Dalla repubblica
Un documento del dipartimento di Stato consiglia prudenza
agli americani in Italia: "Le dimostrazioni possono degenerare"
Allarme Usa sulle elezioni
"Rischio violenze e terrorismo"
I disordini di Genova
WASHINGTON - L'amministrazione Bush esprime "preoccupazioni per la sicurezza in Italia" in vista delle elezioni politiche del 9 aprile e di quelle amministrative di maggio. Preoccupazioni che inducono il dipartimento di Stato Usa a consigliare prudenza ai cittadini americani segnalando che "dimostrazioni sono programmate in diverse parti d'Italia" e che, per quanto pacifiche, "possono degenerare in violenze".
Avvisi come quello relativo al nostro Paese, datato 21 marzo ma diffuso oggi sono frequenti in caso di vertici o di riunioni internazionali che possono innescare proteste o là dove la situazione socio-politica è molto tesa o i sentimenti anti-americani sono forti.
L'avviso pubblico che riguarda l'Italia resterà in vigore, viene precisato, fino al 19 giugno. Il Dipartimento di Stato avverte: "Alcune dimostrazioni saranno annunciate. Altre possono essere spontanee".
Il documento fa riferimento alla manifestazione di No Global e gruppi anarchici dell'11 marzo scorso a Milano, "divenuta violenta, con vetrine infrante, strade bloccate, 15 agenti di polizia feriti e 40/45 individui arrestati".
Il Dipartimento di Stato consiglia ai cittadini americani che si recano in Italia o che vi risiedono di evitare le zone dove gruppi di persone devono radunarsi, di comportarsi con buon senso e di seguire con attenzione le notizie.
Inoltre, ricorda agli americani "la continua minaccia di attacchi terroristici, di dimostrazioni e di azioni violente d'altro genere contro i cittadini e gli interessi statunitensi oltremare. Gli eventi in corso in Iraq sono sfociati in dimostrazioni e violenze in diversi Paesi".
"L'Italia continua a essere sotto una largamente pubblicizzata minaccia pubblica da parte di Al Qaeda e di altri estremisti islamici per la sua continua partecipazione alle attività multinazionali in Iraq e in Afghanistan", prosegue il documento.
Per questo, "ai cittadini americani si ricorda di essere vigili, di fare quanto necessario per migliorare la sicurezza e d'essere prudenti nei luoghi pubblici e sui trasporti pubblici. Qualsiasi attività sospetta in Italia dovrà essere riferita immediatamente alla polizia o all'Ambasciata degli Usa a Roma".
(22 marzo 2006)
http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/politica/versoelezioni42/dipartusa/dipartusa.html