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Indice del forum Luogocomune
   Religioni & Spiritualità
  Lucifero e Satana nella religione cattolica...

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Lucifero e Satana nella religione cattolica...
#1
So tutto
Iscritto il: 18/12/2009
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INDAGINE BIBLICA SULL'ESISTENZA DI SATANA



La Bibbia ci informa che il diavolo (dal greco διαβáλλο = accusare) in principio era un angelo buono. L'Antico Testamento lo chiama Satana, la cui radice primitiva significa: attaccare, accusare, essere un avversario, resistere. Satana, quindi, significa: avversario, nemico, oppositore.Pene dell'Inferno - San Petronio (Bologna)


"Perché è stato espulso l'Accusatore dai nostri fratelli, colui che accusa, dinanzi al nostro Dio, giorno e notte" (Ap 12,10).



Possiamo identificare Satana anche con l’appellativo di diavolo, ma non un diavolo generico, un demònio tra i tanti, bensì il "capo" di tutti: non a caso la Bibbia fa uso della parola "diavolo" sempre al singolare e riferendosi al più forte di tutti i demoni esistenti. Atri titoli con i quali la Sacra Scrittura ha identificato Satana, sono: il Nemico, il Tentatore, il Maligno, l'Antico Serpente, l’Omicida fin dal principio e il Padre della menzogna (Gv 8,44). Gesù nel Vangelo arriva a chiamarlo "il principe di questo mondo" (Gv 12,31).


Per quanto riguarda Lucifero, invece, la radice del suo nome starebbe a significare "stella del mattino", e questo appellativo sarebbe indicativo dello stato di particolare privilegio di cui doveva godere questo angelo prima della sua ribellione: doveva spiccare brillando in maniera unica tra tutte le figure angeliche.



Nonostante la Tradizione e le maggioranza dei testi ecclesiastici abbiano da sempre assimilato il nome di Lucifero a quello del diavolo (di Satana), tuttavia, l'esperienza di alcuni esorcisti (tra i quali padre G. Amorth) ci porta a credere che Satana e Lucifero siano i nomi propri di due differenti demòni ai vertici delle gerarchie infernali: Satana, il più maligno e perverso tra gli angeli ribelli. E Lucifero, il più bello, "la Stella del Mattino", probabilmente superiore per natura a Satana.



Nel proseguire questa nostra breve trattazione, per questioni di praticità esporremo le diverse argomentazioni non specificando sempre tra la figura di Lucifero e quella di Satana: infatti, se veramente si tratta di due angeli decaduti differenti, il parlarne come se fossero "uno" ci aiuterà a semplificare il discorso e a comprendere meglio le dinamiche che portarono alla loro ribellione e perdizione eterna. Che siano due o uno, non cambia la sostanza del perché si ribellarono a Dio e del perché furono cacciati dal cielo... Limitatamente a questo articolo, dunque, quando parleremo genericamente del "diavolo" lo faremo per alludere indistintamente sia all'uno che all'altro.




Croce IL DIAVOLO: L'ANGELO DECADUTO



Secondo San Tommaso d'Aquino e i Padri della Chiesa, agli inizi dei tempi Dio avrebbe voluto sottoporre a prova gli angeli, chiedendo loro un grande atto d'umiltà: la Seconda Persona della Santissima Trinità - Gesù Cristo, il figlio dell'Eterno Padre - si sarebbe fatto uomo, ed essi - gli angeli - avrebbero dovuto adorarlo.



Lucifero - superiore agli uomini per natura - al solo pensiero di doversi inginocchiare dinanzi a un uomo (per quanto quell'uomo - Gesù - fosse un "uomo-Dio") si inorgoglì tanto da rifiutarsi categoricamente. Di lì la sua "caduta, che i Padri fanno coincidere con la caduta della stella del mattino (volg. "Lucifer").



Is 14,12: Come mai sei caduto dal cielo,

Lucifero, figlio dell'aurora?



