Stavo leggendo su un noto sito di debunking il fatto che alcuni frammenti di torri siano stati scagliati fino a 220 metri di distanza.
Se la foto era abbinata bene si tratta di questi

http://www.attivissimo.net/11settembre/wtc7/wtc7_winter-garden-wfc3.jpeg

L'edificio sulla destra dovrebbe essere il WFC3, quello in cui sono conficcati i piloni di metallo.
Mi sono chiesto come cavolo abbiano fatto ad arrivare fin li' e ho provato a fare un paio di conti.

Prima di tutto: da dove puo' essere arrivata la trave?
O si e' staccata durante l'impatto degli aerei, oppure durante il crollo. Domani verifico le direzioni di arrivo degli aerei e verifico se sono compatibili. Cerco anche di capire in che momento sia avvenuto il danneggiamento.
In entrambi i casi e' possibile fare un paio di conti. Scelgo di considerare il WTC1 come punto di partenza in quanto piu' vicino (sara' poi possibile fare lo stesso per il WTC2).

Devo ancora verificare la distanza di 220 metri dal WTC1, ma per ora la prendo per buona.

Dalla foto conto 20 piani, quindi circa 80 metri (per la trave in alto).
Per dare il maggior tempo possibile alla trave di viaggiare orizzontalmente ipotizzo che sia partita praticamente dalla cima della torre, diciamo 400 metri.
So che moto orizzontale e verticale sono indipendenti. Visto che la sua caduta verticale si e' fermata a 80 metri da terra significa che e' caduta per 320 metri. In caduta libera nel vuoto ci si impiega circa 8 secondi per percorrere quella distanza.
Al tempo stesso la trave ha percorso 220 metri in 8 secondi, viaggiando quindi ad almeno 27 m/s circa (circa 100 km/h).
Visto che non ci sono forze che agiscono orizzontalmente, attriti a parte, il moto orizzontale e' stato uniforme.
Qui ipotizzo un'espulsione perfettamente orizzontale, poi analizzo gli altri casi.
Quanta forza e' necessaria per portare una trave a quella velocita'? Ovviamente dipende dal tempo di applicazione della forza e dalla massa del corpo.
Non so che massa si stimi avesse la trave, domani cerco, per ora stimo, per difetto credo, un 2000 kg. Stimo, per eccesso, il tempo di applicazione in 0,5 secondi.
Con questi dati per raggiungere quella velocita' serve applicare, sul centro di massa e in quella precisa direzione, circa 100mila newton.
Ho sbagliato i conti?

Se invece sono giusti, da dove diavolo arriva una spinta simile?

Ci sono altre spiegazioni? Alcuni sostengono che le pareti del wtc durante il crollo si siano aperte come petali e che questo abbia distribuito a distanza i vari frammenti. Pero' in nessun filmato si vede questo fino a quando il crollo non risulta completamente coperto dalle polveri o dagli altri edifici, cioe' per tutta la prima meta'. Quindi al piu' sarebbero rimasti 200 metri circa. Questo significherebbe anche che tutto il nort bridge sarebbe dovuto essere stato ricoperto dalla parete che crolla. E' avvenuto questo? Sto cercando foto di ground zero da dove lo si possa capire bene. Dalle prime che ho trovato sembrerebbe di si'.


Ciao e grazie per un'eventuale revisione di quanto scritto.