Citazione:
Paxtibi ha scritto:
A Putin bastava ignorarla, come sta facendo ancora ora, esagerando; checchè ne vogliano dire gli operatori agiografici ora al lavoro
Considerazione legittima, ma allora dovrebbe valere lo stesso ragionamento per un Hunter Thompson, famoso in patria ma sconosciuto al grande pubblico all'estero. Poteva ragionevolmente temerne gli articoli un Bush? Forse sì, forse no, certo che la sua morte ha fatto puntare gli sguardi sull'amministrazione americana.
Purtroppo non lo conosco, avrò letto qualche articolo a suo tempo che parlava della sua morte, e dei sospetti al riguardo, ma ora non lo ricordo. Mi viene da pensare però, e mi si perdoni il cinismo, che non ne ho sentito parlarne al telegiornale, non l'ho letto della sua morte sui giornali in prima pagina con valutazioni implicite di sospetto, non ha occupato il televideo con titoli del tipo "ucciso giornalista anti-Bush", non ho sentito capi di stato di potenze mondiali esprimere vibranti e fortissime richieste di chiarimento sull'accaduto, nè di assistere a processi sommari e pubblica gogna di Bush su forum qualificabili, ahiloro, normali, ...
Sì, i giornalisti vengono uccisi, e la maggior parte delle volte perchè sono scomodi. Quello che sostengo è che questa sia più scomoda da morta, quantomeno per Putin.
Ciao.