Isaia (14,11-21) e Ezechiele (28,11-19) ci forniscono un chiaro ritratto del diavolo prima della sua ribellione. Egli viene raffigurato come l'essere più elevato e bello di tutta la creazione: una creatura grandiosa, l’opera perfetta di Dio, "un cherubino ad ali spiegate a difesa” posto da Dio a svolgere il santo incarico di sorvegliare il Suo stesso trono. Le Bibbia ce lo descrive come un essere “pieno di sapienza, perfetto in bellezza” (Ez 28,12), “coperto di ogni pietra preziosa” (Ez 28, 13), “perfetto nella condotta” (Ez 28,15).



È chiaro che il peccato entrò nell’Universo a seguito della sua ribellione. È Isaia a raccontarci il suo intento peccaminoso.



“Salirò in cielo, sulle stelle di Dio innalzerò il trono, dimorerò sul monte dell’assemblea, nelle parti più remote del settentrione. Salirò sulle regioni superiori delle nubi, mi farò uguale all’Altissimo” (Is 14,13-14).



Questo intento peccaminoso scatenò nei cieli una terribile guerra: gli angeli sono puri spiriti, e le "armi" che usarono furono solo l'intelletto e la volontà.



"E vi fu una guerra in cielo: Michele con i suoi angeli ingaggiò battaglia con il dragone; e questo combatté insieme ai suoi angeli; ma non prevalsero: il loro posto non si trovò più nel cielo. Fu infatti scacciato il grande dragone, il serpente antico, quello che è chiamato diavolo e Satana; colui che inganna tutta la terra fu precipitato sulla terra e con lui furono precipitati anche i suoi angeli" (Ap 12,7-9).



In seguito alla suo peccato, il diavolo, insieme ai suoi angeli ribelli, fu scacciato dal cielo:



"Dio infatti non perdonò agli angeli che avevano peccato, ma, condannandoli al tartaro, li confinò nelle fosse tenebrose perché vi fossero trattenuti fino al giudizio" (2Pt 2,4).



Quanto sopra ce lo conferma anche Giuda:



"...e mise sotto custodia con catene eterne nel buio dell'inferno quegli angeli che non seppero conservare la loro dignità primigenia e abbandonarono la propria dimora, riservandoli per il giudizio del grande giorno" (Gd 6).



Tre brevi considerazioni a riguardo:



Demone con donna1) La caduta del diavolo non avvenne a causa di Dio: fu egli stesso, nella tentazione/prova, a scegliere il peccato. Essendo una creatura dotata di libero arbitrio, egli autonomamente e coscientemente decise di peccare orientando la sua libertà di scelta verso il male; potremmo definirlo un peccato principalmente di superbia, il suo.



2) Il diavolo è l’unico responsabile della sue azioni peccaminose contro Dio. Poiché egli era stato creato come un essere “pieno di sapienza” non poteva non conoscere la gravità delle sue azioni. Egli - come ci dice Ezechiele - era un modello di perfezione fin dal giorno in cui fu creato: “perfetto tu eri nella tua condotta” (Ez 28,15); dunque una perfezione anche “morale” che aggrava maggiormente il suo peccato e la consapevolezza che aveva dello stesso.



3) La caduta del diavolo e degli altri angeli ribelli, e la loro conseguente separazione da Dio, è definitiva e irrevocabile: per loro non esiste possibilità di redenzione. La scelta di peccare è così radicata in loro, da rendere impossibile ogni possibilità di perdono: il diavolo e i suoi angeli ribelli sono incapaci di chiedere perdono! Dio fa sempre il primo passo nel concederci la Grazia del perdono, ma non può imporci il perdono. A riprova della loro condanna eterna ci sono le durissime parole di Gesù:



"Andate via de me, o maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e i suoi seguaci" (Mt 25,41).




QUAL È LA NATURA DEI DEMONI?



I demòni - essendo angeli decaduti - sono puri spiriti (dal lat. Spiritus = soffio). Essi non hanno corpo, né possono avere le nostre inclinazioni "fisiche" al peccato; non essendo dotati di "sensi", possono arrivare a "cogliere" i nostri peccati corporei solo da un punto di vista "intellettuale": i loro peccati, però, sono esclusivamente di natura "spirituale".




MA I DEMONI SONO TUTTI UGUALI?



