lamefarmer,mi hai preceduto di poco,ho appena infornato le "mie lasagne"
Il problema secondo me č a monte,e risale a diversi anni fą,ci stanno inculcando che cellofan,sacchetti,frutta selezionat e via dicendo č sinonimo di freschezza,qualitą ed igiene a discapito dei veri sapori,che oramai nessuno są quasi distinguere,il che vuol dire che si stą spingendo verso il transgenico,l'omologazione dei prodotti,la necessitą di addittivi,glutammati ,conservanti facendo del rito del cucinare "roba da privilegiati" o Hobbysti o prodotti di nicchia (altra speculazione come il biologico).
E' anche vero che i ritmi lavorativi non permettono scelte,si vą al bar,al fast food,alla paninoteca,si trangugia in fretta e furia e poi si ritorna al lavoro.
Sembra che portarsi da casa il pranzo,un panino non sia trendy,sia da morti di fame o lo facciano solo i muratori.
Stili di vita o distinzioni di classi?
Io me ne fotto allegramente,devo accontentare sia il palato che la salute ed il borsellino,preparo il pranzo da partare al lavoro a mio marito e non soffre nč di ulcera nč di problemi gastrointestinali,e con 11,00 molte volte riesco a cucinare per 4 persone anzichč per una! Certo ci vuole tempo,passione,ingegno e sacrificio,sarebbe tutto pił semplice sedersi in ristorante e mangiare