dal
link qui sopra indicato l'articolo di Frey Manuel:
"gli organizzatori delle proteste degli “indignados” rimuovono dalla scena la responsabilità del potere economico, determinate per il potere politico nella gestione dello Stato capitalista."dal Manifesto degli indignados, traduzione:
"L’obsoleto e innaturale modello economico vigente blocca la macchina sociale in una spirale che si consuma in se stessa arricchendo i pochi e precipitando nella povertà e nella scarsità il resto. Fino al crollo." (
fonte )
Le due affermazioni mi paiono contradditorie.
Personalmente mi stò formando una opinione differente da Frey Manuel: posso anche concedere come probabile il discorso del "cambiare il burattino per salvaguardare il burattinaio", ma sinceramente questo movimento 15-M mi pare troppo acerbo e infantile per poter avere possibilità di incidere sulla vita politica e sociale.
Quando si dichiarano obiettivi quali:
-il diritto al libero sviluppo personale o
-il diritto di consumare i beni necessari
e si vive in Spagna, o si è demagoghi o si è profondamente ignoranti; in ogni caso le possibilità di "mobilitazione" sono direttamente proporzionali all'ignoranza del popolo.
Per non parlare della evidente contraddizione di accusare la classe politica di corruzione, vedere in questo la causa di tutte le storture della società, MA POI puntare sullo slogan "più istruzione e meno polizia". Come se istruendo meglio il popolo i corrotti finiscano in galera. Non è un controsenso? Non dovrebbero pretendere semplicemente trasparenza e legalità?!?
Io se continuano così, li vedo male. Nella migliore delle ipotesi un effimero fuoco di paglia, nella peggiore delle ipotesi sono utili idioti che dopo brevi periodi di intense violenze consentiranno un rafforzamento dei regimi.