Fiammifero non è bagnato,solo che da sfregamento è diventato di
sicurezzaQuesta è una bella poesia di Tiziana Monari intitolata
Fiammifero
lampo rosso di zolfo
danza
scivola la fiamma
ritorta
su lingue di corda
si scioglie
candela nera
oscilla
spalanca i sogni
di noi
nudi
su lenzuola disfatte
i muscoli scolpiti
in guizzo
disegnati a carne sulle labbra
piegati a taglio
come le tue dita
che salgono
scendono
sfiorandomi
facendosi mantice di voglia
di sangue
a lambirmi
in pelle di contatto
a tendersi sul letto.
Cola sciolta la cera
sulla mia pelle
sul mio seno
aria calda
lettere nere
a scrivere il tuo nome
il fiato che muore in gola
l’amore sotto le unghie
E tu
impresso a fuoco
musica lontana di una notte di luna piena.
Effettivamente sono una donna difficile e prismatica