-citazione-[... Segue ovviamente che non è necessario "stampare" la moneta. ...]
Citazione:
Magari non fosse necessario emettere denaro (lo preferisco come termine a quello di moneta che essendo metallo ha un valore intrinseco), ma tornare al baratto lo vedo poco realistico oltre che autolesionistico.
Eh ma la moneta (e non parlo di metallo, parlo di “moneta” termine astratto) nasce dal libero scambio di beni e servizi..
Dove il libero scambio di beni e servizi è sconosciuto, la moneta non è desiderata. In una condizione della società per cui la divisione del lavoro è un affare puramente interno e la produzione ed il consumo vengono effettuate all'interno di una stessa comunità essa sarebbe tanto inutile quanto per un uomo isolato. Ma anche in un ordinamento economico basato sulla divisione del lavoro, la moneta sarebbe ancora non necessaria se i mezzi di produzione fossero socializzati., il controllo della produzione e la distribuzione dei prodotti finiti fossero nelle mani di un organismo centrale, e agli individui non fosser permesso di scambiare il consumo dei beni assegnati a loro con quelli assegnati ad altri.
Il fenomeno della moneta presuppone un ordinamento economico in cui la produzione è basta sulla divisione del lavoro ed in cui la proprietà privata è riferita non soltanto ai beni di primo ordine (beni di consumo) ma anche ai beni di ordine maggiore (beni di produzione). In una tale società non c'é un controllo centralizzato e sistematico della produzione, perché questo è inconcepibile senza che un organo centralizzato abbia il potere di disporre dei mezzi di produzione. La produzione “anarchica”. Quello che deve essere prodotto e come lo si deve produrre, è deciso in primo luogo dai possessori dei mezzi di produzione; i quali tuttavia non producono solo per soddisfare i loro bisogni, ma anche per i bisogni altrui, e nell'effettuare le loro valutazioni non tengono solamente conto del valore d'utilizzo che danno essi stessi ai loro prodotti, ma anche al valore d'uso che essi possiedono secondo la stima degli altri membri della comunità. Il bilanciamento di produzione e consumo ha luogo attraverso il mercato, dove i differenti produttori si incontrano per scambiare beni e servizi contrattando tra di loro. La funzione della moneta è di facilitare l'esercizio del mercato agendo come comune mezzo di scambio.
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Ludwig Von Mises, Teoria della moneta e del credito., pag 29
Citazione: Ora essendo il denaro un debito per chi lo emette e un credito per chi lo riceve non capisco le virgolette quando ipotizzo che ogni forma di emissione monetaria debba verificarsi come accredito di denaro a tutti i cittadini mha. Il risultato finale dell'operazione di accredito non cambia i rappporti fra le parti, cioè nessun cittadino è avvantaggiato dal processo rispetto agli altri.....solo che adesso tutti hanno uno strumento per scambiare beni e servizi
Ora essendo il denaro solo uno strumento ciò permette di evitare il baratto affinchè chi non essendo un produttore di beni possa ottenere beni in cambio di servizi e viceversa.
[i]Mises mostrò anche la correttezza di una teoria di Ricardo, e dei suoi immediati seguaci, che aveva precorso i tempi ed era stata per troppo tempo dimenticata: oltre a favorire gli usi industriali o di consumo dell’oro, un aumento dell’offerta di moneta non porta nessun tipo di beneficio sociale
Mentre un incremento dei fattori di produzione quali la terra, il lavoro e il capitale, determinano un aumento nella produzione e un miglioramento della qualità della vita, un aumento nell’offerta di moneta può solo abbassarne il potere d’acquisto, esso non incrementa la produzione.
Se il denaro di ogni individuo, sia esso nel portafoglio o nel conto in banca, fosse magicamente triplicato durante la notte, la società non ne trarrebbe nessun giovamento.