Le Sacre Scritture ci informano che esistono nove gerarchie o cori angelici: Serafini, Cherubini, Troni, Dominazioni, Virtù, Potestà, Principati, Arcangeli, Angeli. Le gerarchie superiori (a partire dai Serafini) sono quelle più belle, forti e intelligenti. Poiché nella caduta non hanno perduto la loro natura, possiamo dedurre che anche i demoni, a seconda della gerarchia di appartenenza e del peccato in loro predominante (dagli esorcismi si evince che alcuni peccano maggiormente d'ira, altri di egolatria, etc.), si differenziano gli uni dagli altri, con capacità e poteri specifici in grado di renderli unici.

______________________________________
Fonte: http://esorcismi.altervista.org
Inviato il: 18/12/2009 15:16
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  •  Red_Knight
      Red_Knight
Re: Lucifero e Satana nella religione cattolica...
#2
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 31/10/2005
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Non compriamo niente, grazie.
Inviato il: 18/12/2009 15:28
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Re: Lucifero e Satana nella religione cattolica...
#3
Sono certo di non sapere
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Citazione:

Red_Knight ha scritto:
Non compriamo niente, grazie.


ROTFL
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«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
Inviato il: 19/12/2009 23:15
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  •  benitoche
      benitoche
Re: Lucifero e Satana nella religione cattolica...
#4
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 30/9/2006
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Qualche domenica fà ho sentito queste letture, e mi ha colpito che quando Gesù (immagine del nostro Io superiore) sale verso Gerusalemme (la meta del nostro camminare), si accorge che il Tempio (il nostro corpo) è abitato da venditori (demoni ahrimanici assetati delle nostre sensazioni) che cercano di mercanteggiare, trarre il massimo in cambio della vendita di buoi, pecore e colombe (brame, desideri e aneliti) e da cambiavalute seduti (demoni luciferici, che cercano di lucrare, nel cambio tra i pensieri sviluppati in ambiente profano [il mondo] e quelli utilizzati per il sacro). E qui con decisione risoluta li scaccia via (demoni e le loro bestie), rovescia le intallazioni che permettevano loro di avere una certa autorità nel tempio (situazioni e abitudini a cui siamo abituati a pagare il conto).
Molti credettero nel suo nome (nell'Io Sono), ma l'Io superiore non si fida dell'io inferiore, perché conosce quello che c'è nell'uomo.
Infatti la nostra componente legata alle sensazioni (i Giudei) cerca segni, mentre quella legata al "cadavere del pensare" (i Greci), cerca la sapienza, ma nessuna delle due si accorge che è gia arrivato il Cristo.
Allora ritorna l'antica parola del libro della Genesi: "Non ti farai idolo né immagine alcuna di quanto è lassù nel cielo, né di quanto è quaggiù sulla terra, né di quanto è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai" e i comandamenti.
Solo una seria condotta morale e una vera spregiudicatezza, salva il ricercatore spirituale dai pericoli di abitatori che pretendono molto.


INCARNAZIONE: qualsiasi compenetrazione di un corpo da parte di uno spirito ove ci sia il fattore iniziale che il corpo sia privo di anima. Alla nascita succede ma il Cristo utilizzò il corpo prima incarnato da Zarathusta. Solo che l'anima di quest'ultimo ne uscì perché non avrebbe retto un'incorporazione con lo spirito solare.

POSSESSIONE: Una compenetrazione di uno spirito in un corpo contenete già un'anima ove quest'ultima venga soverchiata e non abbia possibiltà d'azione in quel corpo (che viene controllato dallo spirito).

INCORPORAZIONE: una compenetrazione di uno spirito in un corpo contentente già un'anima dove quest'ultima viva una sorta di comunione con lo spirito stesso e sia sempre libera di agire.



Il male è il soggiacere dell'uomo all'azione di entità che odiano l'uomo, quali Lucifero, Arimane, 666, demoni vari...
Il Bene è l'uomo che prende coscienza del suo essere fondato sul Logos.

