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  Euro shock

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Autore Discussione
Euro shock
#1
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/1/2006
Da Orione
Messaggi: 69
Offline
Tutta la verità sulla benzina, da non perdere, leggetelo!
Navigavo sperando di capire qualcosa e tutto ora è chiaro!!!
Come spesso accade per ogni mio articolo esiste un piccolo preambolo che mi ha portato a scriverlo, la storiella che precede questo articolo è semplice, leggevo un articolo arrivatomi via mail da parte di un sito a cui io sono abbonato, la solita newsletter come si suol dire.
Leggevo che tre sigarette inquinano di più del nuovo eco diesel e poi mi è caduto l'occhio su un articolo sul prezzo della benzina.
Tutti sanno che il prezzo della benzina verde / diesel alla pompa è fortemente oscillante in funzione del prezzo del greggio, questo è di dominio pubblico.
Dall'inizio dell'anno 1 pieno costa all'incirca 6€ in più, così che lo stato di sole tasse ha già incassato 600 - 700 milioni di euro in più di sola iva, in base al meccanismo per il quale l'imposta sul valore aggiunto si applica sulla somma tra il prezzo industriale della benzina e l'accisa, l'impatto dell'iva cresce infatti al salire dei prezzi della materia prima.
Facendo 1 discorso generale si può dire che per ogni pieno da 25 euro di benzina pagate al distributore, quasi 16,5 euro vanno direttamente nelle casse dello stato, sotto forma di tasse tra accisa e Iva. Come dire cioè che quasi due-terzi della cifra pagata per ogni rifornimento completo bruciano in tasse.
Ed il gettito per l'erario - in base all'attuale meccanismo di tassazione dei carburanti - cresce all'aumentare del prezzo al consumo: per ogni 0,051 euro di aumento del prezzo al distributore (100 lire per chi ancora non ha grande dimestichezza con la nuova moneta) lo Stato guadagna di sola Iva 0,008 euro in più al litro (oltre 16 lire).

I prezzi finali dei carburanti attualmente sono dati dal prezzo industriale a cui va aggiunta l'accisa e l'Iva al 20% sul totale delle prime due voci. 
Nonostante le punte di 1,2 toccate in alcuni distributori italiani, del prezzo pagato per un litro di verde, solo 0,419 euro sono legati all'effettivo costo del carburante: la parte rimanente, pari a 0,754 euro è riconducibile a tasse (0,56 euro il peso dell'accisa e 0,195 quello del'Iva).
Il discorso può sembrare quasi incomprensibile se non si conosce cos'è l'accisa, neanche io lo conoscevo, non posso mica sapere tutto altrimenti non sarei umano, allora ho fatto 1 altra ricerca su google per sapere cos'è l'accisa, e ho scoperto una cosa molto interessante, le accise, non più al singolare ma al plurale, sono le imposte sui carburanti, e ho trovato un sito che pubblica un articolo del 10 MARZO 2004 della ADUC ( associazione per i diritti degli utenti e dei consumatori ), e attenzione, le accise sulla benzina sono :

* 1,90 lire per la guerra di Abissinia del 1935; 
* 14 lire per la crisi di Suez del 1956; 
* 10 lire per il disastro del Vajont del 1963; 
* 10 lire per l'alluvione di Firenze del 1966; 
* 10 lire per il terremoto del Belice del 1968; 
* 99 lire per il terremoto del Friuli del 1976; 
* 75 lire per il terremoto dell'Irpinia del 1980; 
* 205 lire per la missione in Libano del 1983; 
* 22 lire per la missione in Bosnia del 1996; 
* 39 lire (0.020 euro) per il rinnovo del contratto degli autoferrotranviari del 2004.

Ma come è possibile pagare le tasse sulla guerra in Abissinia? Ma io non sono nemmeno fascista, cosa me ne frega di pagare le tasse sulla guerra, oltretutto sono pure un pacifista convinto!
Capisco i terremoti, ma certi sono avvenuti ancora prima che nascessi io, non venitemi a dire che dopo 25 anni non si sono ripagati l'esborso per aiutare i paesi terremotati.
Ricordiamoci che Il tutto per 486 lire, cioe' 0.25 euro. Naturalmente la motivazione si e' persa perche' l'aumento e' stato assorbito come entrata ordinaria. In un Paese civile al cessare della causa che determina una tassa, dovrebbe cessare la tassa stessa. In Italia non e' cosi'. I valori riportati sono comprensivi di IVA, questo vuol dire che ad una imposta, l'accisa che in sostanza e' una tassa, si e' applicata l'IVA, cioe' una tassa sulla tassa. Da non credere!
SALUTISSIMI ALLUCINATI!

Fonte Anonima

_________________
-- l'utente si è disiscritto dal sito --
Inviato il: 22/2/2006 19:42
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Re: Euro shock
#2
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 10/11/2005
Da Italia
Messaggi: 176
Offline
Citazione:
39 lire (0.020 euro) per il rinnovo del contratto degli autoferrotranviari del 2004.


anche questa è bella, l'aumento agli autoferrotranviari lo pagano:

- gli operai
- i fruttivendoli
- i parucchieri
- gli avvocati
- ........................................................................................

e gli stessi autoferrotranvieri andando al lavoro in macchina !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


_________________


Inviato il: 22/2/2006 23:27
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Re: Euro shock
#3
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 9/1/2006
Da Orione
Messaggi: 69
Offline
Purtroppo sembra oramai entrato nella pubblica opinione il fatto che 1 Euro sebbene valga 1.936,27 Lire abbia un potere d'acquisto pari a 1.000 Lire, il che mette un po' tutti a disagio quando si va a fare la spesa...
In realtà la faccenda è ben più grave! La sensazione che 1 Euro valga 1.000 Lire, in quanto tale, non è dimostrabile, tuttavia è possibile dimostrare che 1 Euro equivale ad ancora meno!

Dimostriamolo matematicamente con alcuni passaggi matematici che chiunque è in grado di riprodurre per proprio conto manualmente o attraverso una comunissima calcolatrice...
Sappiamo chiaramente che:

100 è pari a 10 x 10, quindi nessuno può obiettare che sia vera la seguente uguaglianza...

100 = 10 x 10,
vero? Bene, prendendo per buono quanto ci fanno credere, cioè che...

100 centesimi = 1 Euro,

10 centesimi devono per forza di cose essere pari ad un decimo di Euro, cioè...

(100/10) centesimi = (1/10) Euri,

quindi...

10 centesimi = 0,1 Euri

e di conseguenza, riprendendo la nostra moltiplicazione d'apertura...

10 x 10 [centesimi] = 0,1 x 0,1 [Euri].

A questo punto, valido e inconfutabile quanto detto finora, possiamo eseguire il prodotto a destra del simbolo "="...

0,1 x 0,1 [Euri] = 0,01 Euri,

che equivale ad affermare che...

1 Euro = 1 centesimo!

=

Ecco spiegato perché non riusciamo a comprare una mazza
 da quando siamo entrati in Europa!!!
_________________
-- l'utente si è disiscritto dal sito --
Inviato il: 23/2/2006 13:58
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  •  partynight
      partynight
Re: Euro shock
#4
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 27/11/2005
Da NE
Messaggi: 195
Offline
Citazione:
10 x 10 [centesimi] = 0,1 x 0,1 [Euri].

rimandato in logica!!

Oggi ho pagato 255 euro di bollo auto.
Ho fatto il pieno di benzina: 50 litri di verde a 60 euro (37.7 euro di tasse).
Oggi lo stato mi ha alleggerito di 292.7 euro.
mavaff.




Inviato il: 23/2/2006 22:33
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