Ma Mises dimostrò che la grande attrattiva della “inflazione” (un aumento della quantità di moneta) sta proprio nel fatto che nessuno riceve la stessa quantità di moneta nello stesso momento; a ricevere per primi la nuova moneta sono invece il governo e i destinatari degli acquisti e delle sovvenzioni governative. Il loro reddito aumenta prima che i prezzi salgano, mentre i cittadini, che ottengono un aumento di reddito alla fine della catena (o, coloro che, come i pensionati, non ricevono affatto nuova moneta), ne vengono danneggiati in quanto il prezzo delle cose che comprano sale prima che essi possano effettivamente godere di un aumento del reddito
. In breve, l’attrattiva dell’inflazione sta proprio nel fatto che, grazie ad essa, il governo e altri gruppi di potere economico riescono silenziosamente ma efficacemente a trarne dei benefici a spese della popolazione priva di potere politico. Ora. Se è un pezzo di carta emesso dal governo ed accreditato ai cittadini, immagino che, perché venga accettato, sia
necessario imporne la sua accettazione attraverso il corso legale.
Citazione:
Il problema sorge con la funzione del denaro di essere misura del valore.....ma affinchè questo possa avvenire la quantità di denaro deve rimanere costante a parità del volume dei beni e dei servizi......cioè si devono trovare gli strumenti che impediscano al denaro di trasformarsi da strumento in merce....la società tutta ritengo debba tornare al concetto essenziale del denaro come strumento e non come merce
At the root of price stabilization policies is a view that money is neutral. Changes in money only have an effect on the price level while having no affect whatsoever on the real economy. In this way of thinking, changes in the relative prices of goods and services are established without the aid of money. For instance, if one apple exchanges for two potatoes then the price of an apple is two potatoes, or the price of one potato is half an apple. Now, if one apple exchanges for one dollar then it follows that the price of a potato is $0.5. Note that the introduction of money doesn't alter the fact that the relative price of potatoes versus apples is 2:1 (two-to-one). Thus a seller of an apple will get for it one dollar, which in turn will enable him to purchase two potatoes.
Money therefore appears to be just a mere numeraire[..]
there is a total separation between changes in the relative prices of goods and the changes in the price level. So it seems that the only problem with inflation is that it obscures the visibility in the movements of relative prices of goods thereby causing a misallocation of resources. Other than that inflation is harmless. So if one could somehow make changes in the price level stable and predictable one would be able to neutralize the negative effect of inflation.
The problem with this way of thinking is that
it ignores[b] the fact [b]that in a market economy the relative prices of goods and services cannot be established independently of money. Prices of goods are determined by the
demand and supply of these goods and by the demand and supply of money. Hence, changes in money supply cannot be neutral as far as relative prices of goods are concerned.
(mi spiace che sia in inglese, se hai problemi te lo traduco più tardi)
Quindi il ruolo di “misura del valore” della moneta è ingannevole. Si possono fare delle fotografie istantanee della situazione ma non determinare leggi universali del tipo (una mela vale un dollaro e una banana mezzo dollaro).
Citazione:
Inoltre è giusto che oltre che misura del valore il denaro sia anche riserva del valore, ma non dev'essere una riserva che sua stessa inerzia aumenta nel tempo.
Il concetto di “Riserva del valore” è assimilabile al concetto di “mezzo di scambio”. Risparmiare significa “non consumare oggi per consumare domani”, un po' come la formica della favola.
Questo è molto naturale nel caso di “moneta merce” tanto che proprio il fatto di poter essere accumulati facilmente è vista ad esempio da Menger, come una delle caratteristiche che ha facilitato l'uso di oro ed argento come mezzi di scambio.
Citazione:
Riassumendo il rapporto fra beni e servizi e massa monetaria dev'essere sempre costante.
E perché mai? Per la teoria dei “prezzi costanti” che si è dimostrata uno specchietto per le allodole utilizzato per “giustificare” il ruolo delle banche centrali?
Citazione:
B) ma se sfortunatamente vivono in periodo di recessione (perchè magari scarseggiano le materie prime, o per una qualsiasi banale causa di rallentamento degli scambi commerciali) cosa faccio del mio denaro quale riserva di valore? preferisco che mantenga il suo valore venendo tassato o che perda il suo valore (diventando merce) tramite il processo inflazionistico?
Potresti utilizzare la recente legge sulla difesa personale x far capire che non vuoi che sia tassato il tuo denaro .-) ad esempio installando una comoda postazione di mitragliatrici sul balcone di casa.
Citazione:
Aggiungo però che la stessa dimensione astratta del denaro facilmente impedisce il fallimento nella restituzione del debito
Impedirà il fallimento dello Stato e delle grandi banche... ma non certo del privato cittadino che, se non paga la rata del mutuo, si trova senza casa.
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