Citazione:
Se intendevi "regime" in senso di semplice regola di vita allora siamo in perfetta sintonia...
"Sintonia" mi pare un po' troppo, lamefarmer.
Perchè, se per regola si intende quella imposta da
organismi superiori, per me resta "regime" nel vero e proprio senso del termine.
Anche il duce stabiliva delle "regole di vita", lo fa anche la "democrazia", perchè mai quello era un regime e quest'altro no?
Tornando al discorso MCD, intendevo dire che se "ci" forniscono il male, ed anche il suo "antidoto", la cosa è emblematica del totale progetto di asservimento alla logica del consumo: tutto quanto, veleno ed antidoto, è già preconfezionato, nessuno deve preoccuparsi di cercare la "via d'uscita" o la soluzione. Siamo nelle mani di chi ci "monodirige", nell'alimentazione, nei ritmi, nell'organizzazione della vita, nelle scelte che CREDIAMO di fare (che sono spessissimo solo dei ripieghi).
E quando ogni ambito della nostra vita è invaso massicciamente dall'induzione al consumo, senza vie d'uscite, o con vie d'uscita difficilissime da raggiungere per l'enorme moltitudine di persone costrette quindi a ripiegare su quello che passa il "sistema", si può parlare ancora di "non costrizione"?
O crediamo che il "regime" sia solo quello imposto con lo stato di polizia e del terrore?!