un pò in ritardo ma rispondo:
non credo proprio che abbattere la statua di Saddam o distruggere la statua di Stalin siano eventi vandalici, forse perchè io ritengo una statua, per quanto impregnata di simbolismo, pur sempre una statua.
Se essa ha un forte valore ideologico/repressivo e significa terrore e schiavitù per molta gente, il gesto simbolico "vandalico" come lo chiamate voi,fatto nel "presente della statua" rimane uno dei gesti simbolici più potenti per distruggere il potere nella sua rappresentazione simbolica. Un gesto liberatorio per la gente. Il potere gioca con i simboli da sempre.
Non è un caso che ogni atto terroristico, ogni rivoluzione, ogni atto simbolico potente, usi proprio questi "oggetti", la loro distruzione, come uno degli eventi più simbolicamente forti per togliere dall'immaginario quel potere. Distruggere un simbolo del terrore o di egolatria non vedo proprio cosa può avere di vandalico.
E' come dire che un gruppo di pedofili fa una statua dove viene mostrato un bambino atletico ed attraente e non deve essere rimossa perchè testimonia la loro stupidità.
L'arte, il contestualizzare l'opera nello spazio e nel tempo è una cosa, distruggere un feticcio è altra cosa.

Citazione:

La distruzione della statua di Saddam è un gesto incivile

E la deturpazione di un luogo sacro è un gesto incivile, pure se il luogo è sacro ai satanisti/eugenetisti ed è l'esatto opposto ad ogni mio principio. Per loro magari è proprio l'equivalente della cappella sistina, e non vedo il diritto di alcuno a fare questa cosa.

Guarda, lo scrivevo proprio ora in home: "Disapprovo quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo"

"Sabato 8 giugno io e il mio collega Bernini siamo andati a Watford, a nord di Londra, nei pressi dell'hotel The Grove, all'interno del quale si è tenuta la tre giorni di meeting del club Bilderberg del 2013. Quello che noi contestiamo, come M5S, è che questo meeting sia completamente oscuro, non ci sia alcuna trasparenza, nonostante all'interno ci siano personaggi del calibro di Mario Monti, nostro ex premier e senatore a vita. Lo stesso Enrico Letta l'anno scorso ha partecipato al meeting ed ora è primo ministro. Nella zona recintata alcune persone hanno portato avanti una protesta di consapevolezza, pacifica e civile. Noi abbiamo chiesto ai poliziotti se come deputati della Repubblica Italiana avessimo potuto fare qualche passo in più, quantomeno avere un'area riservata. Ci è stato risposto di no. Quando ci siamo riuniti in un agriturismo a Roma ci hanno assaltato. Sono saliti perfino sul tetto. Era solo un incontro informale con Grillo e abbiamo avuto copertura mediatica su tutto il territorio italiano. Non capisco perchè qua ora non ci siano tutte le testate giornalistiche più influenti del pianeta. Forse è necessario mettere in evidenza le personalità che sono passati per il club Bilderberg e poi si sono trovati in posti di comando: abbiamo detto Letta, ma anche Bill Clinton l'anno prima di diventare presidente degli Stati Uniti era passato per il club Bilderberg. Questo per farvi capire come funziona l'informazione." Carlo Sibilia, M5S Camera

Citazione:


Io a prescindere trovo gli atti vandalici un atto vigliacco che necessita di un non-attributo, li chiamo gesti senza-palle.

Della serie, già li considero e considererei vigliacchi [gli atti vandalici] se le motivazioni sarebbero onestamente Valide, figuriamoci quando ambigue, per non parlarne quando sbagliate.

Il punto è che come uomo se io sono contro qualcosa o qualcuno, se ho la possibilità di sputtanarlo a viso aperto, allora sono un uomo; se non ce l'ho è inutile che ripiego - da vigliacco o meglio, da merdaccia.

Se poi si è al punto che una determinata azione di protesta, per forza maggiore, non può che essere anonimamente spregevole, tale da considerarsi un atto "partigiano/rivoluzionario", allora il discorso cambia e siamo su un altro piano ancora. E non è questo.

Citazione:
Il ragionamento contro la deturpazione è un pò furbetto però
Chi brucia i libri fa censura, chi deturpa un monumento del genere compie un gesto simbolico forte. Non è che si è scarabbocchiato sulla cappella sistina. Per dire lo paragonerei più alla distruzione della statua di Saddam che ad un gesto incivile.

Da un lato le Georgia Guidestones sembrano essere le tavole dei dieci comandamenti satanisti, quindi l'azione ad un primo sguardo può sembrare una bella cosa.

Dall'altro... ho letto gli scritti di un utente che si rallegrava della deturpazione, e un altro che lo ha ripreso con queste parole: bene, se vuoi adesso bruciamo anche tutti i libri con cui tu non sei d'accordo!

Nel bene e nel male i tempi sono cambiati. Alex Jones e David Icke parlano in Inghilterra davanti a migliaia di persone alla manifestazione contro il bildelberg. E' naturale che il bildelberg non è certo il vertice della piramide, ma penso che non c'è bisogno di specificare come l'importante è ciò che emerge, la sensazione e il messaggio che danno queste proteste. Sentire parlare Icke ad una grande folla che siamo un'unica coscienza che fa esperienze diverse è abbastanza straniante ed indica che pur se molti si ostinano a non vederlo (sono più concentrati a pre-occuparsi, invece di concentrarsi sul migliorare la propria vita), l'umanità sta andando verso una destinazione, ancora lontana da raggiungere, ma abbastanza chiara e non certo negativa:

http://www.youtube.com/watch?v=2-YGE2KLa58 David Icke
http://www.youtube.com/watch?v=2-YGE2KLa58 Alex Jones

Presenza anche di alcuni parlamentari europei:
http://www.youtube.com/watch?v=kTtXYMh78OY

anche l'm5s con Carlo Sibilia:
http://www.youtube.com/watch?v=3fAlvmCSMTA

Vi regalo anche una bella foto, simbolicamente potente. Ricordate il monumento di Georgia Guidestones, sul decimare la popolazione umana e tutti quei dettami nazisti al suo interno? E' stata "vandalizzata":