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L’ Ossario di SedlecKutna Hora è una città della Repubblica Ceca a circa 70 chilometri ad est di Praga.
La città fiorì nel 1300 a seguito di grandi ritrovamenti di argento nelle vicinanze.
La città fornì gran parte dell’argento utilizzato per il conio delle monete circolanti all’epoca in Europa.
Mentre le grandi chiese della città venivano erette le minori venivano ampliate e restaurate.
Una delle chiese minori si trovava a Sedlec, una sorta di frazione di Kutra Hora a circa due chilometri di distanza dal centro di Kutna stessa, e venne ampliata con una nuova cappella che si aggiunse al vecchio edificio.

I cistercensi di Sedlec attuarono questo ampliamento per motivi pratici.
La vecchia cappella con il suo Campo Santo era diventata un luogo molto noto e suscitava una certa attrattiva per le persone che avevano la necessità di dare un luogo di riposo ai loro cari.
Nell’anno
1278 infatti, un certo abate Henry di ritorno da un pellegrinaggio in Terra Santa aveva portato con sè una giara contenete della terra proveniente dal Golgota, e la disperse sul cimitero di Sedlec.
Da allora il suolo del cimitero venne considerato come un pezzo di Terra Santa, e si recarono a Sedlec cristiani devoti da tutta Europa desiderosi di seppellirvi là i loro cari, nella credenza che il suolo sacro di Sedlec avrebbe garantito loro la salvezza eterna.

Vi si accumularono molti cadaveri e molte ossa durante gli anni della grande peste, molti moribondi si recavano addirittura di persona per esservi sepolti.
Entro il
1318 oltre
30.000 corpi vi furono sepolti, e questo decretò la necessità della creazione dell’ ossario.
L’ossario situato nella cappella di Tutti i Santi venne costruito intorno al
1400.
In cima alla sua torre il “jolly roger”, il teschio con le ossa incrociate sostituisce la croce.
Nel
1511 si raccolsero le ossa dalle vecchie tombe per fare spazio ai nuovi “occupanti”.
La decisione può apparire macabra ma servì ad uno scopo pratico.
In ogni modo, ora il materiale, le innumerevoli ossa, si trovava accatastato nei magazzini, e attendeva una idea e qualcuno che la realizzasse.
Nel
1870 si decise di decorare la Cappella con il materiale umano (circa
40.000 scheletri) che affollavano i magazzini.
L’artista chiamato fu Frantisek Rindt e il committente il Duca di Shwartzenberg.
Lo stemma della famiglia del duca fu una delle creazioni ideate dall’artista con il materiale a disposizione.
Un’altra opera è il candelabro che contiene tutte le ossa del corpo, in diverse quantità.

Per quanto discutibile, l’ossario è reale.
La sensazione della morte è reale, ma altrettanto lo è la sensazione di pace.
La maggior parte dei morti dell’Ossario morì in condizioni naturali, non violente, e le ossa vennero rimosse dal terreno per concedere ad altri cristiani la possibilità di venir sepolti nella terra santa.
La Chiesa rimane una tempio cristiano a tutti gli effetti, ricca di storia e di testimonianze.
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libera traduzione da The Ossuary in Sedlec - Kutna Hora
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