Secondo la legge dev'essere così.. poi se ci sono intrallazzi vari, bisogna denunciarli :D
Si infatti nessuno paese ha debito ZERO, perchè alla fine l'interesse iniziale non è mai immesso, però i successivi sono incamerati dallo stato, quindi il problema non si pone, poichè gli art. 54 e 56 dello statuto di bankitalia sono chiari... va tutto allo stato salvo gli utili fino al 10% del capitale ( 15 mila euro annui ) e i rendimenti delle riserve dell'art. 56 fino al 4% di esse, cioè 400 milioni annui... sono un'inezia.... e la sentenza sta eliminando anche quei pochi
il signoraggio come differenza tra valore nominale e costo di stampa INCASSATO DAGLI AZIONISTI è una bufala perchè..
la BC diciamo che quando emette moneta, la moneta emessa non è di sua proprietà perchè
la moneta senza debito non esiste... cioè... la moneta è rappresentativa di lavoro, o di merce, che è stata fatta con lavoro... quindi chi ce l'ha dice che ha un credito verso qualcuno perchè ha fatto qualcosa
quindi se la moneta fosse stampata dallo stato SENZA DEBITO, quindi INCONVERTIBILE, come dice Auriti e Pascucci, essa non rappresenterebbe NULLA perchè lo stato NON PRODUCE NULLA
quindi la BC emette moneta secondo la legge della domanda e dell'offerta, a CHI LA DOMANDA, CONTRO UN TITOLO, che è rappresentativo di qualche merce o lavoro, quindi proprietà di qualcosa, come garanzia
cioè la banca certifica che tu hai svolto in passato un lavoro col quale hai comperato la cosa che dai in garanzia, quindi dando quella in garanzia, ti offre un mezzo di pagamento col quale tu dici "questo pezzo di carta certifica che io ho delle merci, ho svolto lavoro passato"....
per questo la moneta ha valore
poi quando restituisci la moneta alla BC, essa ti RIDA' il TITOLO indietro, e riprende la MONETA EMESSA
ora la BC può EMETTERE moneta SOLO contro titoli PER LEGGE
quindi la moneta rientrata, non essendo della BC, NON PUO' ESSERE SPARTITA TRA GLI AZIONISTI
essi hanno solo il TASSO DI SCONTO
capito??
infatti tutti dicono che "la moneta senza debito in effetti non esiste" prendi per es. LaRouche
http://www.movisol.org/banca.htmperchè la moneta emessa a cazzo dallo stato e inconvertibile ( come vuole Auriti e Pascucci ) non vale nulla, nessuno l'accetterà MAI "convenzionalmente", perchè non vale una cippa, lo stato comprerebbe lavoro altrui contro NULLA
quindi qua stiamo discutendo sul fatto che "la moneta emessa che rientra non è di proprietà della banca e non può essere spartita tra gli azionisti"
infatti se comperi azioni di una banca commerciale, es. banca intesa
a te non danno come utile
moneta bancaria emessa + interessi - cposto di stampa / n azioni totale * n azioni di tua proprietà
ma interessi - costi / n totale azioni * n azioni di tua proprietà
infatti è così, sennò tutti comprerebbero azioni bancarie vivendo di rendita con l'utile da "signoraggio come differenza tra valore nominale e costo di stampa più interessi"
che non esiste
e se qualcuno se la prende a "sgamo" questa sarebbe reinmessa in circolazione senza un attivo di titoli
questo è un reato chiamato
Bancarotta e Appropriazione indebita.... se hai prove che qualcuno se la pappa vai e denuncialo al giudice...
ma gli azionisti della banca non hanno come guadagno la differenza tra valore nominale e costo di stampa della moneta bancaria emessa, perchè la moneta emessa NON E' DI LORO PROPRIETA'
a loro spetta solo il tasso di sconto
e quello della BC va in grande parte allo stato
Ciao
Nino