Non ho capito se vuoi dire che ci sono state alte temperature oppure no (e poi che cosa vuol dire "alte"?), e non ho capito il senso dell'ultima frase: "Se le torri sono riuscite a rimanere perfettamente in piedi dopo gli impatti - ... - non sono state certo le temperature da bistecchiera a causarne il crollo!!!!"
Mi sembra evidente che ENTRAMBE le torri sono rimaste in piedi dopo gli impatti e nessuno, nè i pompieri nè gli esperti del centro emergenze, riteneva possibile un cedimento.
Non capisco a chi attribuisci cosa: a me? al NIST? mappe termiche sbagliate? boh, scusami ma non mi è chiaro.
Ovvio che sto parlando dei rapporti ufficiali
Questo ritardo, e l'entità del ritardo, confortano la tesi del crollo per carico di punta da distorsioni strutturali causate dalle asimmetrie termiche. Infatti tali distorsioni ci mettono un po' a prodursi. Se fossero state le alte temperature a far cedere le colonne, il crollo si sarebbe innescato molto più in fretta.
Dubito fortemente che tali temperature, applicate su aree limitate e per coś poco tempo, possano produrre simili effetti; e ancora meno mi pare possibile che lo stesso effetto si sia ripetuto per entrambe le torri. Infine mi è poco chiaro perchè sia il NIST che il FEMA abbiano puntato tutto sull'alta temperatura anzichè sulla teoria del "carico di punta": teoria che al più pụ spiegare l'inizio del crollo, non certo il suo proseguimento! Infatti se schiacciamo uno spaghetto questo si spezza verso l'esterno, mica si accorcia!
Non puoi inviare messaggi. Puoi vedere le discussioni. Non puoi rispondere. Non puoi modificare. Non puoi cancellare. Non puoi aggiungere sondaggi. Non puoi votare. Non puoi allegare files. Non puoi inviare messaggi senza approvazione.