Citazione:

Touche'!

Questi qui si spalleggiano come i Fratelli De Rege...

Lo sanno benissimo, i banchieri, che e' lo Stato che permette loro di fare il buono e cattivo tempo, vuoi mica che fallisca.
Altro che guadagnare dal debito pubblico, questi lo sostengono.

@ nirav
non sono un "austriaco" ma posso azzardare una risposta.
i BOT son assegnati con un'asta al ribasso, per cui conosci a priori l'interesse proposto, ma non quello che effettivamente scaturisce dall'asta stessa.
la domanda è invece un'altra:
"perchè così tanti capitali partecipano ad un'asta, il cui rendimento proposto è così basso?".
il mercato ha un così alto eccesso di liquidità da non saper impiegare a tassi più decenti tutti questi soldi ?
nota che la fiat ha proposto una emissione obbligazionaria a più del 7% !!
vero che la richiesta è stata molte volte superiore all'offerta, ma una simile differenza la giustificherebbe anche DECINE di volte superiore.
allora la domanda diventa :
"di chi sono i soldi che finiscono in BOT?"
evidentemente di chi necessita della garanzia statale, e quindi delle banche.
ecco svelato dove finiscono i soldi che invece dovrebbero finanziare le attività produttive.
e se così è il primo ad esser felice è il Tremonti che può contare su un finanziamento del debito a tasso 0, proprio quando è oberato dalla necessità di finanziare una serie di emissione "monstre".

ROMA - Il rendimento dei Bot trimestrali è sceso talmente tanto che per i risparmiatori l'acquisto di questi titoli si traduce al netto in una perdita dello 0,08%, secondo il calcolo effettuato dall'Assiom, l'associazione italiana degli operatori di mercato. Infatti i titoli trimestrali hanno segnato all'asta odierna un nuovo minimo storico, scendendo ad un rendimento composto dello 0,386% e perdendo circa 107 millesimi di punto rispetto all'ultima asta. All'asta del 10 luglio il rendimento netto finale dei Bot trimestrali per i risparmiatori era sceso allo 0,04%.

Qui l'articolo di repubblica

Non capisco, qualche austriaco potrebbe spiegarmi?
Significa che gli investitori non si fidano più di tenere i soldi in banca?