Il decreto salvacoste di Soru, del 2004, recita:
i seguenti ambiti territoriali sono sottoposti a misure di salvaguardia comportanti il divieto di realizzare nuove opere soggette a concessione ed autorizzazione edilizia, nonché quello di approvare, sottoscrivere e rinnovare convenzioni di lottizzazione:
a) territori costieri compresi nella fascia entro i 2.000 metri dalla linea di battigia marina, anche per i terreni elevati sul mare;
b) territori costieri compresi nella fascia entro i 500 metri dalla linea di battigia marina, anche per i terreni elevati sul mare, per le isole minori;
c) compendi sabbiosi e dunali.
Ma poi subito leggiamo:
Art. 4
Interventi ammissibili
1. Il divieto di cui all’articolo 3 della presente legge non si applica:
a) agli interventi edilizi di manutenzione ordinaria, straordinaria, di consolidamento statico, di restauro e di ristrutturazione che non alterino lo stato dei luoghi, il profilo esteriore, la volumetria degli edifici, la destinazione d’uso ed il numero delle unità immobiliari. E’ altresì consentita la realizzazione di eventuali volumi tecnici di modesta entità, strettamente funzionali alle opere e comunque tali da non alterare lo stato dei luoghi;
http://www.visurnet.com/legge_salvacoste_sardegna.htmCOSA VUOL DIRE?
Vuol dire che chi ha già una casa sulla costa, anche a 50 metri, può fare quel che vuole...
come mai?
LEGGIAMOLO QUI:
Soru ha una casa sulla spiaggia di Villasimius, a meno di 50 metri dal mare, che nel 2005 ha ristrutturato... TUTTO IN REGOLA perchè il decreto ammette lavori di manutenzione e ristrutturazione.
Non solo...
come denuncia Mauro Pili, Il molo presente in spiaggia davanti alla villa di Renato Soru é stato abbattuto rendendo di fatto la spiaggia una proprietà privata, inaccessibile se non dall' ingresso della villa di Soru.
una descrizione della vicenda qui:
http://peggiosoru.ilcannocchiale.it/2008/09/03/villasimius_la_villa_al_mare_d.htmlMa ricordiamo anche altre cosucce...
La società Cuccureddus s.r.l., socio unico Renato Soru ed amministratore Stefano Scano, viene indagata (udienza presso il Tribunale di Cagliari il prossimo 5 ottobre) per aver eliminato nel 2002 450 eucaliptus e 1.105 pini dai 40 ettari di terreno sul litorale di Villasimius (CA) dove spesso soggiorna il nuovo Presidente della Regione, in una villa di 200 metri quadri coperti. Il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale (stazione di Castiadas) ha irrogato una sanzione amministrativa pari a 26.160 euro nei confronti di Stefano Scano in solido con l'agronomo Ilario Ibba, direttore dei lavori, i quali hanno presentato opposizione in sede civile.
E inoltre dobbiamo rendere noto che Renato Soru e suo fratello sono proprietari di una buona parte del complesso di Funtanazza:
http://www.lacostaverde.eu/Sea/Funtanazza/Funtanazza.htmun mega impianto turistico costruito a circa 50 metri dal mare sulla Costa Verde.
Sia lode a Soru che salvaguarda le coste sarde dai tiranni che le vogliono cementare!!!!