L'azione di Lucifero sarebbe quella di agire in persone che si sono allontanate dal Cristo. Queste, potrebbero essere vittime di tali forze e divenire così ricettacolo della loro essenza, producendo delirii della personalità, rigurgito di oggetti, a volte apparizione di linguaggi che non hanno riscontro nel passato.
Queste persone possono produrre azioni negative ai danni di se stesse e degl'altri.

Comunque tu devi pensare che le entità luciferiche sono quelle che spingono l'uomo verso l'anarchia spirituale e che quindi fino ad un certo livello sono utili anzi direi benigne... Il Cristo è l'equilibrio tra Lucifero ed Arimane e non la loro assenza in quanto "male".
_________________
la religione è indispensabile
soltanto a un’umanità rescissa dal mondo divino-spirituale.
Inviato il: 19/12/2009 23:17
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  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Lucifero e Satana nella religione cattolica...
#5
Sono certo di non sapere
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Citazione:

esorcista ha scritto:

"Dio infatti non perdonò agli angeli che avevano peccato, ma, condannandoli al tartaro,


E da allora i dentisti gioiscono e son diventati dei ricconi da paura.... baSHtardi!!
Inviato il: 20/12/2009 12:20
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  •  kbrosky
      kbrosky
Re: Lucifero e Satana nella religione cattolica...
#6
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 21/12/2009
Da roma
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ma di cosa parlerebbe questo post?

a parte che il Τάρταρος-tarataro, appartiene alla mitologia greca e non c'entra nulla con la bibbia ne cattolica, ne ebraica. e rappresenta il luogo dove sono stati gettati i titani, e che esso è un luogo che è diverso dall'ade che era il regno di penitenza dei morti.

tutti gli sproloqui di sopra a cosa servirebbero?

incarnazione, incorporazione, possessione, per portare avanti certi argomenti compresi i demoni, si dovrebbe credere agli spiriti etc...
se uno ci crede ok

ma a questo punto perchè un posseduto cattolico risponde solo a esorcisti cattolici?

lucifero e satana sono due personalità differenti, leggiti la bibbia, non è difficile capirlo.

katia
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"L'illuminazione non si raggiunge vedendo la luce, ma esplorando l'oscurità" (C.G. Jung)
Inviato il: 23/12/2009 16:12
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  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Lucifero e Satana nella religione cattolica...
#7
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/6/2007
Da Roma - Pomezia
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la bibbia da sola non spiega la differenziazione tra satana e lucifero, son stati i padri della chiesa interpretando i vari passaggi che riguardano questa figura a stabilire che si tratta di una unica entità.
Come angelo era Lucifero, il più vicino a Dio, più di michele e gli altri che ancora non avevano nome.
Fu dopo la cacciata che Dio ordinò che il nome Lucifero fosse cancellato dai 'libri del cielo' e che quell' angelo scaraventato fosse chiamato Satan (shaytan in aramaico e arabo, ha-satan in ebraico) per indicarlo come avversario.
satana rimane comunque di natura angelica, anche se, sempre secondo i padri eclesiastici, lontano dalla luce divina e nell' oscurità del Pandemonio le sue sembianze divennero quelle di un mostro.

Più che altro quando si parla di satana bisognerebbe sempre premettere di 'quale' satana si sta parlando, in base a quale tradizione, perchè da una all' altra il personaggio cambia parecchio.
Inviato il: 23/12/2009 22:10
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Re: Lucifero e Satana nella religione cattolica...
#8
Dubito ormai di tutto
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Da Freedonia
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Ci mancavano anche gli esorcisti ora.....meglio se chi soffre di epilessia stia lontano da questo thread.
Inviato il: 24/12/2009 13:34
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  •  kbrosky
      kbrosky
Re: Lucifero e Satana nella religione cattolica...
#9
Ho qualche dubbio
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Citazione:

sitchinite ha scritto:
la bibbia da sola non spiega la differenziazione tra satana e lucifero, son stati i padri della chiesa interpretando i vari passaggi che riguardano questa figura a stabilire che si tratta di una unica entità.
Come angelo era Lucifero, il più vicino a Dio, più di michele e gli altri che ancora non avevano nome.
Fu dopo la cacciata che Dio ordinò che il nome Lucifero fosse cancellato dai 'libri del cielo' e che quell' angelo scaraventato fosse chiamato Satan (shaytan in aramaico e arabo, ha-satan in ebraico) per indicarlo come avversario.
satana rimane comunque di natura angelica, anche se, sempre secondo i padri eclesiastici, lontano dalla luce divina e nell' oscurità del Pandemonio le sue sembianze divennero quelle di un mostro.

