunto il magnetismo, con i ben noti effetti Faraday e Zeeman.
Riusciamo in laboratorio a verificare l'effetto della gravità sulla luce ? No, ovvie le ragioni.
Che forma ha il magnete con cui facciamo gli esperimenti di cui ai lavori di Faraday e Zeeman ? Sicuramente è piccolino rispetto ad una stella e molto probabilmente è una barra e non una sfera.
Bene, noto che la presenza di un corpo celeste, dotato di un bel campo magnetico, altera in qualche modo il percorso della luce: in base all'esperienza empirica so con certezza che solo il magnetismo influenza la luce e non la gravità, quale modello scelgo per capire il fenomeno e darne una giustificazione ? Quello di cui ho evidenza sperimentale o quello di cui non ho evidenza sperimentale ?
Tranquilli, amici lettori: finora hanno scelto "la seconda che hai detto".
Non solo, ma sarebbe il caso di replicare l'esperienza della deflessione di un raggio di luce usando un corpo celeste di massa sufficiente per effettuare una misura accurata ma privo di campo magnetico: se la deflessione avviene anche in questo caso, è ovvio ciò che ne consegue
Ma, guarda caso, questo corpo celeste non c'è mica, e il sole o giove mica hanno l'interruttore. Che comodità questo sistema solare.
Citazione:
Ma è veramente interessante leggere il loro metodo di lavoro, perchè si capisce come già anche all'epoca il metodo scientifico fosse avanzato quanto quello odierno. Il metodo infatti, se è giusto, rimarrà così per sempre, saranno solo le teorie ad evolversi.
Quello di Faraday, di Zeeman, di Edison, di Tesla, di Pasteur, di Galileo, è un modo di fare scienza che è scomparso grazie proprio ad Einsetein.
Perchè rompersi i maroni con le misure empiriche, sperimentali, che altri possono riprodurre e magari smentire e che sono cose che comunque richiedono molto olio di gomito, merce sempre più rara.
Basta fare una teoria basata sul modello di Einstein ( e chi ha il coraggio, in ambito accademico e scientifico, di smentire la relatività?), assemblare un pò di equazioni, sviluppare un opportuno software, mettere nella bibliografia un pò di citazioni di vari guru e il gioco è fatto.
Eh, le comodità del mondo moderno: l'auto, la lavatrice, la TV, i PC, la relatività ...