Citazione:
Qui si parla di una “scienza” che intende superare il corpo umano, connotandolo artificialmente di capacità che non gli sono innate, né potenziabili, ritenute un “vincolo”.
Ma non è quello che già si fa "indossando" dspositivi che permettono la "telepatia" (cellulari, palmari), lenti a contatto (vista), pace-maker, auricolari, ecc...
Dov'è il limite?
Citazione:
Quello che sembra non essere compreso, tra l’altro, è la pericolosità insita nel modo subdolo con cui detta ricerca viene propagandata e poi assimilata dall’opinione pubblica come parte di quella a cui ci hanno “abituati”: la ricerca sul cancro, sulla sclerosi multipla, o la distrofia muscolare, ecc.
Tuttavia, per fare un esempio, le cellule staminali hanno davvero proprietà miracolose: sta a noi decidere se dare un morso alla mela oppure no.
Citazione:
Invece, mi pare che qui ci si trovi di fronte a tutt’altro, ed essenzialmente “razionalistico”: partendo dal presupposto che l’attuale condizione umana non sia allo stato finale della sua “evoluzione”, questi folli intenderebbero “intervenire” su di essa, nel “corpo”, e nel modo più violento e diretto, prescindendo dalla necessaria mole di fattori che potrebbero invece portare, o non portare affatto, a diverse condizioni di vita.
Ma se nessuno ti impone la scelta, saranno loro liberi di fare quello che vogliono?