Più che altro quando si parla di satana bisognerebbe sempre premettere di 'quale' satana si sta parlando, in base a quale tradizione, perchè da una all' altra il personaggio cambia parecchio.



scusami ma lucifero è un aggettivo non è un nome proprio, anche cristo stesso viene definito lucifero nella bibbia, significa apportatore di luce, è un aggettivo è stato mal tradotto.
che poi nell'ignoranza dei cosiddetti padri della chiesa questa traduzione errata e confusa con l'altro nome satana che è l'avversario, bhè è storia, nella bibbia ebraica non c'è lucifero, almeno io ricordo così, anche se leggere la bibbia ebraica o torà è na palla assurda, cmq anche nella mitologia ebraica non si trova lucifero.
nella nostra bibbia è stato un errore prima di traduzione e poi di ignoranza medievale, che ha unito i due nomi, basta affidarsi a circoli che studiano la bibbia per sapere gli errori di traduzione.

per altro lucifero era un dio romano, che precedeva l'aurora nella sua processione fino all'alba ed è anche il nome di venere che è definita anche stella del mattino.

katia

p.s.
Lucifero (portatore di luce) è il nome latino del pianeta Venere, la prima stella a comparire la sera e l'ultima a spegnersi al mattino. Nel mondo greco-romano, infatti, Lucifero era il figlio dell'aurora. La Vulgata, la traduzione dall'ebraico in latino della Bibbia curata da S. Girolamo (Pd.), tradusse, così, il vocabolo ebraico "helel" (splendente) con "lucifero".
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"L'illuminazione non si raggiunge vedendo la luce, ma esplorando l'oscurità" (C.G. Jung)
Inviato il: 24/12/2009 13:54
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  •  kbrosky
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Re: Lucifero e Satana nella religione cattolica...
#10
Ho qualche dubbio
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Citazione:

Lezik85 ha scritto:
Ci mancavano anche gli esorcisti ora.....meglio se chi soffre di epilessia stia lontano da questo thread.



ahahahahahahhahahahahhahahahahahhahahahhhah
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"L'illuminazione non si raggiunge vedendo la luce, ma esplorando l'oscurità" (C.G. Jung)
Inviato il: 24/12/2009 13:56
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  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Lucifero e Satana nella religione cattolica...
#11
Sono certo di non sapere
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@katia
guarda che non devi farla a me la lezione su cosa o chi é lucifero... se per quello é anche il nome di un santo.
Io ho semplicemente risposto al tuo 'leggi la bibbia' che hai scritto a non so chi.
Inviato il: 24/12/2009 15:18
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  •  kbrosky
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Re: Lucifero e Satana nella religione cattolica...
#12
Ho qualche dubbio
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Citazione:

sitchinite ha scritto:
@katia
guarda che non devi farla a me la lezione su cosa o chi é lucifero... se per quello é anche il nome di un santo.
Io ho semplicemente risposto al tuo 'leggi la bibbia' che hai scritto a non so chi.


se era a non so chi, non capisco perchè ti sei preso la briga di rispondere.

che ci sia anche san lucifero lo sò benissimo, ed è proprio un santo sardo oltretutto che credo abbia la sua chiesa più importante a cagliari.
ed era un vescovo se non sbaglio.

e se una persona si mette a scrivere dei topic su cosa sia satana o lucifero, uno si aspetta almeno che abbia letto qualcosa in proposito, e magari una lettura più accurata della bibbia non gli avrebbe fatto male.

katia
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"L'illuminazione non si raggiunge vedendo la luce, ma esplorando l'oscurità" (C.G. Jung)
Inviato il: 24/12/2009 15:40
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