ivan ha scritto: [img] come i cartelli stradali in vernacolo locale, incomprensibili anche per quelli del luogo.
Te credo, dopo 150 anni di colonizzazione culturale (e non solo)... forse non sai che i Borboni a corte parlavano napoletano, e che il napoletano era anche una delle lingue ufficiali: esistono numerosi documenti redatti in napoletano. Poi, ovviamente, con l'invasione è stato declassato a "dialetto", ed è stata imposta la lingua di Dante... ma la vera arma di distruzione delle culture locali e dell'annientamento delle tradizioni non è stata la scuola, nossignore, è stata la TV. Nel giro di 20 anni, dalle mie parti i ragazzi hanno smesso di parlare dialetto, e non conoscono più le loro tradizioni e gli usi locali. Del resto, non parlano neanche bene l'italiano (ma questa è un'altra storia). Una cultura contadina millenaria spazzata via in un paio di generazioni. Viva il "progresso"!
Non puoi inviare messaggi. Puoi vedere le discussioni. Non puoi rispondere. Non puoi modificare. Non puoi cancellare. Non puoi aggiungere sondaggi. Non puoi votare. Non puoi allegare files. Non puoi inviare messaggi senza approvazione.